Occhi
Quel pomeriggio mi recai come sempre al parco, aumentai il passo, non vedevo l'ora di poter vedere la sua faccia rilassata, che forse sarebbe stata meno felice del solito, anche se ne dubitavo fortemente.
La mattina successiva mi alzai puntuale alle sei e mezza, affamata, e mi diressi verso la cucina, accesi la fioca luce e aprii il frigorifero.
La prossima volta impari a guardarmi con indifferenza e dirmi che ti faccio pena, stronzo!
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