Naufrago senza di te

di Damon_Soul93
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Una ragazza dai capelli color arancio era affacciata alla fiancata della nave di cui era la navigatrice. I suoi lunghi capelli erano scompigliati dal vento e gli occhi si perdevano nell'immensità dell'oceano. La Thousand Sunny solcava  ancora una volta il mare, come dal suo nome, sembrava risplendere come i raggi del sole.
Era strano trovare Nami lì, sulla prua. La navigatrice era solita occuparsi, quando aveva un momento libero, del giardino dove erano stati piantati i suoi amati alberi di mandarino.
Un ragazzo, dai capelli verdi le si avvicinò silenziosamente per non disturbare i pensieri della ragazza, ma fu inutile, infatti appena mosse un passo lei si girò.
    
   - Oh, ma che diavolo! Come fai a sentire che mi sto avvicinando anche quando sono silenziosissimo?!- Non capiva come fosse possibile, lei notava sempre la sua presenza. Infondo anche per lui era così, appena lei entrava in una stanza, anche se stava dormendo, il suo corpo gli diceva che lei era lì e solo a stento riusciva a trattenere il costante impulso di prenderla tra le braccia. Fortunatamente il suo duro addestramento serviva anche a questo.
    - Perché ti sento. - Rispose lei pacata, stringendosi tra le braccia. - Sento come se il profumo nell'aria mutasse, come se i venti mi portassero il messaggio del tuo arrivo. -  Lasciò cadere stancamente le braccia lungo i fianchi.
    - Non so più cosa fare Zoro, io provo qualcosa per te, è duro ammetterlo, ma è così. - Stava trattenendo le lacrime, il mio cuore inasprito dai duri allenamenti  si sciolse  . Lei provava le stesse emozioni che provavo io, anche lei mi amava. Quella che avevo davanti non era “La Gatta Ladra” era semplicemente Nami. In un momento fui da lei e  la strinsi forte.
    - Anche io..- Le parole, le parole per me erano sempre state un problema, preferivo agire, così le presi la testa fra le mani e la baciai, fu un bacio lungo e appassionato, il bacio di due persone che finalmente dopo anni si ritrovavano, il bacio dei naufraghi. Si proprio così, perché come un naufrago il mio cuore negli ultimi due anni era rimasto solo, su un isola deserta.
   - Anch'io provo lo stesso.- Riuscii a dire tra un bacio e un altro. - Ti amo Nami. - Lessi nei suoi occhi molteplici emozioni, sorpresa, felicità, rabbia per il tempo perso, ma alla fine rimase solo l'amore.
    - Anche io ti amo stupida zucca vuota. - Risi di quel nomignolo, anche perché era tutto meritato e ci allacciammo di nuovo in un bacio che sembrava non finire mai.
    Chissà cosa avrebbe detto Sanji? Mah infondo per lui c'è sempre Nico Robin.                                                    




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