Per quanto avesse tentato di allontanarla, di restarle distante, sembrava che ogni cosa lo riconducesse a lei.
Lei. Così bella ai suoi occhi, così innocente, per amare una persona perduta come lui.
Lui era davvero questo. Un pericolo per tutte le persone che lo amavano, eppure lei continuava a stargli vicino, sembrava non capire cosa significasse una vita accanto ad un lupo mannaro.
E lui?
Cosa poteva fare, quando la desiderava e sentiva di amarla più della sua stessa vita?
Non poteva nulla. Sapeva che era stato uno stupido. Non poteva opporsi ad un cuore che batte e che vuole solo essere ascoltato.
“Ti amo” le disse in un fiato.
COMMENTO: BE' CI HO VOLUTO PROVARE...ERA LA PRIMA VOLTA CHE MI CIMENTAVO IN UNA DRABBLE E LA PRIMA VOLTA CHE SCRIVEVO DI REMUS E TONKS, NONOSTANTE MI PIACCIANO MOLTO :) PERO' CREDO CHE 110 PAROLE PER ME SIANO DAVVERO TROPPO, TROPPO POCHE...SPERO CHE A QUALCUNO POSSA COMUNQUE PIACERE :) LA DRABBLE SI E' CLASSIFICATA QUINTA E SOTTO VI RIPORTO IL GIUDIZIO DELLA GIUDICE:
Grammatica: 35 punti – al solito, mi trovo a penalizzarti per la punteggiatura, la tua bestia nera!
Originalità: 28 punti – un paio di punti in meno per la scelta del pairing e del momento della dichiarazione, entrambi molto utilizzati.
Gradimento personale e romanticismo: 25 punti – i punti tolti sono esclusivamente per il gradimento personale. La storia è ben costruita, ma lascia un po’ con l’amaro in bocca, con quel “ti amo” finale gettato lì come a voler concludere rapidamente la storia.
Punti extra: 2+2 punti – coppia canon+110 parole
TOTALE: 92/100
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