QUI
CI STIAMO STRETTI
-MAY
I ASK...?-
-Non
uscirete da questa stanza fino al momento in cui avrete chiarito le
cose, parlando civilmente!- la porta si chiude con un tonfo, la
serratura scatta, sicuramente in seguito ad un incantesimo.
Perfetto.
Siamo
stati chiusi in una stanza completamente vuota dalla professoressa di
Trasfigurazione. E siamo costretti a rimanerci, insieme. E senza le
nostre bacchette. Indovinato: ce le hanno confiscate.
Un
epilogo di merda per una giornata di merda.
Hanno
passato l'intera giornata a litigare, tra aule e corridoi del
castello. La goccia che ha fatto traboccare il vaso? Un paio di
rapidi incantesimi eseguiti con maestria. Insomma... oltretutto sono
anche arrivati a pretendere di essere elogiati per la buona riuscita
di quegli incantesimi invece di punirli ingiustamente!
-E'
intollerabile!- sbuffo sonoramente -Voi due!- indico Harry e Ron
-Siete peggio di due bambini ai quali e' stata portata via la
caramella! Siete ricorsi a degli incantesimi per... per... per
primeggiare su... su di loro!- indico Draco e Blaise che stanno
regalmente appoggiati alla parete, con le mani in tasca.
-Ho
un nome, Granger... anche se con la tua sola voce rischi di sporcarlo
e rovinarlo terribilmente...- il biondo ghigna, mentre Pansy si
esibisce in una risata alquanto nasale.
-Chiedo
umilmente perdono... Furetto... d'ora
in avanti verrai chiamato nella maniera che piu' ti si addice!- mi
giro nuovamente verso i miei due miglioria amici -Per colpa
vostra...-.
-Ma
se hanno iniziato loro!- si lamenta Ron, indicando i Serpeverde.
-Per
colpa vostra...- riprendo, senza badare a quell'interruzione -Io sono
rinchiusa in questa stanza e non posso fare i compiti! Rimarro'
terribilmente indietro con la mia tabella di studio!- mi metto le
mani tra i capelli, preoccupata -Non riusciro' mai a recuperare il
tempo perso!-.
-A
nessuno interessa quello che stai dicendo, la tua voce e' irritante!-
Draco si allontana dal muro e mi si avvicina.
-Irritante,
Malfoy?- lo guardo negli occhi, sbuffando. Devo cercare di stare
calma, di non fare nulla per compromettere la mia posizione, ma...
diamine! E' troppo vicino! -Almeno
io sono in grado di fare frasi di senso compiuto...-.
-Certo,
certo... come dimenticare la maestria della nostra So-Tutto-Io
preferita...- scuoto leggermente la testa, sforzandomi di non
sorridere. Devo dire che mi aspettavo questa uscita.. gia' e'
esattamente quello che mi dice ogni singola volta in cui tiro fuori
il discorso dello studio.
Non
e' colpa mia se adoro stare tra i libri!
-Hermione...
ma... stai sorridendo?- Harry mi fissa con un'espressione stralunata.
Tutti si girano a guardarmi. Sono certa che in questo momento le mie
guance hanno uno strano colore fin troppo rosso rispetto al normale.
-Cosa?-
chiedo, fingendo di non capire.
-Mi
sto stufando. Sfregiato la tua presenza e' gia' molto irritante... se
potresti evitare di parlare faresti un favore a tutto il mondo...-
Draco, oh, Draco! Mi ha salvata dalla terribile figuraccia! Non male,
eh? Visto cosa sono riuscita a fare con lui?
Ok,
ok... non ci state capendo molto, vero? Be'... il fatto e' che io e
Draco stiamo insieme da... dall'inizio di quest'anno... sono sette
mesi dopodomani. E' strano, lo so e lo sa anche lui. Ma ci siamo
trovati bene insieme, tutto qua.
-A
tutto il mondo?- domanda il mio migliore amico, parecchio confuso.
-Esatto...
preserveresti intatte le mie orecchie, permetteresti alla mia regale
persona di vivere senza deficit uditivi... e quindi ogni singolo
essere presente in questo mondo sarebbe felice di avermi perfetto,
come effettivamente sono e devo rimanere.- il biondo si gira a
fissarmi, trapassando il mio corpo con una delle sue occhiate
penetranti.
-Un
po' meno di io_sono_il_re_del_mondo e il favore lo faresti realmente.
Non sai che felicita' per l'umanita' di non essere piu' costretta a
vederti o ascoltarti...- sibila Ron.
-Io
non parlerei cosi', se fossi in te...- Draco ghigna -Insomma... hai
ancora bisogno del tuo pupazzetto preferito per addormentarti!-
Blaise e Pansy scoppiano a ridere, mentre io vorrei solo andare da
lui e spaccargli quel suo bel faccino!
Insomma
cosa diavolo va in giro a spifferare i segreti che gli ho raccontato!
Come se io andassi in giro a dire che Pansy
e' completamente ossessionata da Ron e ha delle sue foto ovunque! Chi
di voi crede che avere una foto di Ron sotto il cuscino, completa di
fantoccio woodoo, sia normale ha senza dubbio qualche rotella fuori
posto. Vedete che io tengo sempre la bocca chiusa? Io non racconto a
nessuno... oops... l'ho appena fatto, vero? Restera' tra me e voi...
provate anche solo a dire qualcosa a Draco e temo che farete una fine
terribile, chiaro?
-Cosa...?-
le orecchie di Ron prendono la stessa tonalita' dei suoi capelli -Ma
come...- con la coda dell'occhio scorgo Pansy che lo fissa. E'
veramente ossessionata! E io che in un primo momento mi rifiutavo di
credere una cosa del genere!
-Hai
sentito benissimo, Weasley... ora, se non vi dispiace...- ci guarda,
uno ad uno e, come al solito, si sofferma qualche istante in piu' su
di me, per tentare di capire quello che penso e, probabilmente, di
captare qualche frase tra i miei pensieri -Vorrei stare in pace,
immerso in una tranquillita' assoluta.-.
-A
pensare alla tua cara principessa?- giro di scatto la testa verso
Blaise che ha osato definire una ragazza alla quale pensa Draco
“principessa”. Andiamo per gradi: chi cazzo e' questa
ragazza che occupa i pensieri di Draco? Se non sbaglio lui sta con
me. E' intollerabile anche solo l'idea di un'altra!
-Giusto
Draco...- ora ci si mette anche Pansy -Stai pensando alla tua
principessa?- ok, chi di loro devo strangolare per primo?
-Malfoy
che pensa ad una ragazza nei termini di principessa?- Harry e Ron
soffocano una risata -La principessa delle...- Harry non fa in tempo
a finire la frase: Draco gli ha tirato un pugno in pieno viso.
Oh
merda!
-Draco...-
Blaise afferra' l'amico per un braccio e lo fa indietreggiare -Draco
stai calmo... so quanto tieni a lei, ma... con Potter non ne vale la
pena...-.
-Ha
ragione Blaise. Anche se non la conosco, perche', ti ricordo, non ci
hai ancora detto chi e'... credo che sia speciale, ma... con Potter
non ne vale la pena.- Pansy ha appena detto qualcosa di intelligente?
Ragazzi questa data e' da segnare!
-Lei
non e' come tutte le altre...-.
-Lo
sappiamo, ce l'hai gia' detto e ripetuto.-dicono i due, in coro.
-E'
speciale...- il biondo si gira verso di me ed abbozza un sorriso, che
ricambio prontamente.
-Speciale?-
Ron gli si avvicina, per fronteggiarlo -Come no?! In quanti modi
riesci ad usarla?-.
-Non
la uso, Weasley: non le ho mai chiesto di copiarle i compiti, non ho
mai preteso che mi correggesse i temi, non l'ho mai lasciata sola per
correre dietro alla Brown! Non l'ho mai fatta soffrire, io...-.
Oh
Draco...
Avete
capito perche' lo amo?
-Dovremmo
crederti?- gli chiede Harry, togliendo la mano dal naso. Non gli ha
fatto tanti danni, non quanti mi aspettavo. Mi ha ascoltata, alla
fine. Ero rimasta a supplicarlo di non fare troppo male ai miei
amici, perche', per quanto stupidi... sono pur sempre i miei migliori
amici!
-Come
volete...- Draco alza le spalle.
-Io
dico di si'... io ti credo, Malfoy...- tutti si girano verso di me,
sorpresi. Io sorrido, uno di quei sorrisi che rivolgo solo a lui.
-Com'e'... lei?-.
Ok,
l'ho chiesto. Ho fatto questa domanda che mi preme da quando ci siamo
messi insieme. Ho sempre voluto sapere come mi vede, come mi descrive
agli altri. Che male c'e' se colgo l'occasione?
-Ecco...-
si siede, mentre io faccio lo stesso, mettendomi proprio di fronte a
lui -E' lei. Quando sorride il mondo sembra sorridere con lei, quando
e' triste... anche l'aria si appesantisce...- Blaise e Pansy si
siedono accanto a lui, mentre Harry e Ron dietro di me -Ha la gioia
che la segue in ogni stanza, oltre che degli idioti senza
speranza...- non riesco a non sorridere -Non so perche' l'ho notata
solo... da poco... so solo che ora l'ho fatto... e non mi sono
soffermato sul suo corpo, come faccio di solito...-.
-Ah,
no?- Ron sbuffa sonoramente.
-No,
Weasley. Non l'ho fatto. Ho badato solo al modo in cui mi fa vibrare
l'anima, parlandole con lo sguardo o anche solo con i gesti...-.
-Sei
completamente fuso, amico!- Blaise gli da una pacca sulla spalla.
-Effettivamente...-
gli fa eco Pansy.
-E'...-
comincio, sono certa di avere gli occhi lucidi -E'...-.
-Granger...
ma ti sei commossa?- mi domanda Zabini, soffocando una breve risata.
-E
se anche fosse?- chiedo, alzando un sopracciglio.
-Ma...?-
Pansy sgrana gli occhi.
-Commossa?-
Harry sembra furioso -Hermione come fai a berti quello che ha detto?
E' palesemente falso!-.
-Potter
tappa quella fogna!- Draco continua a fissarmi -Va tutto bene?- mi
chiede.
-Si'.-
dico, annuendo.
-Mi
credi?-.
-Ti
credo.-.
-Ma...!-
Ron sembra sul punto di ribattere, con l'unico risultato di ricevere
una gomitata da Harry.
-So
cosa vuol dire... guardare la luce che danza sul suo volto, aspettare
di poterlo vedere. Camminare tra i corridoi senza un attimo di
tregua, senza potersi fermare a salutarlo, a parlargli normalmente...
so cosa vuol dire...- ripeto, con un sorriso.
-Chi
diavolo e' il tipo di cui stai parlando?- mi chiedono i miei cari
amici, in coro.
-Sto
parlando di... di...- ditemi perche' devo sempre andare a cacciarmi
nei guai.
-Anche
tu con un amore segreto?- mi chiede Pansy -Io sono l'unica a... ad
essere sola...- ora scoppia a piangere, da un momento all'altro
comincera' a urlare per la tristezza.
Salvatemi
da questa situazione!
-Chissa'
perche' la cosa non mi stupisce!- ok, questa Ron l'ha fatta veramente
grossa.
-Ron...
per favore...- lo guardo negli occhi e si zittisce di colpo
-Parkinson... vedrai che... lo troverai anche tu... e magari sara'
molto meno cretino di Ron.- Pansy alza la testa e vedo chiaramente
che sorride.
-Ragazzi...
posso farvi una domanda?- chiede Blaise, guardando in modo eloquente
me e Draco -Non credete che sia un po' strano che entrambi siate
innamorati?-.
Chi
vuole avere l'onore di uccidere Blaise Zabini? Si ricevera' un premio
a compito svolto!
-No,
perche'?- Draco si finge totalmente disinteressato.
Perche'
devono per forza scoprirci? Insomma... va tutto bene cosi' com'e', o
sbaglio?
-Posso
farvi un altra domanda?- ecco che il serpeverde torna alla carica.
-Fai
pure...- dico, deglutendo.
-Non
vi sembra strano che entrambi abbiate un amore segreto?- chiede
ancora.
-No.-
scuoto la testa, calma.
Devo
rimanere calma.
Respira
Hermione.
Inspira.
Espira. Inspira. Espira.
Andra'
tutto bene.
-Hermione...
sai di cosa sta parlando Zabini?- mi chiede Ron, guardandomi negli
occhi.
-Chi?
Io?- chiedo, tossendo convulsamente.
Draco
cogli la mia richiesta di aiuto. Salvami da questa situazione.
Inspira.
Espira. Inspira. Espira.
Tutto
a meraviglia.
-Si'.
Tu.- Ron annuisce.
Tutto
bene? Certo, nei miei sogni!
-No.
Non ne ho idea- perche' mi guarda in quel modo? Ho detto no, vero?
Ok, ora scopriranno che ho una storia segreta con Draco Malfoy, che
lo amo, che... che... che lui ama me. E' una cosa normale, nei canoni
del possibile.
Peccato
che loro abbiano canoni diversi dai miei.
Sono
fritta. Decisamente fritta.
-Posso
farvi ancora una domanda?- che qualcuno strangoli Zabini! Sono certa
che Draco ci sta gia' pensando... visto come lo guarda e come tiene
strette le mani in due piccoli pugni.
-Scommetto
che se ti dicessimo di no le cose non cambierebbero minimamente,
vero?- chiede, freddo.
-Esatto.-
Blaise annuisce.
-Ragazzi...-
s'intromette Pansy -Qualcuno mi puo' spiegare cosa diavolo sta
succedendo?-.
-Se
lo sapessi...- mormora Ron. Ok, ora ci siamo liberati di Pansy, che
rimarra' a pensare al fatto che il suo dolce Ron le ha rivolto la
parola e sara' nel mondo dei sogni per un paio d'ore, anche se io
spero sempre che per la cosa lei impieghi piu' tempo.
-Questa
domanda?- chiede Draco seccato.
-Be'...-
comincia Blaise -Vi siete accorti delle coincidenze?- chi chiede.
Devo
proprio rispondere?
-No.
Che coincidenze?- Draco fa finta di niente, come al solito. Riesce
sempre a mantenere la calma, in ogni situazione... lui vuole avere il
controllo di tutto, sempre e comunque. E ci riesce -Blaise... ti stai
divertendo a prendermi in giro?-.
-No,
Draco, come puoi pensarlo?- deglutisce.
Lo
sta prendendo in giro. Draco e' cosi': usa il sarcasmo per togliersi
dai guai e, molto spesso, anche per originarli.
-Non
so...- alza le spalle -Visto come ti stai comportando...-.
-Ragazzi...-
la voce della McGranitt arriva chiara alle nostre orecchie -Avete
sistemato le vostre divergenze?-.
Si',
come no? Ora stanno solo cercando di scannarsi a vicenda unicamente
guardandosi.
-Starete
li' fino a domani mattina.- nella stanza appaiono sei letti singoli e
una porta aperta, che conduce al bagno. -Dovete imparare a convivere
civilmente.-.
Perfetto.
Una
nottata di domande.
Cosa
ho fatto di male per meritarmi questo?
Immaginate:
una stanza da condividere con persone che si odiano e che ci odiano.
L'ossigeno che manca solo per il fatto che loro sono loro e noi siamo
noi. Domande poste senza un briciolo di tatto e, fortunatamente,
senza un briciolo di intelligenza.
Qui
ci stiamo stretti.
Come
fa a non capirlo?
Grifoni
e Serpi. Ovunque e' scritto che noi non possiamo convivere, ovunque.
Ma
io ho imparato ad accettare Draco.
Non
potrei farlo anche con Blaise e Pansy.
Io
forse si', ma ce li vedete Harry e Ron a prendere un te' con
pasticcini in mezzo ai Serpeverde chiacchierando amabilmente?
No,
vero? Be'... nemmeno io.
Qui
ci stiamo stretti.
-Fantastico!-
sbotta' Harry sedendosi sul letto vicino alla finestra, il letto che
solitamente esige Draco.
-Potter
quello e' il mio letto!-.
-Dov'e'
scritto Malfoy?- fanno appena in tempo a discutere che il letto
svanisce, velocemente com'e' arrivato.
-E'
colpa tua, Potter!- sbotta Draco.
-Malfoy...-
mi avvicino a lui e lo guardo eloquentemente negli occhi -Se litigate
i letti spariscono, e' una cosa elementare. Oltretutto e' solo un
letto, non ha importanza...-.
-Vorrei
baciarti...- mi sussurra, stando attento che senta solo io.
Deve
per forza starmi cosi' vicino?
-Chi
te lo vieta?- chiedo, con un sorriso. Lo so, non dovrei provocarlo,
ma e' lui che ha deciso di tenere la nostra storia segreta. Io... non
posso fare niente se poi ritratta, giusto?
-Lo
sai benissimo.- mi dice, duro.
-Certo.
Io non valgo abbastanza.- dico, alzando la voce.
-Non
e' quello. Sai bene che...- s'interrompe.
-Che...?-
chiedo.
E'
cosi' sbagliato che io voglia vivere il mio amore alla luce del sole?
-Lascia
stare. Se non sei pronta ad accettare le mie ragioni... non mi ami
abbastanza.-.
-Ma...
devo rinunciare solo io?- chiedo, con le lacrime agli occhi.
-Cosa
le stai facendo?- interviene Ron, mettendosi tra me e lui.
-Niente.
Io non voglio piu' avere niente a che fare con lei.-.
Perche'
in questo istante ho la sensazione che la stanza si stia
rimpicciolendo?
Ho
la sensazione di stare stretta perfino nel mio corpo, nel mio cuore.
-Posso
chiedere...?-.
-No!-
sbottiamo in coro io e Draco.
Ci
guardiamo negli occhi.
Non
voglio piu' vedere quello sguardo che mi fa tremare, non voglio piu'
dover stare nella sua stessa stanza.
Rischio
di cedere.
Le
lacrime cominciano a scorrere lungo le mie guance, mentre Harry e Ron
mi si avvicinano dicendo che, qualsiasi cosa mi sia successa, e'
ovviamente colpa di Draco e... e non credo che sia vero. Entrambi
facciamo dei sacrifici per la nostra storia, entrambi. Non e' giusto
che io pretenda qualcosa che so costargli molto, molto piu' di quanto
vuole ammettere.
-Scusa...-.
Non
mi aveva mai chiesto scusa prima d'ora. Troppo orgoglioso, troppo
lui. In questo istante invece l'ha fatto.
-Lasciala
in pace!- sbottano Harry e Ron.
-Ragazzi
e' tutto ok...- guardo Draco e gli corro tra le braccia, fregandomene
di ogni cosa -Scusami tu... io...- e'
stupendo stare tra le sue braccia, sentire il calore del suo corpo,
sentire il suo profumo.
Vi
ho gia' detto che lo amo, vero?
-Posso
farvi questa diavolo di domanda?- chiede ancora Blaise.
-Fai
pure...- sbuffiamo in coro io e Draco.
-Perche'
diavolo non ci avete detto prima che state insieme?- chiede Ron,
sembra veramente furibondo.
-Scusa?-
chiede Draco.
-State
insieme, no?- chiede Harry -Perche' non ce l'avete detto prima?-.
-Ma...-
mormoro, senza sapere realmente cosa ho intenzione di dire. Insomma:
ci hanno presi in giro fino adesso? E noi non ce ne siamo accorti?
-L'abbiamo
capito sette mesi fa...- dice Pansy che, a quanto pare, non stava
sognando Ron.
-Veramente
noi... cioe'...- mi interrompo -Non siete arrabbiati?-.
-Fate
veramente schifo come amanti segreti, sapete?-.
La
cosa che mi consola e' che nemmeno Draco aveva capito che i nostri
amici sono stati piu' furbi di noi.
La
cosa non mi disturba, sapete sono pur sempre in buona compagnia,
molto buona.
Note
dell'autrice: Questa shot e' decisamente un fuori programma. Stavo
cercando di scrivere il diciannovesimo capitolo di “Between
dream and reality” e dalla mia mente e' stata prodotta questa
shot. Cosa ne pensate? Commentate e fatemi sapere se vi piace. Alla
prossima, baci, Hermione92.
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