-No, Papà non me lo buttare via ! Era della mamma! - gridò al limite della disperazione , Jeanie.
Quel pianoforte ormai vecchio e strausato era l'unica cosa che faceva riaffiorare alla mente della ragazzina ricordi belli.
Ricordava quando, da piccola , la mamma le voleva insegnare a suonarlo.
Quel pianoforte era tutto per lei.
Quando Jeanie , dopo un bel po' di tempo , riprese a suonarlo e a sfiorare quei tasti ormai consunti , uno di essi si ruppe. Era arrivata la fine dello strumento!
Tante volte lo avevano riparato (più che altro la madre) faceva parte del corredo del matrimonio e ci teneva tanto.
Ma quella volta non c'era più nulla da fare: saltato quel tasto, inevitabilmente sarebbero saltati tutti gli altri. Come già detto, era vissuto.
Jeanie scoppiò in un pianto disperato. Le lacrime le scesero copiose dagli occhi , le guance le si imporporarono per lo sforzo e i singhiozzi erano ingestibili.
Gli occhi ben presto si gonfiarono.
-Jeanie - fece suo padre. - Perchè non conservi proprio quel tasto rotto?- suggerì l'uomo con fare benevolo e tanta ma tanta pazienza.
La bionda ragazzina lo guardò sbalordita. A che poteva servire un tasto solo se lei voleva tutto il pianoforte?
-Quel tasto sarà il tuo ricordo personale . Il ricordo della mamma- spiegò lui accarezzando la testa della bambina.
Riflettendoci bene, era vero. Quel tasto solo era un piccolo elemento di un qualcosa più grande . E i ricordi non si sarebbero di certo affievoliti. Inoltre, poteva essere benissimo conservato nella scatola dei ricordi . Suo padre non aveva torto: Il passato , in quella casa , era ancora presente , dovevano cambiare ma non cancellare le cose belle della vita.
Le foto della mamma , le sue lettere , i suoi bracciali e collane sarebbero state conservate nel posto speciale che Jeanie aveva scelto.
Per quanto riguardava i vestiti, Jeanie stessa si era accorta ormai da tempo che, erano stati dati in beneficenza. Così, anche il pianoforte doveva "dire addio" a casa Mac Dowell. Quel tasto ,conservato nella scatola dei ricordi , sarebbe diventato speciale.
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