COME DESIDERA SIGNORE(DEFINITIVO)
Buonasera a tutti miei dolcissimi
lettori =D tutto bene??E oggi finalmente, vi presenterò
l'ultimissimo cap della mia fic che spero vivamente vi piaccia =)
ammetto che è stato il cap più difficile da scrivere e mi
auguro di averlo reso al massimo =) ovviamente ringrazio di nuovo chi
ha recensito, gli 81 che l'hanno messa tra i preferiti, i 23 tra le
ricordate e i 131 tra le seguite...grazie mille a tutti =D ma ora...
Buona lettura a tutti!
Come desidera Signore!
Silenzio assoluto, condito solamente dallo sbigottimento
generale; tutti gli invitati cominciarono a vociferare tra loro,
chiedendosi se ci fosse stato un banale errore o se i programmi
all'ultimo momento erano cambiati, ma inutile dire che i più
sorpresi erano Naruto, Sasuke, i loro padri, le due ex domestiche, le
vipere e i fratelli maggiori dei cuginetti. In contrasto a tutta quella
tensione, Kushina e Mikoto continuavano ad avere stampato in faccia un
sorriso dolce ma allo stesso tempo vittorioso, sembrava come se per
loro fosse tutto normale e naturale ed è lì che Sasuke e
Naruto capirono.
vedrete
che domani avrete la vostra occasione per dimostrare a tutti l'amore
che provate per le vostre ragazze, ve ne accorgerete quando sarà
il momento
Mikoto
era a questo che alludeva il giorno prima e quella era sicuramente
l'occasione di cui parlava, si guardarono entrambi in faccia e
annuirono, per poi dirigersi in cima alla scalinata dove si trovavano
le mamme sorridenti; senza alcun timore, senza alcun rimpianto, senza
alcuna preoccupazione, le raggiunsero, calcando ancora di più
quanto tutto fosse naturale e ciò sotto gli occhi ancora
sbigottiti di tutti gli ospiti, subito Kushina passò il
microfono a suo figlio, che dopo essersi schiarito la voce
cominciò a parlare
"come hanno già anticipato le nostre mamme, vi ringraziamo
innanzitutto di essere venuti qui!Che altro possiamo aggiungere io e
Sasuke se non che siamo felicissimi di poter finalmente ufficializzare
questo splendido fidanzamento con le donne che amiamo?" il moro
ghignò, aprendo sul suo viso un sorriso vittorioso e di
compiacimento, perfino a lui, che era quello più razionale tra i
due, non importava nulla se di lì a poco avrebbero fatto
scoppiare il finimondo o se avrebbero fatto una figuraccia di fronte a
tutta l'alta società: finalmente stavano facendo valere quello
che più desideravano e tanto bastava. Hinata e Sakura invece
spalancarono ancor di più occhi e bocca, era incredibile, quei
due stavano continuando il gioco iniziato dalle madri e mai si
sarebbero aspettate tanto coraggio da quei ragazzi così amanti
del lusso e del prestigio sociale
"UN MOMENTO!" dalla folla di invitati si levò una voce maschile
che attirò l'attenzione di tutti e che impedì quindi a
Naruto di continuare il discorso, quella voce apparteneva proprio a suo
padre, Minato Uzumaki
"che cosa significa questa storia??" si fece spazio tra gli ospiti, fino ad arrivare ai piedi della scalinata
"Naruto smettila immediatamente con questa pagliacciata!Non so cosa tu
ti sia messo in testa ma vedi di fare il serio per una volta in vita
tua e porta rispetto alla tua vera fidanzata!" Ino ghignò
malignamente, ora sentiva pienamente la vittoria in pugno, ma
l'espressione immutata del biondino la fece in qualche modo ricredere,
stringeva con forza il microfono e rivolgeva al padre un viso
corrucciato dalla rabbia ma dai modi di fare determinati
"non è quello che sto forse facendo?La mia vera fidanzata
è Hinata Hyuuga e tutto quello che sto facendo non è una
pagliacciata da circo, ma solo l'ufficializzazione del nostro legame!"
Minato grugnì per la disapprovazione, ma proprio mentre stava
per dire qualcosa, Kushina scese dalle scale e lo afferrò per il
colletto della camicia
"ehi tu!Che diavolo pensi di fare eh??Non volevi forse un figlio in
grado di essere indipendente tale da prendere da solo le sue
scelte??Beh ora l'ha fatto quindi
perchè continui ad impicciarti??Io non ho nulla in contrario
riguardo questa unione e ce la vuoi avere tu??" l'uomo si
spaventò leggermente, sapeva che far arrabbiare sua moglie
equivaleva a far scoppiare una bomba atomica
"ma mia cara, Ino è sicuramente un ottimo partito per nostro
figlio e...insomma non vedo il motivo per cui-" la donna strinse di
più la presa
"osi
forse contestare una mia decisione??Sono sua madre e lo so meglio di te
quello che va bene per Naruto e se lui vuole stare con quella ragazza,
tu non intrometterti chiaro??O devo forse ricordarti quanto anche noi
abbiamo dovuto sudare per stare insieme per colpa di tua madre??Vuoi
che lui faccia la stessa fine??" Minato mise le mani avanti in segno di
difesa e sul suo volto si dipinse un'espressione totalmente ebete
"tesoro dai non fare così, non ho messo mai in dubbio le tue decisioni però-"
"ti
avverto Minato, osa contraddirmi e non te la darò per un anno
intero" nella sala si espanse un verso di stupore, mentre Naruto
arrossì terribilmente per la vergogna, maledicendo il fatto di
avere una madre tanto matta quanto senza pudore, anche se ora che ci
pensava...lui non era proprio l'incarnazione della purezza
"e
ora vieni con me senza fare storie" e dopo averlo tirato per un
orecchio, se lo trascinò via sotto i contestamenti del marito,
che ormai aveva fatto l'abitudine a certe sfuriate della moglie e dopo
una risata generale, il microfono passò a Sasuke
"continuando
il discorso di mio cugino, vi avverto subito che non ho molto altro da
dire, se non che finalmente ho trovato quella fantomatica persona in
grado di completarmi e di farmi sorridere proprio come sto facendo
adesso" e così fece, sorridendo in direzione della rosa, che
ricambiò arrossendo leggermente, in quel momento il suo amore
per lui stava crescendo sempre di più, ma come per Naruto, anche
Sasuke fu interrotto dal suo stesso padre, solo che stavolta la sua
voce decisa ed autoritaria, fu come se ora non sortì lo stesso
effetto che faceva sempre
"Sasuke,
smettila di dire e fare sciocchezze, stai facendo un'orribile figura di
fronte a tutti e ciò che è peggio e che rovinerai la
reputazione della famiglia!" il moro non si scompose minimamente come
suo solito, che dolce ironia, per la prima volta nella sua vita stava
per compiere un'azione che avrebbe finalmente compiaciuto suo padre,
guadagnandosi il suo rispetto e la sua considerazione come Itachi.....e
lui la stava rifiutando a favore del suo amore per Sakura
"diseredami
pure dalla famiglia Uchiha se vuoi, ma da ora in poi non farò
più niente per ottenere la tua approvazione o il tuo
accorgimento nei miei confronti, non sarò il burattino che puoi
manovrare secondo le tue esigenze, ho preso la mia decisione e tale
resterà, che ti piaccia o no" a quelle parole Karin strinse i
pugni e dirignò i denti, ma perchè era tanto ostinato?In
fin dei conti lei lo amava veramente, quindi perchè non voleva
sposarla?Fugaku invece rimase sinceramente spiazzato dalle parole del
figlio, sapeva che era sempre stato un tipo deciso, ma non fino a
questi livelli e ora se lo ritrovava lì, a difendere i suoi
ideali e desideri senza preoccuparsi minimamente delle reazioni altrui
"è
cresciuto tanto tuo figlio vero caro?" gli domandò dolcemente
Mikoto, sorridendogli come solo lei sapeva fare, il marito la
guardò interdetto
"io...si,
è cresciuto molto se è addirittura arrivato a contrastare
le decisioni di suo padre in questo modo tanto plateale, sta di fatto
però che io non sono meno testardo di lui, la mia decisione
è stata presa e quella rimarrà, lui sposerà Karin"
la donna si avvicinò a lui stringendogli la mano
"tesoro,
lascia che almeno per una volta tuo figlio faccia di testa sua, se tu
sei arrivato al punto dove stai, è perchè hai voluto
farti strada da solo, hai concentrato tutte le tue energie solo per
esaudire i tuoi desideri e raggiungere i tuoi obiettivi, ebbene ce
l'hai fatta, sei diventato un uomo ricco e potente, hai sposato una
moglie che ti ama e hai due figli ognuno meraviglioso a modo suo,
quindi se ora Sasuke vuol fare di tutto per raggiungere i suoi scopi
personali proprio
come hai voluto fare tu, perchè impedirglielo?" il moro rimase
sorpreso dalle parole della madre e sorrise, era veramente una donna
meravigliosa e con la sua dolcezza avrebbe potuto conquistare il mondo
se avesse voluto, se ci fossero state più persone come lei,
sicuramente ci sarebbe stato un mondo migliore,
Fugaku invece rimase in silenzio, effettivamente aveva ragione, lui
aveva fatto di tutto per realizzare i proprio desideri e dopo tanto
impegno e perseveranza, c'era riuscito, volse uno sguardo al figlio e
non potè non riconoscere in esso quello sguardo fiero e
determinato che aveva anche lui stesso alla sua età; forse sua
moglie aveva ragione, forse avrebbe dovuto lasciare a Sasuke la
possibilità di realizzarsi da solo, forse quello era veramente
il momento per dimostrargli che nonostante tutto....aveva fiducia in
lui. Sospirò rivolgendo un sorriso a Mikoto, che ovviamente
ricambiò, per poi rivolgersi al figlio
"sei
veramente sicuro della tua scelta?" il ragazzo annui convinto,
riuscendo a sostenere lo sguardo severo del padre, che dopo averlo
scrutato per qualche secondo, rispose
"essia
figliolo, se davvero è questa la strada che vuoi così
tanto ardentemente rincorrere, non sarò certo io a fermare la
tua ostinazione" Sasuke spalancò leggermente gli occhi, Fugaku
Uchiha gli stava dando il permesso di decidere da solo?Ma perchè
proprio ora?In tutti quegli anni non gli aveva mai dimostrato di avere
fiducia nei suoi confronti, lui metteva sempre avanti la perfezione di
Itachi, quindi...perchè?Sembrò quasi come leggergli nel
pensiero
"e
se ti stai domandando il motivo della mia reazione, è
perchè adesso sei diventato un uomo...Sasuke" il ragazzo rimase
immobile senza riuscire a pronunciare una parola, limitandosi a fissare
il papà che si allontava da lui insieme a sua madre, diretto
verso il buffet a prendersi qualcosa da bere, finalmente era riuscito a
colpire quell'uomo, finalmente aveva avuto la sua considerazione,
finalmente lo aveva riconosciuto per quello che realmente era, sorrise
e lo ringraziò mentalmente, mentre Naruto gli diede una pacca
sulla spalla
"e
bravo il caro Sas'ke, finalmente hai smosso l'impassibile Fugaku
Uchiha" dall'alto dei cieli una voce si espanse....ehm no scusate, dal
basso della folla, una voce si udì: l'inconfondibile voce di
Itachi Uchiha, che si fece spazio tra essa insieme a Deidara, i due
fratellini minori li guardarono con disprezzo
"si
ci sono riuscito e ora se non ti dispiace gradirei stessi zitto" la
gente cominciò nuovamente a vociferare, a quanto pare quella
festa di fidanzamento si stava trasformando in un campo di guerra
"e tu Naruto??Ti senti realizzato ora?" da notarsi l'ironia di Deidara, al che Naruto gli rispose
"vuoi
sapere un segreto?Si" Sakura e Hinata li guardarono con piena
ammirazione, vederli così decisi e forti le stava facendo
impazzire, senza contare la felicità che le stava
divorando, insomma, avevano praticamente il consenso dei genitori per
il loro fidanzamento, mandando metaforicamente al diavolo Ino e
Karin!Questa si che era una splendida vendetta, alla faccia di quelle
due oche
"potete
dire quello che volete, ma tanto la nostra decisione non
cambierà, quindi fatevene una ragione" esclamarono insieme i due
cuginetti rivolgendosi ai fratelli maggiori
"ADESSO
BASTA!" silenzio assoluto, una voce femminile interruppe bruscamente
quel momento di tensione fraterna, era Karin che aveva gridato e aveva
il viso solcato dalle lacrime insieme a Ino
"non
resteremo un minuto di più in questa maledetta casa!Siamo
già state umiliate abbastanza!" Sasuke e Naruto le guardarono
con l'indifferenza più totale, non provavano alcuna pena per
loro nemmeno a vederle in lacrime, non dopo tutto quello che avevano
combinato, Sakura e Hinata invece si dipinsero in faccia un sorriso
vittorioso, avevano finalmente vinto contro tutto e tutti e ora
vaffanculo, si sarebbero godute il loro momento di gloria come Cristo comandava
"siete
degli stronzi!Andate al diavolo!" e in lacrime, ferite e umiliate,
uscirono dall'abitazione chiudendosi la porta alle spalle.
A
quel punto gli unici ostacoli rimasti erano quei rompicoglioni dei
fratelli maggiori, ma perchè non si rassegnavano alla loro
felicità e tanti saluti?Ma ce l'avevano una vita?Sasuke e Naruto stavano per dire qualcosa ma furono interrotti da Sakura, che si rivolse ad Itachi
"Itachi
ascolta, sei un ragazzo attraente e se potessi, faresti scintille, io
in primis sono rimasta all'inizio colpita dal tuo fascino e dalla tua
carismatica personalità, ma ficcati in testa una volta per tutte
che io sono innamorata di Sasuke e non di te e per quanti trucchetti o
inganni potrai architettare per dividerci, il mio amore sarà
rivolto sempre a lui, mai a te" fece per allontanarsi ma il ragazzo la
fermò per il braccio
"Sakura
aspetta!" la fissò intensamente negli occhi, uno sguardo
sicuramente non comune, carico di sentimenti, richieste, emozioni,
forse un ultimo tentativo di fermare la rosa, ma purtroppo per lui
ciò fu inutile, perchè la ragazza scosse la testa
"lasciami
andare, Itachi" e si divincolò dalla sua presa raggiungendo
Sasuke sulla scalinata e abbracciandolo forte, sotto lo sguardo
rassegnato, ma soprattutto sconfitto di Itachi
"Sakura..." Hinata invece sbolognò Deidara in maniera molto più, come dire, informale
"sarò
chiara, non te la darò mai e ti pregherei di lasciare stare una
volta per tutte me e Naruto" il biondo si mise le mani in tasca
"tsk!Non ho certo bisogno di te per sfogare i miei istinti, se schiocco
le dita sai quante me ne trovo disposte a venire con me?Se tu invece
preferisci quel mollaccione di mio fratello è un problema tuo,
non perderò certo ulteriore tempo a starti ancora dietro" la
ragazza sorrise
"beh meglio così!" e anche lei come l'amica, raggiunse il suo
amato in cima alle scale abbracciandolo affettuosamente, mentre Deidara
se ne andò da Itachi, dicendogli scocciato
"senti non ho la minima voglia di restare ancora a questa stupida
festicciola stile film americano, che dici ce ne andiamo?" il moro
rivolse un ultimo sguardo in alto, osservando quanto il volto di Sakura
era luminoso vicino alla presenza di Sasuke e dopo aver sorriso tra se
e se e brontolando qualcosa di incomprensibile, annuì alla
proposta del cugino e se ne andarono da quella casa, rimanendo
però interdetti di fronte alla scena che si era loro parata
davanti: Ino e Karin piangenti; Deidara e Itachi si guardarono in
faccia per poi avvicinarsi alle due ragazze
"una signorina non dovrebbe rovinare il suo bel viso con tutte quelle lacrime"
"come?" l'occhialuta si ritrovò di fronte il moro che le porgeva
un fazzoletto sorridendo, era inutile, a prescindere da tutto, quel
ragazzo possedeva un magnetismo e un fascino fuori dal comune
"grazie" la rossa afferrò il fazzoletto asciugandosi le lacrime
"è che...mi sento così, così umiliata!" Itachi le alzò il viso con due dita dicendole dolcemente
"dopo la tempesta, un raggio di sole sarà sempre pronto ad
illuminarti" Karin rimase profondamente colpita da quelle parole e
osservò rapita gli occhi di quel bellissimo ragazzo, nessuno si
era mai rivolto a lei in maniera così dolce, senza contare che
era davvero un gran figo!Si ritrovò inevitabilmente ad arrossire
e a ricambiare il suo sorriso.
Deidara a differenza del cugino era molto meno...dolce e si riferì ad Ino con modi meno eleganti
"ma insomma si può sapere che diavolo ci trovate tutte in quel
coglione di Naruto??Ti sembra il caso di disperarti per lui in questo
modo??" ma la ragazza non era certo da meno in quanto a modi
"ma
chi ti ha chiesto niente??Sono affari miei e se voglio piangere lo
faccio quanto mi pare!" il biondo si mise le mani in tasca strafottente
"sciocca, non lo sai che non esiste solo lui al mondo?" la ragazza tirò su con il naso, ironizzando
"che c'è, vuoi forse candidarti tu come alternativa?" lui sorrise sornione passandosi una mano tra i capelli
"perchè,
ti dispiacerebbe?No ma dico, mi hai visto tesoro?" Ino alzò un
sopracciglio perplessa, fissando quello strambo ragazzo per una
manciata di secondi, ma non ce la fece più e scoppiò a
ridere come mai in vita sua, seguita a ruota da Deidara che si
piegò letteralmente in due, a quanto pare da due matrimoni
spezzati...due nuovi amori erano all'orizzonte.
Nel
frattempo all'interno della villa, quasi tutte le questioni si erano
risolte e ora non rimaneva che fare l'ultima mossa; le due coppie si
trovavano ancora in cima alle scale ad abbracciarsi stretti, un
abbraccio quasi liberatorio, uno sfogo di tutti i precedenti giorni
passati, una dimostrazione d'amore che sottolineava ancora di
più quanto il loro legame fosse forte, si guardarono
intensamente negli occhi e vi si poteva leggere perfettamente la
felicità che essi trapelavano, finalmente avevano vinto su tutto
e tutti e potevano far trionfare il loro amore senza più nessun
ostacolo, improvvisamente Sasuke prese il microfono, infischiandosene
se quello che avesse detto di li a poco, lo avrebbe imbarazzato, Sakura
meritava questo e altro e le avrebbe detto quello che aveva da dirle
davanti a tutti
"Sakura,
questi giorni sono stati difficili per entrambi, ci sono state
difficoltà, ostacoli, sofferenze...ma alla fine, ce l'abbiamo
fatta!" sorrise continuando
"purtroppo
non sono mai stato bravo con le parole, perciò te lo dirò
senza tanti preamboli" fece un respiro profondo socchiudendo gli occhi,
per lui era comunque difficile fare e dimostrare certe cose,
figuriamoci farle di fronte a tutte quelle persone
"io
ti amo Sakura, vuoi passare tutta la tua vita insieme a me?" la ragazza
sorrise di gioia e le si inumidirono gli occhi, quello era sicuramente
il momento più bello di tutta la sua esistenza, nessun ragazzo
aveva mai fatto una cosa del genere per lei, come poteva mai dare una
risposta negativa?Era certa che Sasuke fosse l'uomo della sua vita e
dopo tanti casini, non se lo sarebbe di certo fatto scappare
nuovamente!Ma proprio quando stava per dare la sua risposta, Naruto
fregò il microfono al moro
"ehi
cugino, non goderti il momento di gloria tutto da solo!Anche io voglio
la mia parte in scena!" il ragazzo sospirò rassegnato, non
sarebbe mai cambiato purtroppo. Il biondino inspirò
profondamente, quasi in maniera teatrale, per poi gridare tutto d'un
fiato
"HINATA
ANCHE IO TI AMO E DESIDERO TRASCORRERE TUTTO IL MIO FUTURO INSIEME A TE
E SPERO CHE LA COSA SIA RECIPROCA DUNQUE QUAL è LA TUA
RISPOSTA??" la corvina lo fissò un attimo perplessa, ma poi
arrossì lievemente e sorrise, poi rivolse uno sguardo complice a
Sakura, che ricambio il suo sorriso; si avvinghiarono ai due ragazzi
baciandoli con foga, passione e amore, un bacio ricco di tutte le emozioni e i sentimenti che provavano, per poi staccarsi lentamente ed esclamare ad unisono sorridenti
"come desidera Signore!".
FINE
ç____ç
siamo finalmente arrivati alla fine di questa storia, me tristissima
ç___ç ma sappiamo tutti che purtroppo questo momento
sarebbe giunto ç___ç spero ovviamente che quest'ultimo
cap sia stato di vostro gradimento e vi assicuro che è stato
veramente il più difficile di tutti da scrivere!Ne approfitto
per ringraziare nuovamente tutti coloro che mi hanno seguito
dall'inizio alla fine, sostenendomi, consigliandomi e apprezzando il
duro lavoro fatto =) siete stati tutti meravigliosi e non
smetterò mai di esservi grata!GRAZIE!Ringrazio di nuovo anche
tutti i lettori che hanno messo la fic tra le preferite, tra le seguite
e tra la ricordare e anche chi ha letto soltanto =) spero sinceramente
di aver alleggerito le vostre giornate con la mia fic e che vi sia
piaciuta allo stesso modo della sottoscritta che l'ha...scritta XP Per
ora mi prenderò una piccola pausa dallo scrivere (ma tranquilli,
rimarrò comunque sul sito a leggere e commentare le altre fic
u.u quindi non preoccupatevi, NON sparirò u.u) e mi auguro vi
ritroverò nuovamente a seguirmi nelle mie prossime fic, quando
finirò la pausa e riprenderò =D detto questo...non posso
fare altro che mandarvi un bacio enorme e ricordatevi sempre che la
vostra Hannon vi ama da impazzire =D
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