Addio W.i.t.c.h. Van

di hera85
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KABOOOOM
Questo scoppio era rimbombato nelle orecchie delle ragazze, nel cuore della notte.
Eppure, intorno alle rispettive abitazioni non era successo niente.
L'unica ad aver sentito, oltre che nella propria testa  anche nel cuore, quell'esplosione era Will. Il Cuore di kandrakar aveva vibrato in maniera violenta e questo spinse la guardiana verso il luogo dell'esplosione.
Era stata una cosa istintiva. Come se sapesse esattamente dove andare.
E lì, avanti a sé, c'era il W.i.t.c.h. Van ...o meglio, quello che ne rimaneva!
Era un cumulo di lamiere fumanti, neppure tutti gli incantesimi di protezione erano stati in grado di proteggere il camper. Era sotto shock. Non sapeva cosa pensare e non riusciva neppure a farlo visto la devastazione. Una mano, all'improvviso, si posò sulla sua spalla. Era quella di Matt. Will lo guardò e braccia al collo, pianse.
Arrivarono anche le altre. L'incredulità era generale. Ma cosa diamine aveva fatto esplodere il Van Magico? E poi...KANDOR!
Dov'era Kandor?
Quella domanda fu come un secondo colpo al cuore per le ragazze. Kandor vivena nel Van e non era stata trovata traccia del saggio. Dunque, si era arrivati ad un solo quanto doloroso sospetto.
Hay Lin piangeva a dirotto, Irma guardava  quella desolazione, atterrita. Fu Tara a trovare qualcosa di importante in quelle macerie: un timer. Un congegno sofisticato che aveva fatto esplodere il mezzo magico. Passò quel misero resto sul Microcomputer magico in sua dotazione. Era un pezzo della bomba ad orologeria che aveva innescato l'esplosione (e probabilmente ucciso Kandor). A sorpresa, Will riconobbe uno dei congegni ancora attaccati vicino a quell'orologio digitale. Era di proprietà dell'azienda di Takeda, lo scienziato che odiava la magia. Era una chiara dichiarazione di guerra.




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