ispirazione: ---

genere e avvertimenti: Allison/Erica, girlfriends!AU; introspettivo, romantico

Allison ed Erica stanno insieme dal liceo; sono cresciute insieme, maturate, la relazione si è fatta seria, e adesso vivono insieme, lavorano, sono “grandi” e innamorate come il loro primo giorno. Erica è frustrata dal suo lavoro, non le piace ma ripaga e le permette di mantenere un certo tenore di vita; Allison è un’insegnante elementare e nel suo tempo libero aiuta il padre al poligono.

[ partecipa all’albero delle drabble ]

Allison questa sera è una strana visione: sopra l’abito dalle tinte primaverili (ritiene sia un po’ troppo corto, però Erica lo adora: può sopportare l’imbarazzo) indossa la giacca di pelle scura della ragazza.

Cammina e molleggia lievemente, non ha fretta ed è di ottimo umore.

Sorride; si sente bella, stasera, cammina per il centro sotto la luce della luna e sta per fare una sorpresa alla sua ragazza dopo l’ennesima lunga giornata in ufficio perché il lavoro la rende sempre più stanca e scontrosa.

Quando finalmente raggiunge l’edificio anche Erica sta uscendo: discute animatamente con un paio di colleghi (uomini) e ha la fronte aggrottata in un’espressione che la fa sembrare più grande dei suoi ventotto anni.

Allison la chiama, Kee!, un soprannome che ha adottato dopo il suo primo incontro con la famiglia Reyes, ed Erica si volta a guardarla.

Per un momento crede di commesso un errore, andando a trovarla a sorpresa a quel modo; ricorda ancora quanto Erica detestasse che cercasse di tenerle la mano in corridoio, quando ancora andavano al liceo e nessuno pensava a un futuro insieme.

Poi la bionda veste quel suo sorriso furbo e divertito, muove un paio di passi per andarle incontro, intreccia le dita con le sue mentre con l’altra mano le sfiora il collo; la bacia in mezzo alla piazza, di fronte a qualche collega e una marea di sconosciuti.

Allison è sempre bellissima con addosso la sua giacca di pelle, ed è stata una lunga giornata.