E fu quel giorno in cui riuscii a spezzare quella faccia pallida e terrificante, elastica, gremita di insolenza, in un’ innocua risatina. Quel giorno fu il primo, ma non l’ ultimo.
Fu quel giorno in cui riuscii a spezzare la mia insicurezza con una risata insulsa ma vestita di sincerità, e sputando tante sciocchezze, ingombranti, trattenute insieme da un filo.
Quel giorno è oggi, ma va fatto fruttare : abbi fiducia in te, altrimenti verrai schiacciato dalle voraci suole della gente ed il tuo gagliardo timore mozzerà le mani tese in tuo aiuto. |