Il diario del fratello di un'autrice di EFP

di A r l i e
(/viewuser.php?uid=183231)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Il diario del fratello di un’autrice di EFP
-Capitolo 1-
-Di tastiere, documenti word, e racconti da pubblicare-



Caro Diario,
In  questa pagina potrebbero esserci degli errori di ortografia (si, proprio quella che si scrive con dei cetrioli appuntiti) tanto temuta da mia sorella.  Non farci caso.
Se caso mai, qualche poppante leggesse il mio diario, lo avverto subito: sono presenti delle piccole parolacce abbastanza conosciute.
Oggi voglio parlarti e domandarti per quale assurdo motivo non si riesce a mettere le lettere maiuscole con uno stupido accento sopra… bisogna sempre rimediare mettendo l apostrofo… Cosa che io non metto mai se ci  hai fatto caso metto continuamente dei puntini… ecco l ho fatto ancora… perché questo è un mio modo di dare senso ad una frase… anche se avvolte rileggo quello che ho scritto e non riesco neanche io a capire o.O….nel caso qualcuno stesse leggendo questa pagina  sarà sufficientemente confuso, da mandare in orbita il computer per poi bestemmiare per non aver salvato il suo documento word scritto dalla mattina alla sera per tre giorni… Più o meno come è successo a mia sorella qualche giorno fa… (appare un bagliore di luce d avanti a te fino a diventare tutto bianco…..poi appare  la scena sottoscritta …)

Era un giorno di pioggia… mia sorella diceva a mia mamma che non poteva ritirare i panni perché doveva pubblicare mia mamma si arrabbiava e mio padre stava fuori dal mio rotwailer (NB: non so come si scrive e mi scoccio di andare a cercarlo) di nome Maya , e nonostante stesse per arrivare  un uragano, stava lì a cercare di ‘’addestrarla’’ come dice lui… Io invece stavo seduto sul divano a guardarmi la televisione, si, solamente a guardarla però, perché non la potevo ascoltare con tutte quelle urla isteriche di mia mamma e di mia sorella. Ma poi mia sorella decide di arrendersi… quindi si alza e va a ritirare sti fottutissimi panni…. Essendo annoiato decido di fargli uno scherzetto, ignaro del fatto che quella ceppa di un computer di mia sorella non va in stembay (NB non so come si scrive e mi scoccio di andare a cercarlo…xD) ma si arresta direttamente, chiudo lo schermo (Perché ovviamente è un portatile)e lo nascondo….quando scende e non lo trova… comincia a cercarlo disperatamente mentre grida verso me: ‘’Dov’è il mio computer?!  Dov’è il mio computer?!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!’’( cercate di immaginare che ogni punto esclamativo sia una tacchetta di volume,  ) scoppiai a ridere come un neonato che guarda il papà fare le puzzette con le ascelle(._.)…si vabè lascia stare il mio paragone.
Ritornando a noi capì che ero stato io a nasconderlo, quindi mi lanciò tuuuuutto appresso da cuscini a telecomandi di televisori a 40 pollici perché non si sa ma mia sorella becca solo quelli ._.

Adesso devo andare,

Spero che tu non spifferi tutto.
Anche perché se lo faresti, ti arrocciolo e ti ficco nel culo fetente di una mucca.
Ci siamo intesi? è_é
 Ci vediamo alla prossima….





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1799275