Cerbero.

di Sophrosouneh
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Autore: Ss904, Sophrosouneh
Titolo: Cerbero
Fandom: Originale/Sovrannaturale
Rating: Giallo
Genere: Introspettivo, Malinconico
Avvertimenti: Hurt/comfort, Drable
Introduzione: [Gli occhi dell’anziano pastore si fissarono sulla finestra su cui stridevano le malevole unghie di Lilith.] [cit.]
Note: 
[Cerbero:  E' un conte, ha il potere di proteggere le persone deboli, protegge contro gli attacchi occulti, vigila sulle abitazioni.] [Lilith: E' la Regina dei demoni succubi, è incline a uccidere i neonati.]
nelle prime due parti della drabble con il termine “pastore” intendo “Cane da pastore”




Cerbero.


Seduto in un angolo della stanza, il pastore osservava il piccolo fagotto agitarsi tra le braccia della madre.
Il neonato aveva il respiro affannoso e le guance bollenti di febbre.
Piangeva la povera donna, piangeva a pregava.

Gli occhi dell’anziano pastore si fissarono sulla finestra su cui stridevano le malevole unghie di Lilith.
Zoppicante si avvicinò alla donna, coricandosi ai suoi piedi, mentre una mano gentile si insinuava tra il suo pelo.
«Grazie, Cerbero»
Il cane pastore lanciò un basso guaito in risposta e lentamente i battiti del bimbo parvero acquietatasi.

L’ombra scura che pendeva sulla casa si dissolse.
Finché Cerbero fosse stato di guardia, nessun demone avrebbe mai osato sfiorare quella creatura.











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