Ciao a tutti!
Questa è la mia prima storia in questo fandom, quindi siate clementi :3
Non è proprio una drabble perchè le parole sono più di cento, ma una volta iniziato non sono riuscita a trattenermi *-*
Lasciate pure una recensione se volete, mi farebbe piacere leggere un vostro parere, alla prossima <3
CATENE
Le catene tiravano,graffiando la pelle e spappolando il cuore, mentre i vestiti, strappati selvaggiamente, cadevano a terra.
Light spinse il corpo pallido di fronte al suo contro il letto, portandosi su di esso e lasciando scie di baci bollenti lungo il petto scarno.
E le catene..
invisibili
continuavano a lacerare la carne, a spingerlo nella direzione opposta, lontano da quelle labbra sottili, che si spalancavano per prendere aria, per ansimare..
In cerca di un bacio.
Allungò la mano ammanettata verso il viso bianco come il latte e spinse la lingua all’interno di quella bocca schiusa, umida.
Gemette, quando percepì dita affusolate e timide sfiorargli l’erezione e urlò, di pura estasi, mentre si perdeva in quel corpo freddo e bollente allo stesso tempo.
Ma le catene continuavano a tirare.
Le catene invisibili che lo tenevano ancorato al nuovo mondo, a Kira.
E per la prima volta, si rese conto che le manette che lo legavano al corpo fremente sotto il suo, non erano fastidiose, sapevano di libertà, forse di amore.
E per la prima volta si rese conto che le manette non avrebbero resistito, si sarebbero spezzate, sotto la pressione del nuovo mondo, che tirava per trascinarlo di nuovo nell’oblio. |