Nice to meet you

di xvioletloveless
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2.Waiting







Se c'è una cosa che odio è aspettare.
Se c'è una cosa che odio ancora di più ..è aspettare da sola.Voglio dire, intorno a me c'erano un mucchio di sconosciuti, e io non sono certo il tipo di persona che si mette a chiacchierare con chiunque capiti per strada.Sono sempre stata così.Per fortuna, o meglio, per mia abitudine avevo con me l'mp3, che spesso riusciva a farmi più compagnia delle persone.
Quel pomeriggio ero seduta alla fermata dell'autobus aspettando "il mio fotografo".
Faceva piuttosto caldo per la città in cui mi trovavo, e c'era pochissimo vento.Era la prima volta che vedevo un tempo così bello lì.

 

Improvvisamente qualcuno mi strappò le cuffie dalle orecchie.
- Mi scusi.. - disse
- Che c'è?! - risposi visibilmente irritata, e allo stesso tempo alzai la testa per cercare di guardare in viso chi mi stava importunando in quel modo, ma il sole mi accecava e non riuscivo a capire.
Così mi dovetti alzare in piedi per averlo faccia a faccia.
- Sai, non credo che dovresti teneere l'mp3 ad un volume così alto, può essere pericoloso - E' Aaron.
- E chi ti dice che era alto, scusa?
A quella mia domanda fece un mezzo sorriso, come per trattenere una risata
- Beh, magari il fatto che ho ripetuto il tuo nome ad alta voce per ben cinque volte e non mi hai sentito...
- Nahh, ti stavo solo ignorando - purtroppo ero così, non mi piaceva dare ragione agli altri, almeno non sempre.
- Oh, bene!Se è così che la metti allora io posso anche andar via.Ciao - E così si diresse verso l'altra parte della strada.
"Ma guarda un pò tu" pensai
Quindi mi decisi a camminare a passo veloce per raggiungerlo, e per poco non mi feci mettere sotto da un'auto.
- Hey! - dissi
Ma niente, non si girò
Allora urlai -Hey, Aaron! - nel frattempo mi guardavo intorno per accertarmi che nessuno mi stesse guardando a sua volta
- Stavo scherzando, okay?
Poi lui, con entrambe le mani nelle tasche dei jeans e i pollici fuori, si girò verso di me facendo spuntare sul suo viso un sorriso compiaciuto.
- Bene, allora possiamo andare al parco -
"ah, che stronzo" pensai
C'era qualcosa che non andava in me, perchè di solito avrei fatto di tutto per vincere io, ma questa volta non lo feci, e preferii rincorrerlo.
Di certo quel ragazzo mi faceva uno strano effetto.














- SPAZIO AUTRICE

 

Scusate se è un pò corto il capitolo, ma prometto che il prossimo sarà più lungo..ci sto già lavorando.



-Arlee Shabelsky
 





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