Un pomeriggio come tanti

di luciaorlandolove
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Ho scritto questa FF pensando ai momenti successivi al bacio sulla pista di pattinaggio. Pubblicata nel 2011 nel RisRomaForumFree, è stata leggermente revisionata. È la prima che scrivo, siate clementi.

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Erano ancora lì, al centro della pista di pattinaggio, che si guardavano negli occhi. Il mondo in quel momento si era fermato e tutto era perfetto.

“Ti ricordi? Mi devi una cena” sussurrò Lucia all'orecchio di Orlando, rompendo l'incantesimo.

Lui sorrise “non l'ho dimenticato capitano, ma sono solo le quattro di pomeriggio, per l'ora di cena c'è tempo e....” Lucia non gli fece finire la frase “e allora andiamo a casa mia!”

L'ascensore non si era del tutto chiuso che ripresero a baciarsi come due adolescenti al loro primo appuntamento, giunti al piano, cercarono di ricomporsi temendo di incontrare qualcuno, ma per fortuna il palazzo sembrava deserto.

Il tempo di chiudersi la porta alle spalle ed ora, sicuri di essere lontani da occhi indiscreti, ripresero a baciarsi voracemente, mentre si liberavano degli indumenti che in quel momento erano solo d’impaccio.

Sentivano entrambi la necessità di recuperare il tempo perso, lui perché aveva dovuto faticare non poco per conquistare prima la fiducia, poi il cuore del suo bel capitano, lei perché aveva giudicato male quel tenente che le era stato imposto da Abrami, si sentiva in colpa perché gli aveva procurato non poche noie al lavoro a causa dei suoi pregiudizi e, soprattutto, non credeva che, dopo Alex, si sarebbe mai più innamorata.

Erano arrivati davanti l'uscio della stanza da letto, erano ansimanti ed accaldati, con poca roba addosso, si staccarono per riprendere fiato, Orlando la guardò negli occhi “Lucia , io....” “shhhhh, non dire niente, per parlare c'è tempo...” disse lei tirandolo nella stanza afferrandolo dalla cintura dei pantaloni.

In quel preciso istante, qualsiasi tentativo di razionalizzare quello che stava accadendo, cedette il passo alla passione e al desiderio di diventare l'uno parte dell'altra, completandosi a vicenda nel corpo e nell'anima.





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