Jinsei no naka de ai

di key2690
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Buona sera!!! Come già detto questa è la mia prima FF sui Bap. Mi scuso se dovessero esserci errori, ma oltre a me ci si mette anche l'ipad XD. 
Buona lettura! Key2690

Jungup si comportava in modo strano, erano settimane che rispondeva male ai suoi Hyung, cosa che non aveva MAI fatto prima. 

Nessuno si spiegava il perché, il primo a chiedere spiegazioni fu proprio il leader seguito poi da Himchan e gli altri, ma lui rispondeva sempre "tranquilli non ho niente, sarà un momento passeggero, scusate". 

Tutti sapevano benissimo che non era un momento passeggero, si vedeva perfettamente il suo "odio" verso i due ragazzi più grandi del gruppo. 

Era in camera, cercava inutilmente di calmarsi, sapeva bene che non era colpa di nessuno ma cosa poteva farci? Cercava di tranquillizzarsi ma ogni volta che guardava Chan gli ritornava in mente la scena di un mese fa, quando, per errore, aprì la camera dei due Hyung e li vide li, nello stesso letto a fare "certe cose"

Gli venivano i brividi al sol pensiero! Il suo Channie con Yongguk! Nononononono doveva fare qualcosa, qualsiasi cosa, ma doveva separarli, non poteva pensare che le mani di Himchan toccassero quelle di una altro ragazzo. 

Immerso nei suoi pensieri non si accorse che era entrato Junhong, si diresse verso il più grande sedendosi accanto a lui sul letto.
"Allora mi vuoi dire che cosa ti sta succedendo? Non lo vuoi dire nemmeno a me?"  Il maknae più che arrabbiato era offeso, offeso dal fato che non meritasse tutta quella fiducia da parte di una persona che considerava il so migliore amico!

"Io...mi vergogno e se non mi vorrai più parlare? " era terrorizzato da questa possibilità, rimanere senza amici per questo suo "difetto" era una cosa che detestava, era già successo una volta e non era certo intenzionato di ripetere l'esperienza.

Ma la sensazione di sicurezza che gli stava trasmettendo il piú piccolo, attraverso l'abbraccio datogli per infondergli coraggio, lo rincuorò. 

"A me... Piacciono i..." Non fece in tempo di continuare la frase che la terminò l'altro. 
"I ragazzi... Sisi Hyung questo lo sapevo già! Dimmi qualcosa di nuovo!!!" 

Tutte le sue preoccupazioni di essere accettato o meno e questo sapeva già tutto? E non glielo poteva dire prima!?!?!?!?! Ma Zelo non aveva ancora finito di parlare. 
"Beh sai... Anch'io... Anche a me piacciono i ragazzi." Sussurrò con il viso color porpora. 
"COSAAAAAAAAAAA e me lo dici solo ora? Mah mah mah!!!!!! Ti pare? dovevi dirmele certe cose!!!" L'abbraccio si trasformò in una mossa strategica di arti marziali dove, il povero piccolino, venne preso per il collo e "strangolato".  

Cominciarono a ridere e scherzare, a Jongup gli era mancato tutto ciò, dopo tutto quel tempo a tenere musi alla gente una sana risata era quella che ci voleva, e chi poteva farlo sentire così se non il proprio migliore amico? 
Passato il momento di euforia decise di raccontare quello che lo stava turbando, l'espressione di Junhong era una statua si marmo, perché? Semplice... A lui piaceva Yongguk, ma per paura della sua reazione e Dell'effetto che avrebbe causato sul gruppo, si era tenuto tutto per se. 

"Mi vuoi dire che stanno insieme?" Disse con un filo di voce, la sua mente si era bloccata come daltronde  il suo corpo. Aveva paura della risposta dell'amico, sapere che era fidanzato? Ok... Sapere che era fidanzato con un ragazzo? Ok... Sapere che era fidanzato con un suo amico? No. Questo non avrebbe potuto sopportarlo. Tutto ma non quello. 
"Io non lo so, li ho solo visti e non sono certo stato a guardare il tutto. Ho girato le spalle e sono scappato via"

Detto questo calò il silenzio in quella stanza, rimasero seduti di fianco a guardare il vuoto fino a quando non sentirono qualcuno bussare alla porta della loro camera, per avvisarli che la cena sarebbe stata servita  momenti e quindi di scendere. 

"Bene! Prima era solo uno a comportarsi in maniera strana, ora sono due!" Questo passò per la testa dei quattro ragazzi che erano seduti a tavola.
Infatti, Zelo e Up, si erano chiusi in un mutismo allucinante, il maknae era solito fare casino rovesciando bicchieri colmi d'acqua, rompendo piatti e cose così, invece ora era composto e mangiava in silenzio. 

"Ora mi voleva dire che succede? Ti ci metti pure te con sto silenzio?" Esclamò esasperato il leader, già uno era difficile da sopportare figuriamoci due!!!
Mugugnarono un "niente" e chiesero il permesso per alzarsi da tavola e scappare in camera. 
Appena scomparvero dalla Loro visuale  Youngjae scoppiò! 

"Cosa avete fatto voi due!"  certe volte Jae terrorizzava perfino i suoi Hyung, infatti si indicarono col dito come dire -noi?-
"Si esatto!!! Proprio voi due! Sappiamo tutti che gli uici in grado di ridurli così siete proprio voi due!!! Quindi vi sto chiedendo... Cosa gli avete fatto!" Schiaffò le bacchette sul tavolo pretendendo una risposta.
I loro sguardi si incrociarono e insieme esclamarono un "Ma non abbiamo fatto niente!"

"Sicuri sicuri sicuri? Aspettate... C'è una cosa che non sa nemmeno Jae! Non è che l'hanno scoperto?" Per tutto quel tempo Dae non aveva aperto bocca, ma a un certo punto una idea gli balenò in mente, e se fosse dovuto a quello?
"Co...cosa non so di grazia?" Si girò di scatto verso il ragazzo che aveva appena parlato. 
"Questi due si divertono insieme sotto le coperte" disse indicandoli con non poca veemenza. 

"Cosa??? E lo vengo a scoprire ora? Ma scusate... Io ero rimasto alla vostra cotta per quei due, come siamo passati a "cotta stratosferica" a "scopo con il mio compagno di stanza nonché migliore amico"? "Chiese alzando un sopracciglio, era già stanco di quella situazione ora scopre pure questo, non ci stava capendo più niente insomma. 
Sospirando raccontarono di aver deciso di lasciarli andare, non volevano rovinare la loro promettente carriera e il loro rapporto, quindi per soddisfare "certe voglie" si consolavano a vicenda. 

Dopo essersi presi gli insulti da parte della mente dei gruppo e dopo essere stati costretti a promettere di parlare con quei due, andarono in camera lasciando il compito di ripulire tutto ai restanti membri. 
Che borbottando degli insulti ai loro amici cominciarono a riordinare. 
***
" perché non me lo hai detto che quei due si davano da fare? " disse Jae mentre si crogiolava tra le braccia di Dae, al calduccio, sul divano. 

"Volevo vedere come si mettevano le cose, ma ora non parliamo di loro! Vieni qui" 
Lo strinse ancora più forte, facendo aderire il suo petto alla schiena del ragazzo.
Se c'era una cosa che piaceva al più piccolo erano le coccole e Dae non poteva certo rifiutargli qualcosa, soprattutto quando lo guardava con quegli occhietti da cucciolo bastonato!!! 
Rimasero tutta la sera così, abbracciati sul divano, intenti a guardare un film. 
*** 
Nel mentre che quei due in salotto tubavano altri due stavano cercando il coraggio per aprire quella dannata porta che da 10 minuti avevano davanti. Erano riusciti ad alzarsi e ad andare fino alla loro camera, ma da li ad riuscire a d aprire la porta... Ce ne voleva!

Con non so quale coraggio Chan bussò, solo dopo aver ricevuto il permesso di entrare, con mano tremante, abbassò la maniglia aprendo la porta che fece diventare i prossimi minuti i più lunghi della sua vita. 
La situazione era più o meno questa: i due proprietari della camera sdraiati sullo stesso letto, mentre erano fissati con occhi sgranati dagli altri due che si erano inchiodati sulla soglia. 

"Ci dovete dire qualcosa? "Sussurrò Up indicando di non fare troppo rumore visto che Zelo si era appena addormentato. 
Quella scena era in grado far andare il sangue al cervello ai due intrusi, vedere tutte quelle attenzione che stava riservando per il maknae, a Himchan cominciarono a prudere la mani. 

Infatti avanzò con passo sicuro, prese Moon per il polso facendolo alzare dal letto per poi portarlo fuori da quella camera.
Rimasto solo, come uno scemo,  Guk decise di avvicinarsi a quel dannato letto e cominciando ad accarezzare i riccioli dorati del ragazzo, che se la dormiva beatamente ignaro di quello che, da li a qualche minuto, sarebbe successo. 

***
La mattina dopo l'atmosfera di puro casino in cucina era tornata, con una variante però! Il ballerino era seduto in braccio al generale e Zelo era entrato mani nella mano con Bang. 
Sotto lo sguardo stralunato e felice dei due vocalist si misero a fare colazione. 

 





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