Ecco un'altra
flashfic. Spero vi piaccia, anche se è triste. Buona lattura
Occhi spenti che fissano la luce, senza socchiudersi per il fastidio e
senza realmente vederla.
Occhi scuri che
fissano la luce chiara, abbagliante del tramonto.
Il sole che
muore dietro l'orizzonte tingendo del suo sangue il cielo. Le sfumeture
rosse si posano
svogliate sulla
tua pelle bianca, donandoti quel falso calore che la tua pelle non
sente.
Ogni sensazione
ti giunge sorda e spenta...apparte...
si, forse lui
non è così. Sentire il calore del suo corpo,
delle sue carezze, sembra impossibile, ma tu lo
senti.
Il tuo sguardo
si posa sulla sua esile figura che si avvicina lenta con un sorriso
triste che cerca di
nascondersi
nella tipica arroganza del suo sguardo.
Si siede
accanto a te, sulle rovine del vostro vecchio quartier generale.
-hey
là!- il suo solito saluto, noncurante, tranquillo...anche in
momenti come questi.
-ciao...-
è la tua risposta, come puoi avere un tono felice pensando a
tutto quello che succederà?
Hai
la fredda sensazione di essere il personaggio di un libro che non hai
mai letto. Qualcuno di
inesistente, ma
c'è la differenza che la tua vita non può essere
cambiata solo scrivendo cose belle, o
cancellando i
brutti ricordi.
Passi la mano
su quello che, un tempo, era un muro, con un sorriso triste. Quel luogo
era speciale...
in una delle
piccole stanzette che usavate appena una manciata di volte per
dormire....
stretti in quel
falso, o forse non troppo falso, calore, vi scambiaste il vostro primo
bacio.
Nascosti dagli
occhi indiscreti di tutti, solo voi due.
Ora...come
può presentarsi davanti a te con quel sorriso tranquillo? Di
lì a poco, sareste stati divisi,
forse per
sempre.
La fine della
battaglia è vicina, ma hai l'orribile sentore che per voi
andrà male.
-tra poco
sarà tutto finito...- sussurra con un che di speranzoso.
Speranza? Tu non ricordi neanche
cos'è.
I riflessi
verdastri dei suoi capelli scuri sembrano luccicare sotto il fragile
bagliore del tramonto.
- ci
separeranno.-
-che
sciocchezza. Il piccoletto non ha speranze contro di noi.-risponde per
rassicurarti.
-...ok...-
cominci come per fargli credere di non essere preoccupato, anche se sa
benissimo che non
sarà
mai vero -ma, nel caso che succeda?- ...nel caso?
Appoggia una
guancia alla tua e tende una mano davanti a te, cosa indica?
-guarda
l'orizzonte, poi raggiungilo...io sarò lì-
Sospiri con
l'ennesimo sorriso malinconico, neanche lui crede che riuscirete a
rivedervi.
Per quanto tu
possa correre verso l'orizzonte, alla fine non lo
raggiungerà mai. Quell'effimero
luogo...è
irragiungibile quanto quello al di là del portale e tu, sai
già che lì il vostro amore riposerà
solo
nei suoi
ricordi.
Fine
ecco, scritta
anche la seconda flashfic! Spero vi sia piaciuta, ditemi che ne
pensate. Grazie di aver
letto!^^
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