Black Flame

di Sly thefc
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Black Flame

Prologo


Le prendo la mano, la guardo negli occhi. So che ormai è finita, giusto un miracolo potrebbe salvarci.
Siamo in un vicolo cieco.

Le stringo la mano sempre di più, poi l’abbraccio e piango.

Lei non reagisce. È triste, cupa, oscura e non tenta nemmeno di consolarmi. Se ne sta ferma, immobile a subirsi le mie disperazioni.
Non ha un’espressione facciale, non cerca né di aiutarmi, né di allontanarmi. Non capisco le sue intenzioni, la sua personalità.
La creatura è ormai a pochi passi da noi, probabilmente tra alcuni istanti saremo morti.

L’ho appena incontrata, ma ciò non vuol dire che non debba tentare di consolarmi.
Non smetto di guardarla negli occhi, anche perché sono fantastici.
Non mi è mai capitato di vedere una persona con le iridi di colori differenti. Una verde, come la libertà e la natura, l’altra azzurra, come il freddo e la malinconia.

Finalmente si discosta da me e mi volge le spalle. Forse si è accorta del mio continuo fissarla.
Distende le braccia e le mani come per proteggermi da quel mostro e urla come una forsennata.
“Quest’uomo mi darà una personalità, mi aiuterà a imparare le emozioni di questo mondo; niente e nessuno me lo porterà via!”
Queste parole mi sorprendono, ma cosa vorrà dire?
La rabbia le avvolge il corpo, e poi, d’improvviso, due ali bianche e candide le spuntano dalla schiena.

“Un angelo” penso, appena in tempo, prima di svenire.




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