Banale, ridicolo.
Per evitare il sensazionalismo,
cadete nella stupidità.
Per pigrizia, per noia,
non avete un vostro pensiero.
Per non rischiare, per non vivere,
vi adeguate.
Uscendo dal guscio di falsità,
c’è gioia, c’è verità.
C’è il sole che trapela dalle foglie,
c’è sollievo c’è libertà.
Una libertà,
dentro un mondo di nere convinzioni,
ma libertà.
La libertà che dovrete conquistare,
forse sfidando la vostra anima abituata,
guardando i voi stessi e scoprendo la verità.
E fino alla fine,
avrete il rimorso,
che forse era più facile non vivere,
forse era più facile non guardare cosa c’è fuori.
Vivere è facile con gli occhi chiusi.
Forse per convincersi, semplicemente,
che le nostre disgrazie,
sono ineguagliabili,
in una strana soddisfazione egoistica.
Ma forse sono solo banalità.
Fuori, c’è anche crudeltà,
fuori c’è la realtà d’affrontare.
Forse, noi possiamo cambiare ciò che c’è fuori,
se apriamo le nostre menti e,
leviamo le nostre maschere. |