Cuore
incantato
Cap. 2
Se lo ricordava molto bene quel giorno, in cui le cose cambiarono
drasticamente…
In occasione di un ritrovo a casa del ragazzo, per
festeggiare il compleanno della signora Delia, erano stati invitati Misty,
Brock, Tracey, il prof. Oak e il nipote.
Una festa come tante, si sarebbe detto, anzi molto
semplice, come voleva la signora Delia. Ma certo non si sarebbe aspettato Ash,
appena tornato dal suo viaggio, di attendere gli ospiti e di ritrovarsi Misty
in compagnia di un’altra persona.
-
Ciao Ash- disse lei abbracciandolo, come erano
soliti fare dopo tanto che non si vedevano.
-
Ciao Misty- disse lui contento, ma subito dopo
l’attenzione fu attirata da un ragazzo dietro di lei, che in modo garbato,
tossiva.
A quel gesto Misty, come svegliata da quel momento
magico, si staccò da Ash e sorridendo imbarazzata, indietreggiò verso il
ragazzo sconosciuto.
Lui guardò il ragazzo, poi Misty con fare interrogativo.
Lei parata davanti a lui, con un sorriso sgargiante
indicò il ragazzo accanto a lei.
-
Ash…ti presento il mio ragazzo, Josh.
Lui rimase immobile, senza dire niente, mentre l’altro
ragazzo gli offriva la mano.
-
Piacere Ash…ho sentito molto parlare di te dalla mia
ragazza.
Ash ancora non dava cenno di muoversi e guardava
sbalordito il ragazzo. Misty guardò Ash, preoccupata per questa sua reazione.
-
Ehm,
Ash…Josh ti sta salutando…Non ti senti bene?
La voce della ragazza sembrò fare effetto su di lui, che
chiuse e aprì gli occhi velocemente.
-
Ah…sì, scusa- allungò la mano, per stringerla con
quella di Josh- Piacere di conoscerti.
Misty tirò un sospiro di sollievo, mentre vedeva tornare
il sorriso sul ragazzo. Per un momento, aveva avuto il timore di una sua
reazione negativa. Ash si girò verso di lei.
-
Sono rimasto sorpreso. Non me ne avevi parlato nelle
mail.
-
Sì…ho pensato di farti appunto una sorpresa.
-
Ah…beh, dai, accomodatevi pure in salotto- disse lui
facendoli passare avanti.
-
Grazie- dissero loro due e insieme attraversarono il
corridoio, mentre Ash li fissava da lontano.
-
Non credevo che sarebbe venuto davvero- disse una
voce dietro di lui.
-
Tracey…- guardò il ragazzo dai capelli neri- Tu lo
sapevi?
-
Sì…- disse alzando lo sguardo- Circa un mese fa
hanno iniziato a frequentarsi.
-
Non lo sapevo- disse lui con una nota di amarezza-
Ma quando lo ha conosciuto?
-
Fa parte del club di fans di Misty.
-
Il club?- ripeté lui sconcertato. Anche se aveva
sentito parlare dei fans di Misty, non credeva che avessero addirittura fondato
un club. Doveva essere di moda per le ragazze Waterflower.
-
Pare che sia stato amore a prima vista, anche se non
credevo che sarebbe finita così.
-
Che intendi dire?- lui lo guardò incuriosito.
-
Beh, era chiaro come il sole che a Josh piacesse
Misty, ma per un lungo periodo lei lo ha solo considerato come amico. Poi un
giorno d’un tratto, Misty ci raccontò che stava insieme a questo ragazzo.
Ash lo continuò a guardare, senza capire il perché dei
dubbi di Tracey.
-
Il fatto è che…fino al giorno prima, aveva ripetuto
che non provava per lui che amicizia e poi il giorno dopo aveva già cambiato idea.
Capisci? E’ stata una decisione troppo brusca. Senza contare che lei, è già
innamorata di un’altra persona.
-
Come?- lui lo guardò ancora più confuso.
-
Ehh…- Tracey si pentì di aver parlato troppo-
Niente, lascia stare. Andiamo dagli altri.
-
…d’accordo- acconsentì seguendo l’amico. Era curioso
di conoscere questo nuovo ragazzo. Doveva essere proprio speciale, per che la
sua amica se ne innamorasse.
La piccola festicciola proseguì tranquilla tra
chiacchiere, brindisi e risate. Poi Ash e Brock si soffermavano ogni tanto sul
racconto del loro ultimo viaggio, mentre Gary raccontava le scoperte del suo
gruppo di ricerche, anche Tracey e il prof. Oak si dilettavano a raccontare
qualche loro episodio. Delia ascoltava felice i racconti, le faceva poi felice
rivedere il figlio tornare a casa.
Ash notò però il silenzio dell’amica, che non gli
chiedeva particolari sul suo viaggio. A lui sembrò strano, visto che era una
delle ascoltatrici più attente, e provava piacere a ridere e scherzare su
qualche episodio con la sua migliore amica. Anche se il più delle volte gli
rinfacciava qualche sua cavolata, lui si limitava a sbuffare offeso, ma tornava
sorridente, perché questo era il loro modo di stare insieme…loro erano Ash e
Misty.
Quel giorno però, lei sembrava quasi assente mentre lui
parlava e il più delle volte appariva Josh tra di loro, che con una scusa la
portava via.
Il fatto lo irritava non poco. Era da un sacco di tempo
che non incontrava la sua amica e aveva voglia di stare con lei, ma poi
arrivava lui. Non che facesse qualcosa di male, però per Ash erano poche le
opportunità di vederla di persona, mentre Josh avrebbe potuta vederla ogni
giorno.
Non lo sopportava.
-
Ash…- Misty lo chiamò quando Josh si era
allontanato.
-
Dimmi.
-
Allora?- chiese lei a bassa voce.
-
Cosa?- chiese lui confuso.
-
Come ti sembra? Mi riferisco a Josh.
Il ragazzo osservò lo sguardo ansioso dell’amica, che
pendeva dalle sue labbra per un suo commento.
-
Io…- cercò di dire, pensando a quanto lo irritava
Josh, ma poi si frenò dal dire qualsiasi cosa gli venisse in mente- Sembra
simpatico- disse infine. E poi vide sparire la preoccupazione dell’amica in un
bel sorriso.
-
Davvero? Sono contenta che la pensi così. E’ davvero
una persona simpatica e gentile, quando lo si conosce bene- disse lei contenta.
-
Se lo dici tu, ti credo- disse lui.
-
Tu sì che mi capisci Ash, al contrario delle mie
sorelle che non fanno che criticarlo- sbuffò.
-
A loro non piace?
-
Piacere? Non lo possono soffrire. E dire che prima
che io stessi insieme a lui, loro andavano d’accordo. Non capisco perché
abbiano cambiato opinione.
-
Chissà- alzò le spallucce- L’importante è che tu sia
felice.
Lei gli sorrise.
-
Sì, lo sono.
-
Misty!- tornò Josh e prese per mano la ragazza-
Andiamo a fare un giro.
Lei fece per dire qualcosa, ma Ash fece cenno di no sorridendo.
-
Vai pure- disse lui- Parleremo più tardi.
-
Grazie- lo salutò, prima di essere trascinata dal
fidanzato.
Ash rimase a guardare ancora una volta, la coppietta che
si allontanava. E dentro al cuore sentiva uno strano impulso. Strinse forte il
bicchiere che aveva in mano.
Non capiva. Doveva essere felice per lei…eppure era
triste. Molto triste. Sentiva di stare perdendo una amica importante.
Di nuovo torno alla
normalità
Tutto sembra essere
uguale
Però al camminare
io ricorderò
che tu già non ci sarai
qui
Ancora non so che è
quel che devo fare
Non trovo le parole
per dirti finalmente
che la tua voce
attraversò il tempo
e ancora rimane
ancora rimane
dentro il mio cuore
Non posso
dimenticarti
E’ impossibile
Sempre stai in me
il tuo sorriso mi
guidò fin qui
E anche se il tempo
passa
e il sole torna a
nascondersi
io sempre ti amerò
Tu mi capisci, vero?
-
E’ mattino, ragazze!- May saltò sul lettone, dove dormivano
Misty e Dawn- Svegliatevi! E’ ora di prepararci!
-
May…è possibile che tu abbia così tanta energia di prima
mattina?- disse una Misty assonnata.
-
May, ma quanti caffè ti prendi?- disse Dawn sotto il cuscino,
per non sentirla urlare.
-
Ragazze, un po’ di vita! Chi dorme non piglia i Magikarp.
-
Non dobbiamo mica andare a pescare- disse Misty.
-
E poi ieri ci siamo addormentate tardi, vedendo un film. Siamo
stanche.
-
Dai, così sembrerete Ash, per come parlate.
-
Chi la butta giù per prima?- disse Misty all’altra
addormentata.
-
Facciamolo insieme.
-
Wuaaa!- si sentì un grido e delle risate, seguito da un
movimento veloce di passi.
-
Caspita, che energia che hanno di prima mattina- disse Drew,
mentre si preparava insieme agli altri.
-
Scommetto che l’urlo era di mia sorella- disse Max, pulendosi
tranquillamente gli occhiali- A volte è più chiassosa di una banda musicale.
-
Al contrario di Ash che sta ancora dormendo- disse Brock
sospirando e andando a svegliare l’addormentato- Ash, svegliati, è mattina-
mosse le coperte, ma con sua sorpresa sotto non c’era nessuno- Ash?
-
Ma dov’è andato?- chiese Drew.
-
Ciao ragazzi, ancora lì?- entrò di colpo il moro, con un
sorriso sulla faccia.
-
Ash?- dissero i tre stupiti.
-
Muovetevi o non lascerò niente della colazione- disse
nuovamente uscendo.
-
Che strano…Ash si alza raramente prima degli altri- disse
perplesso Brock e lo seguì- Ash, tutto bene?
-
Certo, mai stato meglio- disse ancora con il sorriso,
voltandosi verso di lui- Perché?
-
Ehm…niente, solo ero sorpreso di vederti alzato prima di noi…
-
Eh, eh…- si voltò e sussurrò con un ghigno- la vendetta non
aspetta…
-
Eh?
-
Dicevo che vi aspetto giù al nostro tavolo.
-
D’accordo…- lo lasciò andare e tornò in stanza.
≈≈≈**≈≈≈**≈≈≈**≈≈≈
-
Ma non si erano svegliate prima di noi?- disse Drew, seduto
insieme agli altri maschietti alla tavola.
-
Le femmine sono lente- commentò Max, iniziando a mangiare.
-
Spero solo che si siano ricordate che oggi andiamo al parco
giochi- disse Brock.
-
Ragazzi, eccoci!- si sentì la voce di Hikari provenire dalle
scale.
In breve tre belle ragazze raggiunsero il loro tavolo.
Ash rimase imbambolato a fissare la ragazza dai capelli
color arancio, con ancora in bocca una fetta di toast. Ma era davvero lei?
-
Ciao Ash- salutò lei, sedendosi accanto a lui.
Sì, era davvero lei. Anche se l’aveva vista più volte con i
capelli sciolti, non poteva che rimanere estasiato dalla sua bellezza. Pareva
che ogni volta che la vedeva, diventasse più bella.
-
C-come sto?- chiese lei timida, sistemandosi una ciocca che le
cadeva avanti.
Avrebbe voluto dire d’istinto che era stupenda, ma il pane
in bocca gli impedì di parlare bene, finendo per soffocare dal suo stesso cibo,
come un completo idiota.
-
Ash!- disse preoccupata la ragazza, mentre cercava di dargli
qualche pacca alla schiena.
-
Uff!- sospirò sollevato, quando riuscì a mandar giù nello
stomaco il pezzo di pane- C’è mancato poco.
-
Già…- sospirò anche lei sollevata. I due si guardarono e non
poterono che ridere.
-
Vedo che siete di buon umore- disse May sorridendo ai due
ragazzi. Loro due abbassarono lo sguardo imbarazzati- Bene, questo è lo spirito
giusto- si alzò in piedi e indicò l’orizzonte con il dito- Il divertimento ci
aspetta!
-
Non ti sembra di attirare un po’ l’attenzione May?- disse Drew
imbarazzato per lei- E’ ancora mattina e fai un gran chiasso.
-
Che vorresti dire?!- disse lei offesa.
-
Okey, che ne dite di avviarci?- tentò di dire Brock, prima che
May esplodesse. Gli altri acconsentirono.
≈≈≈**≈≈≈**≈≈≈**≈≈≈
-
Non vedo l’ora di salire su questa montagna russa- disse May
leggendo emozionata il volantino.
-
Che ci troverai di così divertente- disse Drew alzando le
spalle.
-
E’ il massimo del divertimento, caro Drew- disse May
mettendosi le mani ai fianchi-
-
Non ci trovo niente di emozionante all’idea di essere
sballottato qua e là, lasciato a testa in giù e percorrere incensanti ondeggi
alla massima velocità.
-
Detto così suona strano- disse May perplessa- Vedrai che una
volta su, ti divertirai e dirai “avevi ragione May”.
-
Questo non succederà mai- disse lui sorridendo e alzando le
spalle con superiorità.
-
Mhh…- disse May pronta a rispondergli.
-
Però che fila che c’è…- disse Dawn, che era già stanca di
aspettare- E’ da più di venti minuti che aspettiamo il nostro turno.
-
In effetti, c’è molta gente…- constatò Max.
-
Devono essere stati attirati dalla promozione sul biglietto
d’ingresso.
-
Certo che con tutta questa gente, non si vede niente- disse
Misty.
-
Perfetto- sussurrò Ash contento, guardandosi intorno.
-
Come?
-
Niente- disse lui con il sorriso.
-
Non mi convinci Ash- disse dubbiosa Misty- Perché quel
sorriso?
-
Niente, niente- scosse la testa.
Passarono altri venti minuti e i ragazzi erano già saliti
sull’attrazione. Ora stavano riprendendosi, seduti su delle panchine.
-
Wow, che giramento di testa- disse Dawn.
-
Forte, facciamo un altro giro!- dissero insieme Ash e May.
-
Da quando Ash si è duplicato in due?- scherzò Brock- La vista
mi fa vedere doppio?
-
Che spiritoso Brock- disse May, poi guardò Drew- Allora?
-
Allora cosa?
-
Non mi devi dire qualcosa?
-
Sì, la prossima volta mi siedo vicino a Max, almeno lui non
strilla.
-
Che?!
-
Mi hai quasi rotto i timpani mentre urlavi.
-
Stavo esultando! Al contrario di te, che sembrava che ti
avessero imbalsamato!
-
Ehi voi due, invece di chiacchierare, perché non mi date una
mano?- disse il bambino raggiungendo il gruppetto, con in mano le bevande.
-
Ma Misty non era con te?- chiese Ash.
-
Sì…- disse lui- Ma poi è arrivato un ragazzo che le voleva
parlare. Non mi piaceva quel tipo, ma Misty mi ha detto che mi avrebbe
raggiunto, così sono andato via.
-
Un ragazzo?- Brock guardò Ash, poco prima di vederlo scattare
via come un fulmine.
-
Andato- disse Max sorpreso- Ma si può sapere chi era quel
ragazzo?
-
Uhm…- Brock ci pensò su- Direi una fonte di guai.
Ash corse tra la folla e cercò di farsi strada, anche se era
difficile, con tutte quelle persone.
Gli era bastato distrarsi un attimo e l’aveva già persa di
vista. Quel Josh era proprio un avvoltoio.
-
Eccoli là!- vide due ragazzi intenti a parlare e si avvicinò.
-
…e così, ti sei lasciato con Aiko?- disse sorpresa la ragazza.
-
Sì, esatto…- disse lui triste- Però in fondo è stato un bene…-
le sorrise- Perché ora ho capito chi è importante per me…- la guardò negli
occhi.
-
Eh?- Misty aprì leggermente gli occhi sorpresa. Cosa gli stava
per dire?
-
Misty!- la voce la fece sussultare e si voltò.
-
Ash?- lei lo guardò sorpresa di vederlo lì.
-
Per fortuna che ti ho trovata- disse lui sorridendo e
ansimando un poco per la corsa- Andiamo o perderemo di vista gli altri- la
prese per mano.
-
Ah, aspetta un attimo Ash…- disse Misty, indicando il ragazzo
che stava con lei- Stavo finendo di parlare con Josh.
-
Già, stavamo parlando…- disse Josh con un sorriso- Ti
raggiungerà più tardi.
-
Non importa- disse Ash con lo stesso sorriso, mettendosi
vicino a Misty- Aspetterò che terminiate.
-
Eh?- Misty guardò Ash confusa- Non è il caso Ash, davvero.
-
Non avrai mica vergogna di me, no?- le strinse forte la mano-
In fondo siamo venuti qui per stare insieme.
-
Che?- Misty era ancora più confusa.
-
Cosa stai dicendo?- chiese Josh curioso per lo strano
comportamento del ragazzo.
-
Ma come, non l’hai ancora capito? Ti credevo più sveglio,
Josh- con il braccio destro avvolse le spalle di Misty e la trascinò a sé-
Misty è la mia ragazza.
-
Che?!- esclamò Misty stupita, anche il viso di Josh era molto
sorpreso e li guardava in attesa di una spiegazione.
-
E’ così Misty?- chiese Josh.
-
Ehh…- era senza parole.
-
Certo che sì- disse Ash stringendola più forte- Il concetto
non ti è abbastanza chiaro?
-
Ehm, scusa Josh…- disse Misty visibilmente nel pallone e con
un sorriso preoccupato- Puoi aspettare solo un secondo?- afferrò Ash e lo
trascinò a debita distanza da Josh- Ma che ti prende Ash?
-
Come “cosa mi prende”, Misty cara?
-
Capisco, è per quello che ti avevo chiesto ieri- disse Misty
ricordandosene in quel momento-Senti, lascia stare. Dimenticati quello che ti
ho detto ieri. Non devi più fingerti il mio ragazzo.
-
E perché mai?
-
Perché ho appena parlato con Josh e non è come pensavo io. Si
è lasciato con la sua ragazza ed ora è solo.
-
E con questo?- disse lui mettendosi a braccia conserte.
-
Beh…questo vuol dire che non è venuto fin qui, per prendersi
gioco di me. Forse voleva solo parlarmi…- disse un sorriso speranzoso.
-
Tu dici?- disse lui ironico.
-
Oh, insomma, non lo so- disse Misty esasperata
dall’atteggiamento di Ash- Sei mio amico o no? Non dovresti essere felice per
me?
-
Per cosa? Perché tu torni da lui? Dopo quello che ha fatto?
-
Non ho detto questo…- Misty abbassò lo sguardo- Solo mi
chiedevo…se in questo tempo sia cambiato e se abbia capito i suoi errori. Se
avessi l’opportunità di parlare sola con lui, forse riusciremmo a sistemare i
nostri passati malintesi.
-
Ne sei convinta?
-
Direi di sì…quindi, lascia stare la storia del fidanzato e
torna pure a divertirti con gli altri- si voltò, per tornare da Josh- Eccomi
Josh…stavamo dicendo?
Josh fece per parlare, ma rivide Ash nuovamente al fianco
della ragazza.
-
Ash…avevo detto che potevi andare…- disse lei parlandogli a
bassa voce, mentre sorrideva a Josh.
-
Sì…- disse lui con il sorriso.
-
E allora, perché sei ancora qui?
-
Ho deciso di passare la giornata con te.
-
Che cosa?!- esclamò Misty.
-
Qualcosa non va, Misty?- chiese Josh vedendo che Ash non se ne
andava.
-
No, no, va tutto bene- poi si voltò verso Ash- Ash, che
intenzioni hai? Perché ti comporti così?
-
Te l’ho già spiegato…voglio passare la giornata insieme alla
mia fi…dan…za…ta- scandì bene, nell’intento di farsi sentire dall’altro
ragazzo.
Misty si sentiva completamente a disagio, non capiva cosa
gli prendesse ad Ash e non era ancora riuscita a parlare con Josh. Che doveva
fare?
-
Senti Misty, forse dovremmo andarcene da un’altra parte a
parlare- disse Josh, prendendola per mano.
Ash allontanò subito la mano di lui a quella della ragazza.
-
Non la toccare- disse serio.
-
Ash!- disse Misty imbarazzata.
-
Misty non va da nessuna parte con te- si voltò, prendendo per
mano Misty- E ora se permetti, avremmo fretta- se ne andò trascinando la
ragazza. Josh rimase impalato, non riuscendo ad inquadrare bene la situazione.
-
Ash…Ash…Ash!- lo chiamò la ragazza
-
Che?- si voltò.
-
Lasciami andare- si staccò dalla presa- Ma che ti prende oggi?
E poi ero io la persona strana? Ti sei visto come ti sei comportato?
-
E allora?- mise le mani sui fianchi- Tu non ti sei vista?
-
Come?
-
Siamo qui con i nostri amici e l’unica cosa che ti preoccupa è
parlare con quel tipo. Gli altri si saranno già stancati di aspettarti.
-
Avevo detto che vi avrei raggiunti dopo. Era questione di
minuti.
-
E dopo aver parlato, cosa avresti fatto?
-
Non lo so…io volevo solo chiarirmi con lui…
Il ragazzo fece per dire qualcosa, ma si frenò vedendo Josh
raggiungerli.
-
Misty!- la chiamò Ash.
-
Che?- sussultò la ragazza, sentendosi chiamata all’improvviso-
Che c’è?
-
Ti va di fare un giro su quella giostra?- indicò un gioco dove
c’era poca fila.
-
Ma…- non fece tempo a rispondere, che il ragazzo la trascinò
via nuovamente.
Continua…
÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷÷
Ebbene…una piccola curiosità, signorina May…
May: Cosa?
Ma che ti bevi alla mattina! Chiunque di mattina preferisce
dormire! Insomma è vacanza, no?
May: Appunto per questo.
Senti, non è che in realtà sei la sorella gemella di Ash?
May: Che?!
Ash: Vorresti dire che io somiglio ad una femmina!?
Beh…è stato più volte appurato che gli spettatori ti
preferiscono in versione femminile.
Ash: Argh!!
Dai, se proviamo a tingere i capelli di nero a May, vedi
che…
May: Non ci pensare neppure! Altrimenti non partecipo più a
nessuna fic.
Fa pure, per fortuna c’è Dawn che prenderà felicemente il
tuo posto.
May: Argh!!
Tralasciando i due depressi, preciso che il testo della
canzone è la seconda sigla finale di Naruto Shippuden. Stupenda! Non poteva
mancare nella fic!
Comunque, devo riconoscertelo Ash, nell’ultima scena, sei
stato sorprendente! Non mi sarei aspettata tanta passione! Soprattutto quando
hai detto a Misty “fidanzata”. Stupendo!
Ash: Ma non ero io.
Eh? E chi era allora?
Ash: Richie…mi ha sostituito mentre andavo a mangiarmi la
torta.
Argh! Non mi dire che hai mangiato la torta di fine riprese!
Ash: Ah sì? Ecco perché quelle scritte…
Io ti disintegro!
Ash: Non puoi, ti servo ancora!
…hai ragione, purtroppo. Vorrà dire che ti torturerò per
bene durante le riprese.
Ash:…Richie, vuoi prendere il mio posto?
Richie: Eh?
Non ci provare nemmeno Ash- girl!
Ash: Argh!
A tutti i lettori, sempre che ce ne siano, vi rimando al
prossimo episodio! Bye!
By Ya-chan