Ricordi

di Moony16
(/viewuser.php?uid=378393)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


«Evans!» il suore mi si fermò per un attimo.
«cosa c’è, Potter?»
«mi dai gli appunti di pozioni?»
«no»
«perché?»
«ho detto di no, Potter! Quale parte del lasciami in pace non ti è chiara?» lui sembrava pensarci un po’ su, alla fine mi rispose
«la parte in cui tu stai in pace con un futuro mangiamorte, che fra l’altro non ha nessun bisogno dei tuoi appunti di pozioni»
«Sev non è un mangiamorte!» dissi infuriata. Ma come si permetteva? Chi diavolo era lui per scombussolare così la mia vita, per dire certe cose al mio migliore amico, per farmi battere il cuore quando lo vedevo, per mettermi in imbarazzo davanti a tutta la scuola? Chi era lui?
«non ancora, in effetti. Ma lo diverrà, lui e tutti i suoi amichetti serpeverde»
«Potter non mi importa quello che pensi, sparisci!» a quelle parole lui parve arrendersi e si diresse verso i suoi amici.
Mi diressi a passo di marcia verso Severus, ben intenzionata a fargli la predica
«ciao Sev» lui sorrise
«che c’è?» dovevo avere proprio un’aria infuriata, e di certo James Potter non ha avuto un effetto benefico su di me.
«tu cosa ne pensi di Voldemort?»
«penso che sia un mago molto potente, e che …»
«e che cosa?» lo incalzai
«e che alcune delle sue idee siano giuste»
«Sev tu sai che lui vuole morte le persone come me vero? Tu mi vuoi morta?»
«ma che dici Lily!»
«se condividi alcune delle sue idee, si tratta di questo!»
«come fai a dire queste cose? Credevo che fossimo amici!» diceva. Certo, ma gli amici non fanno così.
«credevo di essere il tuo migliore amico!»
«Lo siamo, Sev, ma non mi piace la gente con cui vai in giro! Scusa, ma detesto Avery e Mulciber! Mulciber! Che cosa ci trovi in lui, Sev? Fa venire i brividi! Lo sai cosa a provato di fare a Mary Macdonald l’altro giorno?» mi appoggiai alla colonna, mentre fissavo il volto di Severus.
«non era niente, era solo uno scherzo …»
«era Magia Oscura, e se pensi che sia uno scherzo …» Severus mi interruppe
«e quello che fanno Potter e i suoi amichetti?» il ragazzo arrossì, piuttosto risentito. Perché tirava sempre fuori quel dannato ragazzo? Il cuore iniziò ad accelerarmi
«cosa c’entra Potter?»
«escono di nascosto, di notte. Ha qualcosa di strano, quel Lupin. Dov’è che va sempre?» non era questo quello di cui volevo parlare, lui riusciva sempre, in qualche modo, a farmi pensare a quell’idiota.
«è malato, dicono che è malato»
«tutti i mesi con la luna piena?»
«conosco la tua teoria. Ma perché sei così fissato con loro? Che ti importa dove vanno di notte?»
«sto solo cercando di farti capire che non sono meravigliosi come tutti pensano»
«Ma non usano la magia oscura. E tu sei un ingrato. Ho sentito cosa è successo l’altra notte. Ti sei infilato in quel tunnel vicino al platano picchiatore e James Potter ti ha salvato da quello che c’è la sotto, qualunque cosa sia …» il mio cuore accelerò pensando a James. Il volto di Severus si contorse in una smorfia
«salvato? Salvato? Credi che abbia fatto l’eroe? Stava salvando se stesso e anche i suoi amici! Tu non … io non ti permetterò …» certo che l’aveva salvato, e lui ancora si comportava in quel modo! La rabbia prese il sopravvento su di me …
«permettermi? Permettermi?» da quando in qua lui diceva cosa io dovevo o non dovevo fare? Dovevo avere proprio uno sguardo assassino, perché indietreggiò un poco.
«non volevo dire … è solo che non voglio che ti prendano in giro … gli piaci, tu piaci a James Potter!»
 io piacere a James Potter? Ma per favore … era l’assurdità peggiore che avessi mai sentito: gli interessavo solo per avere un “Eccellente” anche in pozioni, l’unica materia in cui non riusciva bene.
«e non è … tutti pensano … il Grande Campione di Quidditch …» non capivo perché era così geloso di James. avrebbe potuto essere un po’ più popolare anche lui, se solo fosse stato se stesso. E magari anche un po’ più pulito.
«so benissimo che James Potter è un arrogante» divertente, bello, sexy, simpatico e coraggioso ragazzo, aggiunsi mentalmente.
«non ho bisogno che me lo dica tu. Ma il modo di divertirsi di Mulciber e Avery è malvagio. Malvagio, Sev»
 
James si mise a pancia sotto mentre dormiva. Era così tenero, senza il suo solito sguardo da sbruffone e il suo ghigno malandrino!
Gli passai una mano fra i capelli. Erano morbidissimi … sorridevo.
Gli piacevo davvero. Tempo dopo scoprii che di avere un bel voto in pozioni non gli importava proprio: voleva solo parlarmi. Perché lui mi amava. E io amavo lui. Mi girai dall’altra parte, persa nei ricordi, pensando a quando avevo rotto la mia amicizia con Severus. Ancora mi mancava, ma non lo avrei mai ammesso con James. Dopotutto lui era stato una parte importantissima della mia vita …




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1839753