The Hound and the little bird

di Kimly
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I. Ideale


Quando Sansa era ancora una bambina, la vecchia Nan le aveva raccontato innumerevoli storie su principi valorosi che sposavano bellissime principesse e vivevano felici e contenti.

Sansa, guardando i genitori, aveva sempre pensato che avrebbe avuto un futuro simile a quello della madre: felice e roseo.

Poi era arrivato Joffrey -bello e spietato-  e tutti i suoi sogni erano stati infranti e l'immagine del principe ideale e perfetto si era sgretolato facilmente.

Il Mastino, invece, che non possedeva affatto le fattezze dell'uomo ideale -con la sua faccia orribilmente sfigurata e gli occhi feroci di chi non vedeva l'ora di menar battaglia-, era riuscita a sorprenderla incredibilmente e Sansa si era dovuta ricredere sulle storie di Nan, perché la vita non era come quelle raccontate nelle ballate e nelle canzoni.

La vita era dura e per sopravvivere le persone diventavano dure.

E Sandor Clegane sicuramente non sarebbe mai stato bello né tantomeno potente, ma a Sansa bastò il ricordo di lui che la salvava durante la rivolta del Pane per capire che la corona avrebbe donato molto di più sui capelli neri e stropicciati del Mastino piuttosto che sui riccioli soffici e biondi di Joffrey.

 


Spiegazioni, varie ed eventuali:

Ecco un altro motivo!

Beh, quando penso a loro, penso alla Bella e la Bestia, non posso proprio farci niente.

Spero davvero che Sansa si renda conto che la bellezza non è tutto (certo, è ancora piccola per pensare ad altro, ma prima o poi crescerà, no? xD).

Grazie a tutti <3

Un bacione forte ^O^





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