Dormi, ingenua...

di Agapanto Blu
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Dormi, ingenua...
 

Dormi, ingenua e fiduciosa mia piccola stella bionda.
Ti guardo e so cosa sono.
Sono un ubriaco di morte che desidera solo un po’ di vita per scacciare il dolore dalla testa e dal corpo. Non ho un cuore.
La violenza è il seme che mi ha concepito e la paura è stata il mio grembo: per quelli come me, l’unica compagnia è la solitudine.
Perché so che ti farò male, perché so che ti deluderò, perché so che più tempo passo nella tua scia più doloroso sarà tornare alle tenebre.
Lasciami. Va’ via e, al sicuro, dimenticami.
È un ordine.
Ma quando mai le stelle obbediscono agli abomini?

[Rephaim a Stevie Rae]
 
 
[110 parole]





 

Pffff... Io non mi sopporto!
Ero appena scesa a patti con me stessa accettando il fatto che non fossi in grado di scrivere niente al di sotto delle tre pagine di word ed ecco che questa Drabble mi si crea nel cervello (bacato) e non mi lascia più in pace!
Deliri a parte, non so come mi sia venuta, è la prima e credo sarà anche l'ultima ma il mio amore per Rephaim mi ha imposto di postarla, perciò...
Non so, fatemi sapere se è terribile o se non fa esattamente schifo, se ne avete voglia ;)
A presto!
Ciao ciao!
Agapanto Blu





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