Roby: eccoci qua! Aduah e Maggiore_Bagnato di nuovo per voi!
Ale: sigh… ma come diavolo ci sono cascato ?
Roby: perché sei un fesso!
Ale: purtroppo.. eppure avevo GIURATO che non le avrei più
fatte !
Roby: a me non dici mai di no… infatti questa storia FATTA
INSIEME è una RoyEd!
Ale: sigh… me misero,me tapino !
Roby: GIOIA E GAUDIO PER CODESTA VITTORIA!
Ale: basta parlare in codice…
Roby: va bene.. buona lettura!
The
date
-No! No! E una
volta per tutte NO! Non mi convincerà a indossare questa
stramaledettissima… cosa!-
Ennesima volta,
ennesimo litigio. E il problema era lo stesso, per giunta.
-Fullmetal, ci
eravamo già messi d’accordo a questo proposito,
non fare il bambino-
Alla fine lo
avrebbe convinto, bastava solo insistere un po’ e metterlo
alle strette.
-Ma
perché io? Non può farlo lei?-
-E perdermi il
divertimento? Ma non essere sciocco! E poi abbiamo già
constatato che a te sta molto meglio!- ed ecco apparire il sorriso
ammaliatore… un sorriso in quel momento pieno di troppe
pretese.
Edward
cercò di trovare una risposta a tono per l’ufficio
del suo superiore, ma sembrava che i mobili come i muri non avessero
intenzione di venirgli in aiuto.
Solo.
Contro di lui.
Contro la sua
maledizione.
-Non potremo
prendere qualcosa di… normale?- chiede scongiurante il
biondo.
-Cosa intendi per
normale?-
-Ma che ne so!
Normale! Come il suo!-
-Però
bianco- precisò il moro indispettito, sebbene si fosse
appena rassegnato a vedere il suo Fullmetal in ghingheri.
-Sigh…
vada per il bianco…-
Una piacevole
tortura.
Così
si può descrivere quel battibecco con Mustang, soprattutto
ripensando al motivo di quella discussione.
Un abito. Non uno
normale però.
Un abito da
grandi occasioni.
Per una festa.
Una grandissima
festa, dove Ed e Roy sarebbero andati insieme. Intendiamoci, nessuno
dei due sentiva quell’impegno come dovuto o come non gradito,
al contrario.
Per loro era
qualcosa di… indescrivibile, ma che avrebbe reso entrambi
lieti.
Per sempre.
O per lo meno,
questo era il loro desiderio.
-Non ti piace il
bianco?- chiese ad un certo punto il moro, dato che l’ultima
frase del Fullmetal sapeva di afflitto.
-Non
più di tanto…-
-In queste
occasioni è d’obbligo, che almeno uno sia vestito
di bianco-
-E non
può vestirsi lei di bianco? Tanto ormai abbiamo stabilito
che l’abito si cambia…-
-Il bianco sta
meglio su di te- e dicendo questo sfoderò forse il suo
sorriso migliore, davanti al quale Ed non poté far altro che
arrossire.
La grande festa
era datata per il 27 settembre, cioè il giorno dopo.
Fremevano i
preparativi in tutto il Quartier Generale.
Chi si occupava
degli addobbi, chi delle cibarie.
Nessuno era fermo
a far nulla.
Ovvero, solo
poche persone, tra cui i due alchimisti intenti a parlare di vestiario.
Anzi no, erano
passati a discutere animatamente sul ricevimento.
-E io le ripeto
che la torta di latte non la voglio!-
-Ormai
è già ordinata Fullmetal-
-Bhè,
disdica l’ordine!-
-Senti, se tu non
la vuoi mangiare, non mangiarla! Guarda che alla cena non sarai
presente solo tu, ma almeno altre mille persone, le quali sicuramente
gradiranno il dolce!-
-Sta di fatto che
me la dovrò… ritrovare davanti…
sentirò quell’odore…- e al solo
pensiero un brivido gli attraversò la schiena, andandosi a
rintanare in testa, e facendo apparire sul volto del biondo una smorfia
disgustata.
-Fullmetal?-
-Sì?-
-Ti tapperai il
naso-
-Colonnello di
merda! Le ricordo che questa sarà anche la mia festa!-
-Purtroppo dei
sacrifici vanno fatti…-
-Ma vada al
diavolo!- e detto questo si avviò con passo
“delicato” alla porta dell’ufficio,
aprendola con altrettanta grazia.
-Fullmetal?-
-Che cazzo vuole
adesso?-
-Mi vuoi sposare?-
-NO!!!-
…
…
…
-CIOE’
SÌ! SÌ! SÌ!-
-Allora stai
zitto e vieni qua-
Senza fiatare, Ed
richiuse la porta, e si avviò davanti al Colonnello,
continuando a guardarlo in cagnesco.
-Lo sa che la
odio?-
-Eppure domani
dirai il contrario…-
-Non ci posso
fare nulla…-
Acciaio si
voltò verso l’orologio appeso sopra la porta
dell’ufficio.
Le 12.30 precise.
-Adesso non siamo
più in servizio…-
Detto
ciò il biondo prese il viso del suo superiore tra le mani, e
delicatamente lo portò a se, facendo congiungere le labbra.
Pian piano.
-Ti amo
Roy… e domani dalle mie labbra uscirà solamente
una frase per te…-
-Pure dalle
mie…-
Ti
prendo in sposo, e prometto di amarti e onorarti per sempre, in salute
e in malattia, in ricchezza e povertà e di esserti sempre
fedele…
finché
morte non ci separi.
Roby: ma sarò un mito? Ho convinto Ale non solo a fare una
yaoi, ma che addirittura parla del matrimonio tra Roy e Ed!
Ale: se si sono sposati o no, un me ne po fregà de meno !
Roby: a me piacerebbe saperlo…
Ale: fattelo da sola il continuo ! Io non ci rimetto mano !
Roby: speriamo che vi sia piaciuto comunque ^w^
Ale: -no no no- *sguardo omicida da parte della Roby* ehm…ma
ceeeeeeerto che è piaciuto… ^^’
Roby: finiamo qua! Diteci se va bene…
Ale: o se è una stronzata madornale (quello che penso io)
BANG
Ale: X_X
Roby: Ale per un po’ non ci sarà…
lasciate però perdere il contenuto, questa è
stata una scusa per avvicinare un po' Alessio al mondo dello yaoi...
pian piano ci sto riuscendo! XD
ADUAH! >v< e Maggiore_Bagnato
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