don't ever go,i need you by my side

di I Need Your Love
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All'ora di cena tutti ci diriggemmo alla mensa. Tutti i tavoli erano affollanti perciò io e le mie amiche prendemmo un tavolo più riservato. Al termine della cena Waliyha e Lottie tornarono in camera mentre io rimasi altri cinque minuti in cerca di tranquillità. Sentii una voce familiare che mi chiamava da in fondo alla mensa. Era Harry. Mi alzai svogliatamente dal tavolino,presi il mio zaino e lo raggiunsi. "Che ci fai qui?"- gli chiesi

"Potrei farti la stessa domanda sai?"

"Qualcuno ti ha mai detto che sei davvero antipatico Harry?"

"Non può essere, sono troppo adorabile"

"Convinzione portalo via"- dissi in tono sarcastico

"AH-AH-AH per la cronaca andavo in cortile,vuoi venire?"

"Dato che non ho niente di meglio da fare!"

Non so bene il motivo ma una domanda mi sorse spontanea durante il breve tragitto verso il cortile.

"Harry...come mai sei qui? semplice cuiosità,non sei obbligato a rispondermi"

Due minuti di silenzio regnarono fra noi,a me sembrarono un'eternità. Scorsi in lontananza un'altalena dove Harry si sedette appena per dondolarsi piano. Mi sedetti sull'altalena accanto a lui.

"Da piccolo tutti mi dicevano che ero una peste,un danno per la società,ne comminavo di tutti i colori, forse per attirare l'attenzione,perchè ad essere sinceri la mia poteva essere tutto tranne che una famiglia"

mentre parlava lo ammiravo in silenzio, lo capivo,avrebbe soltanto voluto ricevere l'amore che meritava,che tutti in questo mondo meritano, in quel momento mi sentii così tanto uguale a lui che feci fatica a distinguerci

"Si litigava dalla mattina appena sveglio fino a poco prima di addormentarmi,spesso ho anche assistito a scene a cui non avrei dovuto assistere,in quei momenti mi ripetevo che sarebbe andato tutto bene. sei la prima persona con cui ne parlo veramente. Poi i miei mi misero in riformatorio e ho passato la vita da edificio ad edificio. Nessuno è mai riuscito a vedere quanto soffrivo,quanto fosse difficile sopportare il dolore"

Una lacrima involontaria gli rigò il viso.

"io lo vedo"-dissi osservando l'erba sotto i miei piedi

"Cosa?"-chiese fissandomi incuriosito

"Il tuo dolore,lo vedo nei tuoi occhi"

Per qualche secondo il nostro sguardo si incrociò. Posso giurare che in quel momento provai qualcosa di nuovo,qualcosa di sconosciuto,almeno per me.

Harry si alzò dall'altalena e mi strinse a se. Era la prima volta nella mia vita che mi trovavo fra le braccia di qualcuno,non per farmi del male,ma per mostrami il suo affetto.

"si è fatto tardi"

"Ti accompagno"-disse sorridendomi

Arrivati sulla soglia della porta mi salutò con un leggero bacio sulla guancia. Rimasi sulla soglia della porta fino a quando non lo vidi scomparire infondo al corridoio.

My space

Salve bei lettori :) che dirvi? Per scrivere questo capitolo ho impiegato un bel po di tempo,sopratutto perchè lo ritengo a un'introduzione per i capitoli futuri più importanti, mi piacerebbe molto se recensiste il capitolo per dirvi come vi pare.Posterò presto il nuovo capitolo.

Ciao belli <3




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