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di erza_titania_scarlet
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Tutto iniziò il 1859 nell'epoca Edo del Giappone a Kyoto... notte fonda casa “Mitaka”... 10 minuti alla tragedia...

Tutto accadde quando come ogni sera stavo dormendo in camera mia e sentii un frastuono così mi svegliai...

Il rumore continuò a lungo però poi per curiosità uscii dalla stanza per poi dirigermi dove proveniva il rumore, percorrendo il corridoio per un po' mi accorsi che il rumore proveniva dalla stanza di mamma e papà...

Appena mi trovai vicino alla stanza vidi mio fratello Shinya origliare

-Fratellone?

Domandai ancora un po' addormentata, così lui sorpreso si girò di scatto

-Hisana... stai zitta

Così dicendo mio fratello tornò ad origliare, e fu in quel momento... che accadde la tragedia...

All'improvviso dall'interno della stanza si sentii un frastuono più grosso di quelli di prima, e in quel momento un caldo tremendo mi avvolse mentre mio fratello con fare spaventato corse via verso l'uscita. Invece io, che non riuscivo a capire la situazione ero rimasta lì, immobile ma poi decisi di guardare l'interno della stanza.

Quella scena davanti ai miei occhi... era a dir poco tremenda orripilante, se dovessi dare un nome lo avrei chiamato “inferno”, la stanza era in fiamme e lì c'erano mamma, papà e un ragazzo... Il ragazzo in mano portava un coltello, ai suoi piedi invece mamma e papà che non si muovevano.

Appena vidi la scena mi venne la nausea, e dallo shock non riuscivo a reggermi in piedi...

-Per-perchè... lo... lo hai fatto?

La voce mi tremava e nonostante avessi la nausea non riuscivo a staccare gli occhi da lì... Il ragazzo si voltò verso di me, e come se volesse comunicarmi qualcosa mosse la bocca, stava dicendo qualcosa.

-Eh? Cosa? Non ti sento...

Cosa stai dicendo? Non capisco... cosa vuoi dirmi?... voglio saperlo...

A quel punto arrivò la mia badante Kagura

-Hisana che stai facendo!? Se non usciamo in fretta verremo coinvolti anche noi!

Così dicendo Kagura mi prese il braccio e mi sollevò da terra, guardai per un secondo Kagura e poi puntai con il dito la stanza che stava ancora bruciando.

-Ma... mamma e papà...

Ma Kagura senza voltarsi verso di me fece per dirigersi verso l'uscita

-E' troppo tardi ormai...

Furono le uniche parole che uscirono dalla sua bocca, e io senza staccare gli occhi dalla stanza che si faceva senpre più lontana dissi

-Tu... chi sei?

 

1859 incendio a casa Mitaka morti: Souji Mitaka e Tsubaki Mitaka

10 anni dopo...





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