Viaggio

di Mian22
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Non mi serve il sole.
Non mi serve l’ossigeno.
Non ho bisogno di circondarmi di beni materiali.
Non ho bisogno di cibo.
Non ho bisogno d’acqua.
Non  mi servono le persone.
Parto. Io e le mie cuffiette.
Per la strada ho visitato posti in cui tutti si rispettavano a vicenda.  
Altri in cui ognuno poteva mangiare di tutto senza ingrassare.
 Ho scoperto un fuoco che non brucia, un male che non ti uccide.
Ho visto pesci volanti, gatti che abbaiano, cani che miagolano.
Ho mangiato un gelato di verdure e un’insalata di frutta.
Ho camminato su una nuvola con una stella .
Ho scoperto una pianta carnivora vegetariana.
Ho visitato luoghi il cui l’unico denaro è un sorriso.
Ho conosciuto un posto dove Biancaneve era abbronzata e Ariel una ballerina.
Ho imparato che litigare serve solo per diventare più uniti dopo aver fatto la pace.
Ho imparato che ridere migliora la vita, e piangere fa bene perché le lacrime sono il male che ti tormenta dentro.
Ho visto persone diverse vivere insieme.
Ho visto persone amare e non odiare.
Ho capito che l’odio è una malattia e l’unico rimedio è un sorriso sincero.
Ho imparato che l’amore va al di là dell’essere uomo o donna, anziano o bambino.
Ho visto un amore che dura per sempre.
C’era anche un posto in cui gli uomini non si uccidevano a vicenda, dove l’unica legge era sorridere,  piangere, ridere e vivere.
È stato davvero un bel viaggio, ma ora devo andare.
La realtà mi chiama. 




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