Salve a tutti! Riprendiamo a scrivere con un tema che in questi giorni mi affolla la mente: le minigonne (e dire che le odi... ndEd) L'idea è nata dalla mitica frase di Vic Mignogna "COLONEL MUSTANG IS DEAD SEXY...IN A MINISKIRT!!!!!!", e poi la mia mente malata fa il resto. Non ci saranno molte storielle, e francamente sono anche indecisa se saranno tutte shonen-ai... chiedo umilmente scusa a tutte le fan RoyEd...
Buona lettura
Minigonna
La porta dell’ufficio sbatté violentemente contro
il muro, lasciando il passo ad un Edward alquanto adirato.
-E’ vera questa storia Colonnello?- chiese il ragazzo,
dirigendosi a grandi passi verso la scrivania del superiore.
-Non capisco di cosa parli- rispose tranquillamente l’altro,
intento a fingere la lettura di alcuni fogli che aveva davanti.
-E’ vero che lei vuole diventare Comandante Supremo per far
mettere alle soldatesse… la minigonna?-
Mustang distolse lo sguardo dalle carte per posarlo sul volto
imbarazzato del Fullmetal.
-Esatto… la cosa ti crea problemi?- domandò
abbastanza incuriosito.
-NO! Affatto!- precisò il biondo.
-Allora perché sei così arrabbiato? Quando io
sarò a capo dell’esercito si presume che tu non
sarai più un militare, perciò la cosa non ti
tocca…-
-Certo che mi tocca!- si giustificò il sottoposto, per poi
diventare visibilmente rosso: comprese di aver pronunciato una frase
carica di gelosia.
-Ho sentito bene? Sei geloso delle soldatesse sexy? Hai paura che mi
guardino troppo… e non mi interessi più di te?
Affermò l’uomo sogghignando.
-CREDE CHE IO SIA ATTRATTO DA LEI?- urlò il biondo,
diventando rosso quanto il suo cappotto.
I due si fissarono per diversi secondi.
Mustang non mutò espressione, mentre Ed stava riacquistando
pian piano la calma; sembrava avesse in mente qualcosa. Qualcosa di
diabolico. Contro il Colonnello, logico.
-Sa che le dico? Secondo me è lei che è attratto
da me!- affermò il ragazzo serio, agitando
l’indice della mancina a mezz’aria.
-Problemi anche per ciò?- lo sfidò Roy.
-Per me no… ma per lei sì. Facciamo una
scommessa: se domani verrà al lavoro indossando il capo sul
quale ha organizzato il suo futuro da Leader, allora io
accetterò le sue avance, anzi… uscirò
una sera con lei-
Il sorriso strafottente di Edward si allargò, mentre quello
del Taisa lentamente scompariva, lasciando spazio
all’angoscia.
Le cose stavano prendendo una svolta imprevista, troppo per i suoi
standard. Un’altra volta quel biondino lo aveva messo alle
strette.
-Mettiti una minigonna, e io cadrò ai tuoi piedi-
Il giorno dopo la scena si ripeté.
Ed entrò nell’ufficio del suo superiore sbattendo
la porta; ma ‘stavolta non perché ci fosse un
motivo valido, ma perché amava sentire il suono prodotto da quella porta sul
muro.
Mustang era seduto come suo solito dietro la scrivania, e non solo
sembrava che stesse lavorando davvero –il che suonava davvero
strano- ma aveva un’espressione diversa dal solito;
indefinibile.
-Bene, bene, bene Colonnello- iniziò il Fullmetal
incrociando le braccia, avvicinandosi tranquillamente al suo superiore
–vedo che alla fine anche io sono solo un
“passatempo” per lei, vero?-
Il Taisa non rispose.
Ed si sentì quasi deluso per la vittoria della scommessa,
perché significava che Roy non era minimamente interessato a
lui. Stava per uscire dall’ufficio per chiudere
definitivamente la questione, quando il rumore della sedia di Mustang
che si spostava lo indusse a voltarsi, e scoprire i veri sentimenti del
superiore.
-C... Colonnello…- balbettò Edward tra
l’eccitato e lo sconcertato.
-Allora Fullmetal… ‘stamani sono stato deriso da mezzo
Quartier Generale, le mie corteggiatrici mi guardavano in malo modo, sono
stato persino richiamato
dai piani alti dell’esercito e come se non bastasse mi sono
massacrato le mani per finire e indossare entro oggi questa
stramaledetta minigonna! Ora pretendo
che tu cada ai miei piedi!-
Se vi dico come è nata quest'idea mi prendete per pazza, quindi sorvoliamo. Spero che vi sia piaciuta e ringrazzio tutti i lettori e coomentatori eventuali!
Aduah! >v<©
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