She saved me

di Nayuki911
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01. This is a Goodbye, Ichigo

Erano passati pochi mesi da quando aveva del tutto perso i poteri.

Ogni giorno era vuoto per lui, aveva perso la cosa che più lo faceva sentire utile.

Da quel giorno, dalla morte di Masaki, si era sempre sentito un peso. Sua madre aveva sacrificato la sua vita per salvarlo, e lui non aveva potuto fare niente.
Ma le cose, come spesso si sa, cambiano e dal momento in cui Kuchiki Rukia, gli aveva trasferito i poteri da shinigami, la sua vita era cambiata. Anzi il suo mondo.
Perché in qualche modo era stata lei a farlo. Aveva cambiato il suo modo di vedere le cose, aveva cambiato il suo stato d'animo.
Ichigo adesso aveva dei poteri e poteva finalmente proteggere tutte le persone che amava, non sarebbe mai più stato un peso, non avrebbe mai più permesso che qualcuno perdesse la vita per lui, mai più.

Adesso tutto era finito. Ogni mattina si svegliava, osservava la città dalla finestra e non percepiva nulla: nessun reiatsu o presenza di Hollow, nessun potere spirituale... niente di niente. Persino il buongiorno esaltato di suo padre, non gli causava più alcun tipo di reazione.
Ogni giorno, tornato da scuola, andava dritto in camera, e si stendeva sul letto con gli occhi socchiusi, occhi di una persona che si sentiva impotente.

Ma, dall'altra parte del "mondo", nel frattempo, una situazione alquanto diversa.
Una ragazza con i capelli corti, corvini, faceva avanti e indietro, si siedeva su una roccia, poi si alzava, si risiedeva e agitava i piedi. Afferrava la katana e iniziava a muoverla rapidamente come per squarciare l'aria, alternando dei momenti in cui si fermava e osservava il vuoto.
Quello che agli occhi di chiunque sarebbe sembrato un semplice allenamento, in realtà era un tentativo disperato di camuffare la sofferenza.
«Ichigo... non ho potuto fare niente...»


Due situazioni diverse, forse.. ma senza saperlo si sentivano allo stesso modo.
Ed erano connessi, come sempre.







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