Punishment For Madness
"You tell me to hold on
Oh you tell me to hold on
But innocence is gone
And what was right is wrong"
-"Bleeding Out", Imagine Dragons
Thor si fermò. Ansimante, le goccioline piccole e trasparenti che dai lunghi capelli biondi rotolavano sul collo, correvano lungo il suo corpo verso il basso, lasciando sulla pelle ambrata delle sottili strisce dai riflessi dorati. Si strofinavano contro le ferite, insinuandosi nella carne, e bruciavano.
“Sono morti tutti.”
Le labbra si distesero in una dolorosa smorfia che voleva essere un sorriso. Buffo come una situazione così tragica suscitasse tanta ilarità in lui. Le dita allentarono leggermente la presa sul martello- macchiato di sangue fresco, quasi pulsante- che scivolò sul terreno con un piccolo tonfo. La pioggia, il vento, persino il battito del suo cuore: ogni suono sembrava ovattato, lieve, meno rilevante di quanto avrebbe dovuto.
Finalmente. Finalmente aveva vinto.
Mosse un passo verso i corpi distesi a terra. Giacevano nell’acquitrino in maniera scomposta, le armature- o uniformi, a seconda dei casi- avevano perso i loro colori originari, violentemente sostituiti dal marrone del fango e il rosso del sangue, di dubbia appartenenza. Metallo ammaccato, tessuti strappati, pelle bruciata: ecco ciò che rimaneva dei Vendicatori. |