Non tutte le disgrazie vengono per nuocere.... o quasi...

di adria
(/viewuser.php?uid=105505)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Addio Hogwars …. Azkaban Arrivo!!!


Perfetto!
Non chiedeva di meglio che cambiare scuola!
Aveva ragione Ron quando diceva che Silente era fuori di testa!
 Non riusciva a capacitarsi della cosa mentre ricacciava alla rinfusa i suoi averi nel baule.
- Andiamo Harry, è per la tua sicurezza. – disse esasperata Hermione vedendo la faccia da funerale dell’amico
- Come sempre. – rispose amaramente l’interessato chiudendo di botto il baule.
- Non è il caso di fare quella faccia da funerale, non è la fine del mondo. – lo sgridò irritata
- Miseriaccia Hermione come ti sentiresti se ti cacciassero da Hogwarts? – chiese indispettito il rosso che fino a quel momento era rimasto sul letto a guardare la preparazione dei bagagli.
- Non è stato cacciato, ma solo “momentaneamente allontanato”. – rispose la ragazza assumendo  l’atteggiamento so-tutto-io che l’aveva resa famosa
- Non fa differenza! – dissero in coro i due ragazzi mentre insieme portavano il baule fuori dalla stanza e giù per le scale.
- Si che c’è la differenza. Una volta sistemato tutto ritornerai. – sussurrò quella decisa arrivati all’ingresso.
Prima che i due potessero ribattere la porta della cucina venne spalancata e ne uscì un ghignante Sirius Black con alla calcagna uno sfinito Remus Lupin.
- Che succede? – chiese Harry stupefatto, aveva visto il suo padrino amareggiato e sconsolato da quando era arrivato al numero dodici di Grimmauld Place e vederlo li sorridente e allegro non lo faceva sperare in nulla di buono. Specie se era inseguito da Lupin con un’espressione di disapprovazione dipinta sul viso stanco.
Nulla di buono davvero!
- Vengo con te! – rispose quello allegramente e dietro di lui Lupin nascose il viso tra le mani sbuffando esasperato.
I ragazzi rimasero interdetti, lui non poteva uscire da li, era l’uomo più ricercato dei due mondi! Sarebbero sicuramente finiti nel mirino del Ministero nel giro di qualche ora!
Nonostante tutto Harry non poté impedirsi di sorridere, forse la sua situazione non era tanto male.
- Azkaban arriviamo! – disse il giovane Potter con un sorriso a trentaquattro denti beccandosi una pappina sulla nuca da una seccata, sconcertata e adirata Hermione, mentre anche Ron iniziava a ridere.
- Veniamo anche noi! – gridarono in coro i gemelli Weasley entusiasti scendendo di corsa le scale.
Decisamente non era male si disse Harry ridendo di gusto.
I ritratti dell’ingresso si svegliarono, in primis la Signora Black, inghiottendo le risate dei ragazzi e i rimproveri della ragazza per questa folle idea.
Lupin sogghignò avvicinandosi all’amico e gli disse all’orecchio – Lo dici tu a Molly. –
E il sorriso del malandrino per eccellenza si spense come un giocattolo con la pila scarica.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1783793