Accidentally in love

di Maiwe
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Canzone: Accidentally in Love – Shrek OST

Prompt: Capogiro

Citazione: "Solo coloro che rischiamo di andare troppo lontano, possono scoprire quanto lontano si può andare." (T. S. Eliot)


Fandom scelto: LotR/Hobbit

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"No, no, no!"

Ma l'Aquila, l'immensa, enorme, paurosissima e artigliuta aquila prese Bilbo tra le sue grinfie e lo sollevò da terra.

Da prima, nella testa dello Hobbit, passò una spiacevolissima sensazione di vertigine, che lasciò poi spazio ad un vorticoso capogiro, condito di urla terrorizzate quando suddetta aquila mostruosamente gigante lo lasciò andare nel vuoto.

Bilbo non riuscì neanche a gridare. Aveva la notte e lo strapiombo sotto di sé.

Il respiro gli si mozzò – di nuovo. Atterrò su qualcosa. Qualcosa di duro, pennuto e gigantesco.

Un'altra Aquila.

Certo, 'sta volta fu più grato alla vita di averci a che fare, per quanto la prima delle due lo avesse, effettivamente, salvato, nell'ordine, da Azog, warg vari e fiamme alte come alberi.

E certo anche che, adesso che stava sorgendo il sole, quel volo – inziato solo pochi istanti prima, ma a Bilbo già parevano un'eternità – non era poi così male.

Anzi, niente affatto.

Sotto di loro, le grandi montagne, e i primi raggi di un sole infuocato. Le nuvole si stavano diradando, e l'alba, sopra di loro, si spalancò nella sua immensità.

Nonostante il vento, decisamente forte, e i moscerini spiaccicati sul suo volto, allo Hobbit si spalancò il cuore. Ecco che volava sulle grandi foreste dell'Est.

Negò fino alla fine dei suoi giorni – a quell'altezza del viaggio, era ancora molto molto Baggins e decisamente poco Tuc -, ma una lacrima gli solcò il volto, quando le Aquile presero a girare intorno a un'altura, uno sperone di roccia, e capì che stavano per abbandonarli definitivamente al loro destino.

Guardò ancora una volta a Est, mentre il sole si levava, dorato e gigantesco.

"Sono arrivato così lontano," pensò, "così lontano che non avrei mai immaginato. Ho superato il mio limite, e adesso mi sto... mi sto... Dannazione!", si riscosse. "Mi sa che mi sto innamorando."





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