C'era una volta un re che non amava il suo castello, ma solo un cammello, che poi a ben dire il cammello non l'aveva mai visto, e mai lo vedrą, era solo un cammello ma con uno spruzzo di non so che, che poi tutti sanno cosč.

Uno qualsiasi, che poi forse chissą si trattava di un dromedario, non sono proprio certo che il re conoscesse la differenza, ma lui diceva cammello e cammello sarą.

Amava un cammello perchč non poteva vederlo, amava un cammello perchč non sapeva cos'era, amava un cammello perchč era un cammello e sembrava facile amarlo.

Amava un cammello e fece di tutto per incontrarlo, a parte forse ciņ che era necessario perchč non si sa mai.

Amava un cammello lontano perchč il suo castello era troppo vicino, con le sue mura, con le sue torri, con le paure ed i mille dubbi.

Amava un cammello e forse chissą amare un cammello era la sua veritą.