A Ognuno La Sua Lettera

di Melinda2606
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B: borbottii.
 
Ranma Saotoome era quello che generalmente la gente chiama “campione”.
 
A Nerima e dintorni tutti sapevano che lui era uno dei più combattenti più forti del mondo, che era bravissimo in ogni singolo sport  e che nelle rare volte che voleva riusciva anche a strappare buoni voti a scuola.
 
Ma alla gente mancava una sfumatura del suo carattere.
 
Ancora più che con la lotta, lo sport o la scuola, Ranma era un campione in qualcosa che nessuno insegnava.
 
Lui era il re dei borbotti.
 
Borbottava spesso frasi sconnesse quando non sapeva come tirarsi fuori da una situazione spiacevole, come quando le sue ammiratrici gli gettavano le braccia al collo.
 
Quando poi aveva visto scendere Akane con il nuovo vestito bianco che aveva comprato quel pomeriggio, avrebbe potuto vincere una medaglia d’oro, se solo il borbottare fosse stata una disciplina olimpica.
 
Aveva risposto con parole distorte quando Akane gli aveva chiesto come gli sembrasse l’abito, poi se ne era andato.
 
Ma Akane aveva sorriso.
 
Sapeva che l’aumentare del borbottare di quel testone era il segno di quanto quell’abito l’avesse sconvolto. 




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