Self o non self; questo è il problema

di _Cannella_
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 Self o non self; questo è il problema
 

 

 La vita di un linfocita T, si sa, non è mai facile, tant’è vero che le difficoltà si presentano ancora prima che esso inizi a svolgere il suo lavoro. I linfociti T in via di sviluppo, infatti, vengono messi alla prova nel timo, attraverso una sorta di verifica volta ad accertare che tutti posseggano dei determinati requisiti e che, quindi, non siano nocivi per l’organismo.Le prove da superare sono essenzialmente due, in quanto la cellula deve essere in grado di riconoscere le proteine MHC self, ovvero quelle proprie dell’organismo; ma deve anche dimostrare di non potersi legare ad una di esse e ad uno degli antigeni dell’organismo.
Insomma, un esame davvero complicato, che si basa principalmente sulla differenza tra self e non self. Inutile dire, poi, che per un povero linfocita T pigrone, senza alcuna voglia di studiare, è impossibile riuscire a sopravvivere a questa verifica, in quanto chiunque non superi entrambe le prove viene considerato dannoso o addirittura letale ed è destinato a morire entro tre giorni.
Certo, un’idea potrebbe essere quella di copiare durante l’esame, ma anche qui le cose non sono semplici come possono sembrare a degli esseri umani dotati di Iphone con connessione ad Internet o semplicemente di strumenti più rudimentali, come carta e penna. Inoltre, per un linfocita T, è persino impossibile riuscire a farsi passare le risposte da un compagno, in quanto, essendo questa una verifica davvero importante per le sorti dell’organismo, vi è una stretta sorveglianza per accertarsi che effettivamente tutti i candidati abbiano le doti richieste e che nessuno di essi tenti di fare il furbo e cerchi di imbrogliare la commissione.
Insomma, davvero una vita ingrata quella di noi poveri linfociti T, mica come la vostra di studenti sfaticati che si lamentano per un’interrogazione di anatomia; vorrei vedere cosa fareste se qualcuno vi chiedesse di sostenere un esame come il nostro, in cui o vieni promosso o muori!
Ah, ma perché sto perdendo tempo a parlare con certa gente così ignorante?! Domani ho il mio esame e devo ancora capire cosa significa self; e poi c’è chi dice che sapere l’inglese non ti salva la vita.


Angolo dell'autrice

Questa breve storiella è nata in un pomeriggio di preparazione all'interrogazione di anatomia, scritta più che altro nel tentativo di trovare un momento di pausa tra un capitolo e l'altro da studiare, quindi potrebbero esserci delle parti un poco contorte e i soliti errori di battitura. Nonostante tutto, spero vi piaccia e riesca a strapparvi un sorriso. 

_Cannella_

 





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