Forever and Always... Remember?

di Erika Gagliardi
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Non ci pensai due volte, perciò mi infilai una felpa, presi le chiavi di casa e scesi velocemente le scale.
Insomma avevo assistito a un tentato suicidio, non potevo lasciarlo vagare per la foresta da solo, avrei dovuto portarlo dallo psicologo o dal dottore.
Mi fermai.
La tentazione di quella scatoletta di biscotti era troppo alta - in cucina mamma aveva lasciato dei biscotti sul ripiano, alcuni fuori e altri nella scatola. Forse mi ero dimenticata di dirvi che sono una supergolosona, e mi odio per questo! -
Resisti, resisti... Mi dissi chiudendo gli occhi.
Sospirai a lungo e guardai avanti, non pensai più ai biscotti ed uscii di casa. Mi infilai il cappuccio della felpa e incominciai a correre più che potevo, mentre cominciava a fare sempre più buio ad ogni passo che facevo per avvicinarmi alla foresta.
Rallentai, mentre cominciavo a rabbrividire: gli alberi erano spogli, calpestavo le foglie a terra piano, poi, un po' più lontano, vidi una casa, nera, come se non bastasse tutto il resto inquietante. Era grande, sembrava bruciata. 
Volevo entrare, ma la mente non me lo permise, mentre le gambe erano curiose e volevano entrare.
-Che ci fai qui? Questa è proprietà privata!- 
Una voce dietro di me fermò i pensieri e l'indecisione e mi voltai di scatto spaventata.
-Scusa, non volevo...-
Un ragazzo dai capelli scuri e gli occhi chiari era davanti a me, aveva un fisico bestiale, magnifico. Era alto di statura e indossava un paio di jeans blu, una t-shirt con sopra una giacca in pelle nera. Dietro di lui c'era Isaac, ma lo ignorai, preoccupandomi del ragazzo che mi stava parlando.
-Chi sei?- continuò lui avvicinandosi.
-Mi chiamo Angie Johnson...- risposi. -Tu chi sei?...-
-Derek Hale- mi informò quando si fermò -Ora vattene di qui-
Bello, ma crudele. 
-Nessuno mi dice cosa devo fare!- dissi guardando Isaac e indietreggiando di qualche passo.
Derek alzò gli occhi al cielo -Perchè non te ne vai e basta invece che continuare a discutere? Cosa cerchi qui?-
-Niente, e tu che ci fai qui?!-
-Io ci vivo qui! E per favore ora vattene!-
Mi spaventai e feci come mi disse. Come fa una persona a vivere in un posto così?
 
 
 
MI DISPIACEEEEEEEE!!
So che questo capitolo è corto, anzi cortissimo, ma ho parecchi problemi... il computer mi si è rotto e ho perso tutti i capitoli, quindi devo fare da capo :((((((((((
PARDON, SORRY, ECC.... VE LO DIREI IN TUTTE LE LINGUE DEL MONDO SOLO CHE NON LE CONOSCO.... Scusate ancora, cercherò di rimediare al più presto, insomma quando vado a comprare un altro computer :|
Ciao, ciao <3




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