Storia di una morte innocente

di Alexander Scarlet Carson
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Storia di una morte innocente



 


 


Bianco, bianco candore diffuso,
niveo gelo che diffonde nell'aria.
Gli animali scorrazzano nei campi
lasciando dietro le loro orme,
come fanciulli gioiosi che,
per la prima volta, col candore
si trovano a giocare.
L'aria glaciale si infiltra
fra le nodose dita
di vegliardi signori di legno,
addormentati in questo gelo
che culla il sonno della natura.

Uno fra tanti, un fiocco soltanto
volteggia ridendo e danzando con foga,
quasi bambino, cala sulla terra
desideroso di riunirsi agli amici candidi
con cui fino a poco prima suggeva
nel grembo di un cinereo nembo
la fresca aria d'inverno.
E, ridendo e danzando, calò
e giunse a vedere il suolo,
finalmente più vicino,
sempre più vicino....................

Un imprevisto cambio d'aria, un soffio,
uno scherzo del destino
o un gioco da bambino,
di colpo altrove il fiocco portò.
Vide un grigio liquòre,
sembravano quasi i capelli del cielo,
una vitrea fluente ciocca di lisci capelli
che si muovevano trasportati dal vento.
Il fiocco non ebbe neanche il tempo
d'aprire la piccola bocca
e chiedersi cosa fosse.
Appena toccò quello splendido
crine celeste, subito si sciolse
e si disperse in quel liquido, immenso
gelo di cui ormai era diventato
una piccola, insignificante parte.





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