Lui.
Lei. Il loro amore.
Lei.
Lui.
Cosa hanno in comune due persone cosi diverse?
Niente.
Tutto.
Sono diversi ed uguali.
Lei è bella,tanto.
E' gentile, la più dolce.
E' come l'acqua, calma e limpida .
Disseta e rinfresca i cuori degli altri con
emozioni calde e delicate.
Lenisce le ferite dell'anima di chi ne ha bisogno con cura e dedizione
offrendo tutto ciò che ha.
Lei è pura,semplice ma sa diventare forte,decisa.
Sa farsi valere anche in mezzo a tanti che le vanno contro.
E' intelligente e se vuole può diventare pericolosa, proprio
come il mare in tempesta.
Lei è cristallina,dice sempre quello che pensa e non
mente,ma se deve dire qualcosa che pensa potrebbe far male sceglie bene
le parole e usa un tono dolce in grado di far capire a chi la sta
ascoltando che l'ultima cosa che vuole è ferire un'altra
persona.
Lei è sensibile,si emoziona facilmente,sorride col cuore e
piange nello stesso modo.
Mette se stessa in ogni cosa che fa perchè ama impegnarsi
per far si che vada tutto bene,lei aiuta anche chi le ha fatto del male
e molti la reputano ingenua per questo, ma non le importa,sa cosa fa e
sa cosa si prova quando non si sa cosa fare,quando la disperazione
prende il sopravvento,perchè lei ha sofferto.
Il destino è stato crudele con lei,le ha strappato via la
felicità quando era troppo piccola per capire che non era a
causa sua,ma a causa di un pirata della strada, se la sua famiglia non
c'era più e nonostante sia cresciuta si porta ancora dietro
sensi di colpa che non dovrebbero appartenerle.
Aveva sempre dato il meglio di se anche per aiutare la famiglia a cui
era stata affidata in seguito ed era sempre stata felice di poter
essere utile in qualche modo,ma ancora una volta il fato le era
avverso,le portò via anche loro, mentre lei era fuori a
cercare di fare ciò che poteva per sentirsi fiera di se
stessa,perchè stava accudendo due cuccioli lasciati davanti
ad una chiesa che da troppi anni era abbandonata,era riuscita a
trovargli una casa,ma aveva perso la sua.
Al suo ritorno l'unica cosa che poteva distinguere tra la folla di
persone appostate davanti casa,accorsi a vedere cosa succedeva,era un
piccolo gruppo di poliziotti che appena si accorsero di lei si
avvicinarono e la portarono lontano da quel luogo dicendole che ormai
non c'era più nessuno ad aspettarla,le erano stati strappati
da uno scassinatore che aveva deciso che la loro vita valesse meno di
poche banconote nascoste in una scatola nell'armadio di quelli che
ormai considerava suoi genitori.
In quel momento le crollò il mondo addosso e ci vollero
diversi anni prima di potersi di nuovo aprire con qualcun altro.
Ora ad anni di distanza,lontana da quel luogo, ma sempre vicina ai suoi
fantasmi, è di nuovo capace di sorridere col cuore e chi le
sta accanto rimane incantato dalla sua risata così limpida e
coinvolgente.
Lei è come l'aria, non riesci a farne a meno.
Molti si sono innamorati dei suoi occhi brillanti e delle sue labbra
rosse e piene ma solo uno è stato in grado di conquistare
quel cuore pieno di ferite mai completamente cicatrizzate e ancora
troppo dolorose per lasciarsi andare ai ricordi senza ritrovarsi
a singhiozzare tra le sue braccia,tra le braccia dell'unica
persona da cui si lascia vedere in quello stato.
Tra le braccia di lui.
Lui che nonostante sia cresciuto in mezzo ad una famiglia numerosa ha
imparato presto che ci si può sentire soli anche tra la
folla. Lui che non si è mai fidato di nessuno,che ha sempre
visto dietro falsi sorrisi di cortesia solo gente che giudica senza
neanche disturbarsi di pensare a come si sarebbero sentite nella stessa
situazione.
E' sempre stato diffidente e troppo aggressivo con chi lo circondava e
si è costruito attorno mura fatte di rabbia e solitudine che
solo lei ha saputo abbattere.
Lui permette solo a lei di avvicinarsi perchè sa che lei non
è come gli altri, e non è come lui.
Lui è come il fuoco:brucia,distrugge,incenerisce.
Non lascia scampo a chi gli si avvicina troppo.
Lui è buio, oscurità,nero come la notte e
profondo come l'oceano.
Le sue parole ti entrano dentro e i suoi occhi ti trapassano da parte a
parte.
Lui è passione travolgente ma con lei tutto
cambia.
Non permetterebbe mai a se stesso di ferirla.
Con lei lui è gentile e premuroso e misura ogni parola per
farle capire che è la creatura più splendida e
speciale dell'universo e che per lui non esiste nient'altro in grado di
farlo sentire così felice.
Quando l'ha incontrata ha sentito un brivido percorrergli tutto il
corpo e arrivare in ogni più piccola cellula.
Dentro di lui qualcosa di così potente e travolgente da non
poterne negare l'esistenza è apparso e l'ha,con lo scorrere
inesorabile del tempo,sopraffatto.
Ogni volta che la vedeva,che soffermava lo sguardo su di lei anche per
pochi secondi sentiva quel qualcosa sussultare ed iniziare a ruggire
dentro di lui,come se fosse una bestia feroce che sbatte la testa
contro le sbarre della prigione in cui è rinchiuso per
sfondarle ed essere poi libera.
Sentiva il bisogno di starle vicino ,di proteggerla da un mondo troppo
crudele.
Quando si ritrovò a volere la sua attenzione solo per se e
ad essere geloso perfino di una parola di qualcuno che non fosse lui le
avesse rivolto, finalmente capì.
Capì di esserne innamorato e non potè fare a meno
di pensare che mai uno come lui le si sarebbe dovuto avvicinare,che
l'avrebbe fatta soffrire ,l'avrebbe sicuramente ferita e lei non se lo
meritava,come lui non meritava una come lei.
Per questo motivo decise di starle alla larga, di guardarla da
lontano,il più lontano possibile e che l'avrebbe protetta
dall'ombra,nascosto dalle tenebre a cui sentiva di appartenere.
Ma le cose non andarono come previsto,lei si accorse che lui cercava in
ogni modo di evitarla e che quando si incontravano lui distoglieva lo
sguardo.
Questo la fece star male.
Lei lo amava.
Lo amava dalla prima volta che lo aveva visto,dalla prima volta che ne
aveva sentito la voce profonda e carica di dolore,ma ora senza capire
il motivo lui non le parlava più e lei iniziava a pensare
che avesse fatto qualcosa di sbagliato e che ora la odiasse.
Il loro dolore andò avanti per settimane ma fortunatamente
lui si accorse in tempo che lei stava male e rimasti soli gliene chiese
il motivo.
Lei non lo guardava e questo era peggio di un colpo in pieno stomaco.
Lei prese coraggio e convinta di non avere più niente da
perdere gli svelò ciò che provava,ogni sentimento
che si portava dentro da troppo tempo e di cui solo lei conosceva
l'esistenza.
Lui non si era mai sentito felice come in quel momento e quando i loro
occhi si incrociarono non potè far altro che stringerla fra
le proprie braccia e baciarla fino allo sfinimento.
Fino a quando le loro labbra furono talmente gonfie da far male e i
loro occhi così abbagliati dal sorriso che gli veniva
rivolto da temere di diventare ciechi e di non poterne più
ammirare l'intensità.
Da quel momento non ci fu niente in grado di separarli.
Chi li guardava si rendeva subito conto che niente e nessuno avrebbe
mai potuto dividerli.
Il loro è un amore senza confini,totalizzante sotto ogni
punto di vista.
Ci sono sempre l'uno per l'altra e si consolano a vicenda nei momenti
dolorosi,condividono ogni emozione,dalla più lacerante alla
più esaltante e il loro amore non vacilla mai.
Non un solo giorno è passato senza che si dicessero quanto
era importante l'uno per l'altra e non un solo giorno
passerà senza che se lo dicano.
Loro si amano e si sostengono,piangono,ridono,si scambiano
sorrisi,sguardi,sussurri che nessun altro è in grado di
sentire.
Entrambi hanno nel petto la metà dello stesso cuore .
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