Il trionfo di Dioniso

di _Fox
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Il mio nome è Joe Carrol, e sono un assassino.
Questo è quello che dicono.
Io preferisco definirmi un artista: la lama è il mio pennello, questo corpo di donna che ho davanti è la mia tela di burro, perfetto e infinito nelle sue curve.
Mi sta guardando. Ha paura.
La paura è arte.
Affogo nei suoi occhi, ne bevo. Il suo terrore è la mia ambrosia.
Non ne sarò mai sazio.
Si chiama Elizabeth, ed è bellissima. Il suo corpo è un intrecciarsi di curve che divora le pulsioni degli uomini; la sua pelle una distesa di latte.
Infliggo il primo colpo.
Ecco il mio acquerello - una ferita nel cuore, una rosa di sangue: è iniziato lo spettacolo.
Le sue urla sono musica, ogni frustata della paura è la sublime espressione del pathos; è una tragedia questa, perfezione dionisiaca -  il sangue mi infradicia le mani: sto toccando l’arte.
Non si dimena più, ora. Ha smesso di reagire; la tela è quasi completa.
Il suo cuore è annidato in una fossa di sangue, al centro del petto. Lo vedo pulsare - il mio pugnale luccica di nettare rosso.
Mi fermo un attimo. Non è esitazione la mia: sto degustando il Sublime - ha l’odore del sangue e il volto della paura - il connubio di sensi e passioni che si fonde nella perfezione di questo corpo sfatto, senza vita.
L’apoteosi dell’Arte – la mia. Apollo soccombe ai piedi di Dioniso.
Dietro ogni pugnalata, la misteriosa perfezione della tragedia: la morte è l’apoteosi e io sono dio.
Deus ex machina.
Mi ricorderanno così. Ho fatto in modo che sposassero la morte.
Ho dato loro un senso.
Mi guardo intorno e assaporo l’istante che precede l’ultimo atto della mia opera.
La pennellata finale.
Voglio i suoi occhi.
 
 
 
 
 
Il mio nome è Joe Carrol, e ho scritto la storia.
Ci sarà di me, un giorno, la memoria infrangibile di qualcosa di immenso, detengo le fila del più grande spettacolo del mio secolo; la gloria del macabro, il Romanticismo di una pennellata di sangue, il trionfo di Dioniso.
E loro, pugnali alla mano, sono il mio esercito.
Sono pronti a tracciare il nuovo volto dell’Arte.
Il mio.
 
 







Note Autrice: Ecco, era un tentativo. Questa flashfic è frutto di un momento di pura ispirazione. Ho provato ad esprimere la complicità dei concetti che avevo in testa, spero solo di aver reso onore al fantastico personaggio che è Joe Carrol.
Ringrazio chi vorrà leggere e, magari, recensire.
Inoltre, se vi interessa il genere Romantico (con forti note drammatiche), vi rimando ad una storia fresca fresca di pubblicazione:
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1674709
Spero passiate in tanti.
Ad maiora.

Fox




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