Iter Vitae

di Verde Pistacchio
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Iter Vitae

 

Introduzione

 

Pioveva a dirotto, tuoni e lampi squarciavano il cielo cupo di quella notte, fredda, gelida, deserta. Mai un minuto di silenzio, tutto era tormentato da quella tempesta, ma sebbene regnava il disordine, il caos, rumori provocati dalla furia divina, ogni cosa taceva sotto quella grande manifestazione di potenza.

Chi avrebbe mai osato sfidare madre natura? Chi era così superbo da voler andare contro il volere degli dei?

Una risposta molto semplice avrebbe elaborato la pigra mente umana: Nessuno! Nessuno lo avrebbe fatto, ma si sa le cose, gli eventi non sempre vanno come come ci si aspetta, così allora, d'improvviso, avviene un colpo di scena, come quando in un'opera teatrale irrompe sulla scena un personaggio, magari non importante quanto il protagonista, che si riteneva (o così voleva far credere l'autore a noi, semplici e ingenui spettatori) fosse scomparso o addirittura morto! In questo modo anche qui, forse, ci sarà un qualcuno pronto a sfidare la più alta autorità presente in questo mondo, sia essa divina o terrena. Ma non certo per presunzione! No miei signori, non sia mai che io manchi di rispetto a voi, o nobili uomini di stirpi illustri! Che resero la nostra terra gloriosa e ricca di onore! No miei gentil uomini, che allietate le vostre tranquille, pacate, prevedibili (e consentitemi), noiose giornate con letture familiari al vostro mondo. Ad ogni modo, miei amabili signori, ritorno al punto che immagino prema ad ognuno di voi sapere. Ebbene sì, non sarà un eroe, un semidio o un essere dotato di meravigliose abilità a mettere in atto ciò che vi sto per raccontare, ma udite esigue mosche bianche ed aprite bene le orecchie, cosi che possiate tramandare questa piccola e modesta novella.

Per il volere del Fato, degli onnipotenti dei, per scherzi del destino, il quale adora giocare con le vite di noi insignificanti esseri umani (o forse per un mio semplice capriccio) sarà un uomo qualunque ad imparare cosa sia la vita, il suo significato e le leggi che lo governano. È possibile? Vi chiederete voi, ed io buon samaritano, grande anima pia, resterò qui a raccontarvi le avventure e le incredibili gesta di un umano, che a causa di un capriccio superiore, vagherà per tutta la terra e i mari che la circondano.

Adesso mio caro pubblico ti chiedo di cercare, nell'angolo più recondito della tua mente, il ricordo di quell'antica e prospera terra, che fu per anni culla delle fatiche umane, del loro sangue della travolgente passione che li tormenta tutt'ora. Dove tutto ciò che l'uomo desiderava e temeva era realtà, ma se non avesse percorso la tortuosa strada che portava ad esso, sarebbe caduto in un profondo oblio... Con questo concludo e vi lascio all'ascolto di questa millenaria storia.






Ninfa Azzurra
Salve prima ff di genere fantasy che scrivo. Questa come avrete capito è solo un'introduzione. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, commenti e critiche costruttive sono ben accetti ^^, mi spiace che l'intro sia così corto. Se a qualcuno interessa potete trovarmi qui su fb https://www.facebook.com/masera.shine e questa è la mia pagina https://www.facebook.com/pages/Ninfa-Azzurra/117019368482317





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