Happeness

di ClaudiaChadberg
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Chapter I

Sono seduto sugli scalini di casa e ascolto Heartbreak Girl dei 5SOS. C'è un caldo pazzesco, non a caso è metà Giugno. La scuola è finita da una settimana e le giornate sono stupende. Anzi, per vivere in una città come sul mare come Huntington Beach il tempo non è dei migliori. Guardo la strada di fronte a me e sorrido vedendo bambini che giocano a pallone, artisti di strada e skeater. Alcuni ragazzi sugli skate mi gridano qualcosa con sorrisi maliziosi. Sorrido e abbasso lo sguardo sulle mie scarpe:trainers bianche e rosa usurate e logore dal tempo. 
Vengo presa di sorpresa quando qualcuno mi toglie il cappello Obey dalla testa. Alzo gli occhi turbata ma il mio sguardo si addolcisce subito quando vedo Keaton. Mi sorride scherzoso e  muove il cappello in aria per spronarmi a prenderlo. Appoggio l'iPod sugli scalini e dico:
 
-Buongiorno Keaton-
 
e faccio per prendergli i cappello dalle mani, ma lui lo sposta
 
-Ciao Chloe- 
 
con un sorriso sghembo e continua :
 
- Scommetto che non riesci a prenderlo- 
 
riferendosi al cappello. Keaton ha sempre voglio di giocare.
 
-Sfida accettata-
 
ribatto e , proprio in quell'istante si mette a correre lungo Sunset Beach. Lui si volta e nota che sono ancora ferma e mi fa il verso della gallina per spronarmi a rincorrerlo. Sento il viso riscaldarsi per la rabbia e l'imbarazzo. Sto ancora due secondi ad osservarlo. Keaton è poco più alto di me , ha capelli biondo scuro, ricci, e grandi occhi verdi smeraldo. È più grande di me di qualche mese e abbiamo praticamente lo stesso carattere giocoso e allegro. Forse io ho un po' più di complessi da ragazze e lui a volte è troppo timido. Siamo in l'asse insieme dalle elementari e migliori amici dalle medie. Non passa giorno in cui non ci incontriamo o non parliamo al telefono. In più ora che è iniziata l'estate ci vediamo ancora più spesso. Inizio a rincorrerlo e percorriamo  tutto Sunset Beach rincorrendoci come da piccoli, sotto gli sguardi straniati dei passanti. Ma non ci importa. Siamo io e il mio migliore amico. Nella nostra città. E questa è la nostra estate.




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