La tristezza del comico

di deadjoke
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Ero uno dei migliori attori del mondo, pluripremiato e adorato da tutti, non potevo chiedere altro per la mia carriera teatrale.
Avevo tutto ciò che una persona potesse mai chiedere, tutto eccetto l’amore.
Pensavo che dopo aver incontrato la donna dei miei sogni sarei potuto morire felicemente.
Un giorno mentre mi accingevo a recitare sull’enorme palcoscenico che ospitava me e tutta la compagnia la vidi, una splendida ragazza che mi guardava con un sorriso ipnotizzante, esitai un attimo a recitare la mia parte poi dovetti cominciare.
Non appena finimmo le andai in contro con ancora addosso il costume di scena e le chiesi di uscire. Passammo la sera seguente a cena insieme, chiacchierando sulla musica e sul teatro, ci scambiammo opinioni filosofiche sulla vita e durante tutto questo ci scambiavamo sorrisi e sguardi come una coppia di novelli sposi.
Concludemmo la serata con un caldo bacio, non volemmo andare oltre per non rovinare tutto al primo appuntamento, prima di entrare le diedi un biglietto per la prossima programmazione della compagnia di teatro, fu entusiasta di averlo e mi promise di esserci.
La sera della prima a teatro erano tutti nervosi per come avrebbero reagito i critici, io speravo solo che lei fosse venuta a vedermi.
Alla fine dell’ultimo atto la folla si alzò per un applauso collettivo che durò per una decina di minuti, tutta la compagnia ringraziava i numerosi spettatori inchinandosi e salutandoli, continuavo a guardare tra il pubblico ma non la vidi, una sedia tra tutte era rimasta vuota e non mi importava nulla di tutti quegli applausi poiché quello più importante era della ragazza che amavo. Aspettai fuori dall’entrata del teatro che si facesse vedere, ma per ore e ore non la vidi neanche lontanamente.

Colmo di tristezza tornai a casa e vi trovai una sua lettera nel quale mi spiegava che per motivi di famiglia dovette partire subito, diceva che era innamorata di me e che non appena tornava voleva vedermi a tutti i costi.
Ero felice se non fu che il giornale quotidiano consegnatomi davanti alla porta parlava di un terribile deragliamento di un treno, nessuno si salvò, neanche la mia amata e con lei il mio amore. 





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