TRUST YOU
Cap.1
Buio…
Una ragazza in mezzo a questa oscurità.
E' di spalle.
Ha i capelli rosa, raccolti in due codini. Indossa una
maglietta e un pantaloncino, in tinta con il colore dei suoi capelli.
"Chi sei?"
La ragazza si gira di scatto, rivelando un grazioso
visetto e due occhi color rosa.
D'improvviso questa ragazza, non ha più i capelli
raccolti, ma sciolti, che gli arrivano quasi alla vita e un abito bianco.
Lo guarda sorpreso e poi sorride.
Un dolce sorriso.
Poi uno sparo.
La ragazza cade lentamente a terra, lasciando lo
spettatore impietrito.
Poi di nuovo tutto buio.
-
Sigh!- si lamentò una ragazzina.
-
Che succede Doremì?- gli venne incontro una compagna di
classe.
Ha i capelli castani ondulati, che gli arrivano alle spalle.
I suoi occhi sono neri e fini.
Doremì e la ragazza erano a scuola. Era il cambio dell'ora e
ad un tratto Doremì iniziò a sospirare. La compagna di classe, sentendo i suoi
sospiri, provò a parlargli.
-
Sono la ragazza più sfortunata del mondo!- continuò a
lamentarsi Doremì.
-
Esagerata- disse, in tono scherzoso- Che ti è successo di così
grave?
-
La verità è che mi sento sola…
-
Sola? Ma se ci sono io, Marina e…
-
No, non intendevo quello…volevo dire che non ho un ragazzo.
-
Questa non è una novità.
-
Ah, Moyra, tu non capisci! Mentre la maggior parte delle
ragazze della nostra età, ha già un ragazzo, io non ho ancora incontrato il mio
principe azzurro.
-
Chissà, forse è stato rapito dagli alieni- disse una voce.
Doremì e Moyra si voltarono e s'incontrarono con la faccia
divertita di Kotake.
-
Kotake! Di che t'impicci!- disse Doremì arrabbiata.
-
Eh, eh! Imbranata come sei, difficilmente troverai un ragazzo.
-
Ko-ta-ke!- scandì con la voce, in tono di minaccia.
-
Che c'è, fa male la verità, eh?
-
Ahi, ahi, la vedo brutta…- disse Moyra, vedendo Doremì scoppiare.
Marina entrò in quel momento in classe e vide Doremì che
inseguiva furiosa Kotake.
-
Aspetta che ti prendo Kotake e di te non rimarrà che una
briciola!
-
Gna, gna- gli fece le boccacce- Non mi prenderai mai, lumaca!
-
Siamo alle solite, eh?- disse Marina sospirando- Ma quando
cresceranno?
-
Forse mai- disse Moyra, raggiungendo Marina- ma forse è
proprio questo loro legame, che li rende così speciali- sorrise.
-
Però a tutto c'è un limite- disse Masaru, seduto al suo banco
e con le braccia dietro la testa- Mi hanno stancato con il loro baccano già di
prima mattina.
In quel momento, passarono di lì Kotake e Doremì correndo.
Masaru sporse il piede lungo il loro tragitto, facendo
cadere Kotake a terra e Doremì sopra di lui.
-
Ahi!- si lamentò Doremì- Che male!
-
Se magari ti levi di dosso, mi potrei alzare!- disse Kotake
sotto Doremì- Non sei un peso piuma, sai?
-
Che vorresti dire?!
-
Ih, ih!- ridacchiò Moyra- Masaru vi ha sistemato a dovere.
-
Masaru!- Doremì e Kotake si voltarono verso il ragazzo dai
capelli verdi.
-
Perché non andate a fare i vostri bisticci amorosi, da
un'altra parte?- disse Masaru, incrociando le braccia.
-
Che cosa?!- esclamarono i due ragazzi furiosi.
-
Mh…Marina, ti sei accorta del comportamento di Masaru, in
quest'ultimo periodo?- chiese Moyra sottovoce alla compagna.
-
Sì, è per via di Hazuki- spiegò Marina- Sente la sua mancanza.
-
Ah, è vero. Hazuki si è trasferita in un'altra scuola. Ma
Hazuki e Masaru non si vedono?
-
No, ultimamente Hazuki è troppo presa dallo studio.
-
Oh. Capisco.
-
Guarda, guarda…i due innamorati- Tamaki comparve dietro Moyra
e Marina, sorprendendole- Che ci fate lì per terra?- fece un sorriso malizioso-
Sempre insieme voi due, eh?
Doremì e Kotake si accorsero troppo tardi d'essere ancora
uno sopra l'altro.
Si alzarono velocemente e si spolverarono la divisa, nel
tentativo di nascondere il loro rossore per l'imbarazzo.
Gli altri compagni, nel frattempo, se la stavano ridendo.
"Perché capitano tutte a me?" Pensò Doremì
infastidita.
Poco più tardi, Doremì, Moyra e Marina si diressero nel campo
fuori all'aperto, per fare ginnastica.
-
Uffa, oggi non ho proprio voglia di fare ginnastica- disse
Doremì, mentre correva con le altre compagne.
-
Se è per questo, non ne hai mai voglia- disse ironica Moyra.
-
Spiritosa!
-
Oggi ti vedo particolarmente giù, Doremì. Qualcosa non va?-
chiese Marina.
-
Non riesce ancora a trovare un ragazzo e per questo si
demoralizza- disse semplicemente Moyra, lasciando Doremì ancora più depressa.
-
Oh…beh, non è un problema così grosso.
-
Ah, no?- fece ironica Doremì.
-
C'è un modo per scoprire l'identità del tuo futuro lui…
-
Una magia?- disse Moyra scherzando.
-
No, nemmeno quella- disse Doremì soprappensiero.
-
Più o meno…è una veggente…una donna che prevede nel futuro.
-
Eh?- dissero Doremì e Moyra insieme.
-
Sì, lei ti predirà il tuo futuro e l'uomo della tua vita-
disse Marina sorridendo- Credimi, è brava.
-
E tu come fai a saperlo?- chiese Doremì.
-
Proprio ieri, io e Kimura, ci siamo andati. La veggente mi ha
detto tante cose interessanti e che io e Kimura resteremo insieme- disse
felice.
Poco più in là, c'erano i ragazzi che giocavano a basket.
-
Ciao Kimura!- salutò Marina, agitando la mano per farsi notare
dal ragazzo.
-
Ciao- la salutò da lontano.
-
Eh, beati voi che andate così d'amore e d'accordo- disse
Doremì triste.
Poi notò che accanto a Kimura, c'era Kotake.
Rimase a fissarlo, senza accorgersene.
"Kotake è cambiato dai tempi delle elementari…adesso è
molto più alto di me"
-
D'accordo, allora vorrà dire che io e Doremì ci andremo oggi
stesso!
-
Eh?- disse Doremì, svegliandosi dai suoi pensieri.
-
Ti eri incantata?- chiese Moyra.
-
Mhh…io credo che il motivo sia un altro- disse Marina,
indicando Kotake che stava giocando a basket.
-
C-che vorresti dire?!- Doremì si agitò.
-
Niente, niente- dissero Moyra e Marina, con un sorriso
complice.
Dopo le lezioni, Moyra trascinò Doremì fuori della scuola.
-
Aspetta Moyra, non così in fretta!- disse Doremì, con in
fiatone.
-
Ok…ma tu non sei curiosa di sapere il tuo futuro?
-
Beh, sì…però…se mi dice qualcosa che non mi piace?
-
Non essere così negativa…vedrai, andrà tutto bene.
Le due ragazze camminarono per qualche minuto.
Moyra aveva in mano una cartina disegnata da Marina, con le
indicazioni per arrivare dalla veggente.
-
Ecco…dovremmo essere arrivati…quella è la tenda della
veggente- disse Moyra, indicando il luogo.
-
Oh, non pensavo che avesse così tanti clienti…guarda quanta
gente in fila…
-
Sì…- prese per mano Doremì- Su, mettiamoci in fila.
Doremì e Moyra aspettarono qualche minuto e quando fu il
loro turno Moyra entrò per prima.
Poco dopo, uscì dalla tenda, con il sorriso stampato in
faccia.
-
Allora, com'è andata?- chiese Doremì curiosa.
-
Ottimo…adesso entra tu. E' il tuo turno.
-
D'accordo- Doremì entrò dentro la tenda scura, illuminata da
qualche candela.
In fondo c'era un tavolino rotondo e una sedia che era
destinata a lei. Dall'altra parte del tavolino, c'era una donna, con il volto
coperto.
Gli sorrise e la invitò a sedersi.
-
Ehm…io…- disse timida.
-
Vorresti conoscere il tuo futuro…o meglio il ragazzo della tua
vita. Vero?
-
Eh, sì- disse Doremì sorpresa.
-
Dunque…- scrutò una sfera di cristallo, posto al centro del
tavolino.
Doremì provò a guardare dentro la sfera, ma non vide niente.
"Non è che mi sta prendendo in giro?" pensò Doremì
Ma poi noto qualche cambiamento nella sfera. S'illuminò e
poi divenne nera.
La donna guardò preoccupata la sfera, poi tornò con lo
sguardo alla ragazza.
-
Ti chiami Doremì, vero?
-
S- si, ma lei come…?
-
Per quanto riguarda l'identità del ragazzo- riprese a parlare,
senza rispondere a Doremì- Per scoprire chi è…dovrai presentarsi domani alle
sette di mattina, lungo il ponte che attraversa il fiume. Lui passerà di lì.
-
Ma…come farò a capire che è lui?
-
Avrà con sé una borsa verde, con le sigle in bianco L. F. e
sul braccio destro ha un livido.
"Eh? E questa che razza di descrizione è?"
Doremì guardò la donna, con lo sguardo confuso.
-
Non preoccuparti, lo riconoscerai subito.
-
Ah.
-
E per quanto riguarda il tuo futuro…adesso posso solo dirti di
stare in allerta.
-
In allerta?
-
Sì. Ombre oscure tramano alle tue spalle e ti confonderanno,
fino alla tua disfatta- la guardò seria- Il tuo stesso potere sarà la causa
della tuoi guai.
"Poteri? Non si riferirà alla magia? E poi cosa sono
queste ombre oscure?"
Doremì cominciò a tremare. Un brivido freddo, la percorse la
schiena.
-
Però al tuo fianco ci sarà una persona che ti riporterà alla
luce- disse sorridendo.
-
Chi?
-
E' una persona speciale. Lo scoprirai da sola. Dovrai solo
avere fiducia in lui.
Doremì rimase a guardarla.
-
Bene, adesso puoi andare- disse la veggente.
La ragazza si alzò dalla sedia ed uscì.
Moyra gli venne incontro.
-
Allora, allora?- chiese curiosa.
-
…- Doremì non disse niente e s'incamminò verso casa.
Moyra la guardò mentre si allontanava e gli corse dietro.
-
Doremì…che ti ha detto?- chiese preoccupata.
-
La donna mi ha detto che domani incontrerò la persona della
mia vita, ma non mi ha dato molti indizi.
-
Ah, allora è solo questo- tirò un sospiro di sollievo- Per un
attimo ho temuto il peggio…
-
…
-
Vedrai che riconoscerai subito il predestinato.
-
Mh…sì.
Ma in realtà, il motivo della sua preoccupazione, erano le
parole della donna.
Forse si trattava solo di uno scherzo. E poi, non era certo
che fosse una vera veggente, magari era una truffatrice.
L'unico modo per scoprire la verità, era presentarsi
all'incontro.
Continua…
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Eh, eh…sì, lo so, avevo detto che la prossima fiction che
facevo su Ojamajo Doremì, l'avrei terminata in pochi capitoli…però quella
fiction che ho iniziato, non l' ho terminata e in mancanza di idee per la
continuazione…ho iniziato un'altra ^-^ (c'è un filo logico?)
Spero che questa fiction vi piaccia come le precedenti.
In ogni caso, era una fiction cui stavo già lavorando…alla
fine mi sono decisa di mettere nero su bianco, ed eccola qui. Beh, a dire il
vero, non era come la pensavo originalmente, ma va bene lo stesso.
Per quanto riguarda il titolo, il nome è ispirato alla
canzone finale di Shaman King, ovvero Trust You. Dato che non c'era la versione
in italiano (naturalmente) e poiché non so l'inglese (naturalmente), mi sono
ascoltata la versione in spagnolo. E' carinissima! ^-^ E naturalmente lo è
anche il cartone! (Mi fa morire dal ridere!)
Beh, a parte questi particolari che a pochi interesserà,
cercherò di pubblicare al più presto i capitoli seguenti…e soprattutto cercherò
di rispettare i termini di pubblicazione, ovvero pubblicherò ogni settimana un
capitolo.
Ciao e commentate!
By Ya-chan