- “Così non va!”
- “Ma come no? È superba!” - “Io la volevo più potente, non più grossa”
James e Sirius si fissarono accigliati. - “Per Morgana, cosa state… Felpato, ma non la volevi magica?” chiese Remus osservando con aria critica l’oggetto in questione. - “Esatto, ma finora siamo riusciti solo a farla diventare fuori misura” rispose l’animagus, felice che l’amico avesse centrato il problema e che di certo l’avrebbe risolto. - “Beh, però anche così fa la sua figura, ammettilo” Sirius sbuffò un “avete ragione” che fece gonfiare d’orgoglio il petto di James. - “Ok, ora che siamo giunti alla conclusione che grossa così è meglio, vediamo di concludere. Lunastorta aiutaci” - “Oh no… non trascinatemi nei vostri sporchi affari. Sapete che se ci becca Lily come minimo ci strappa la pelle e la usa per foderare il divano” si tirò indietro il mannaro agitando le mani nervosamente. - “Tu e il tuo gusto per le torture disgustose” Sirius fece una smorfia. - “Prenditela con James e il suo gusto per le rosse particolarmente vendicative” si difese. - “Ehi, non parlate così di mia moglie!” e un attimo prima che l’ex cacciatore entrasse nello stato mentale ‘James e Lily Potter oggi sposi… Il signore e la signora Potter… Mrs Potter Evans…’ Sirius tirò un energico scappellotto all’amico per mantenerlo sul pianeta terrestre. - “Risolviamo questa storia prima che la tua dolce metà ci travolga con tutta la furia dei suoi ormoni impazziti”
- “Chi dovrei travolgere e per quale ragione?” trillò allegramente Lily, con un sorriso smagliante che però non si estendeva agli occhi che restavano vigili e sospettosi.
Spacciati. Questa fu la parola – e soprattutto il concetto associato – che echeggiò nelle giovani menti dei tre malandrini.
- “Che cosa volete fare con quell’affare?” chiese incrociando le braccia al di sopra del pancione. - “E’ una…” - “Lo so cos’è, decerebrato di un coniuge”. - “Altro che divano… si tappezza anche le poltrone” bofonchiò Sirius. - “Sentiamo: avete provato a farla levitare, ma non ce l’avete fatta?” - “Esatto” pigolò James. Quando Lily sfoggiava quello sguardo inceneritore nessun essere umano sarebbe stato in grado di emettere più sillabe dello stretto necessario. - “Ma non lo sapete che in casi del genere un semplice Wingardium Leviosa non funziona? Dovete utilizzare qualcosa di più forte” e con grazia agitò la bacchetta.
Il fischio ammirato di Sirius fece capire ai due amici che finalmente la malsana idea che li aveva tenuti svegli per settimane si era realizzata. - “Se vuoi ti faccio fare il primo giro” le propose con gli occhi scintillanti. - “Cosa? E rischiare di fare del male al tuo figlioccio che ancora non è nemmeno nato? Io entro in paranoia solo a guardare James quando lo fa... Penso invece sia meglio che tu impari l’incantesimo, così quando sarà più grande lo potrai insegnare a lui. Mi sono sempre piaciuti quegli affari” e con una piroetta aggraziata (quel tanto che il pancione le permetteva) scomparve diretta dentro casa.
- “Certo che Lily mi sorprende sempre” esclamò ammirato Remus.
- “Già” fece eco James “ chi se lo immaginava che sarebbe riuscita a far volare quella motocicletta”.
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Salve a tutti! Avevo promesso che sarei tornata presto, ma non sono riuscita a liberarmi. Tra l'altro attendo con ansia l'uscita del settimo libro, quindi al momento il cricetino che fa girare la ruota nel mio cervello è impegnato strenuamente a cercare di immaginare cosa si è inventata Mrs JKR.
A tutti voi dedico questo piccolo momento di ordinaria follia, concepito in una fredda notte di dicembre. Tanti auguroni a tutti... A presto!
Pioggia
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