Prologo.
-Dannazzione Serah, spegni quella radio!- Sbottò Lucy con
voce impastata dal sonno. Nella stanza risuonavano le note di Thrift
Shop.
-Lucyyy! Muoviti è tardi! Arriveremo tardi a lezione! E tu
Jaz metti a posto i tuoi vestiti! - Gridò Jennifer, ormai la
sua pazienza aveva raggiunto il limite. Jennifer era di sicuro la
ragazza più seria, ordinata e autoritaria della stanza n^
31, forse anche dell'intero dormitorio, nonchè la cocca del
professore di lettere.
-Zitta secchiona.- Disse Lucy. Le aveva risposto male. Aveva risposto
male a Jennifer!
Regola n^1 per la sopravvivenza: Mai rispondere male a Jennifer Allen.
-Cosa. Hai. Appena. DETTO!?- Disse scandendo bene le parole con voce
indemoniata. Pochi secondi dopo si vide volare nella stanza, a
velocità della luce, uno di quegli oscar di plastica che si
trovavano spesso al mercatino.
Ritornando alle sue caratteristiche, Jennifer era troppo autoritaria.
-Hei Jenny! Quello è il mio oscar! Me l'ha regalato il mio
papà!- Disse Jaz con la sua solita voce da bambina
''pucciosa'', come diceva spesso lei.
-Ahi la testa! Hey Jenny, sai qualcosa approposito della nuova
arrivata?- Disse Lucy massaggiandosi la testa dolorante.
-So solo che si trasferirà qui oggi pomeriggio, e
alloggerà qui, in questa stanza, poichè come sai
siamo le uniche nel dormitorio ad essere solo in quattro.- Era seria,
fin troppo seria.
-Chissà come sarà simpatica! Non vedo l'ora di
giocare con lei!- Disse Jazmine tutta eccitata.
-Oh lo spero, non sopporterei un'altra antipatica madame.- Lucy si era
girata verso Jennifer, facendo intendere che si riferiva a lei. Lucy
chiamava Jennifer ''Madame'' dati i suoi modi.
-Tsè- Rispose Jenny
-Non ce la faccio più!- Sentirono un lamento provenire dal
letto in fondo. Era Serah.
-Ehh l'amore- La prese in giro Lucy.
-Non prendermi in giro! Dovevi vedere come mi toccava le tette ieri!
Credo di amarlo.- Ammise lei.
-Hey, hey, hey, calma! Frequenti Nick solo da una settimana!-
Ribattè Jenny.
-Già Jennifer ha ragione, e poi non avete neanche fatto
sesso!- Disse Lucy.
-Lo so, lo so! Io vorrei farlo! Ma quando inizia a toccarmi
''seriamente'' io mi blocco!- Rispose lei.
-Mamma mia come sei complicata! Povero ragazzo, lo lasci sempre in
bianco all'ultimo secondo!- Disse Serah scoppiando a ridere.
Dopò di chè iniziò a vestirsi.
-Il bagno è mio!- Gridò Serah chiudendosi a
chiave.
Quando furono pronte, raggiunsero in cortile.
-Niiik- Gridò Serah buttandosi addosso al ragazzo.
Baciandolo con passione.
-Piccola... non... puoi... provocarmi così.- Disse ansimando
per il bacio profondo. Povero ragazzo!
-S-scusami.- Disse lei con occhi bassi.
-Hey, lo so che non lo fai apposta, solo che...- Venne interrotto dalla
direttrice.
-Buongiorno Mrs Evans- La salutarono tutti con educazione.
-Buongiorno. Le ragazze del 31. In presidenza. Subito.- disse lei con
imponenza. Detto questo se ne andò a testa alta.
-Oddio e mo che vuole!?- Disse Lucy impaurita
-Non abbiamo fatto niente. Ci vorrà parlare sicuramente
della nuova arrivata.- Rispose Jenny.
-Serah, ci vediamo dopo. Io vado dagli altri.- La baciò
dolcemente sulle labbra e se ne andò.
-Ma che tenerii.- Disse Lucy con aria scherzosa.
-Ragazze, andiamo prima che si arrabbi.- Disse Jazmine.
Qualche minuto dopo...
- Vi ho chiamate perchè come sapete, tra un po
arriverà una nuova alunna.-
-Si, signora.- Risposero.
-Bene, vi dico che è una ragazza giapponese, si chiama Yuki
Nishimura, parla abilmente l'inglese, il francese e il mandarino.
Infatti ha ottimi voti in tutte le materie. Calcolando che sono le
otto, e arriverà tra un po vi lasci un'ora libera. Spero che
sappiate accoglierla come si deve.- Detto questo la direttrice le
liquidò.
-Ma non doveva arrivare in pomeriggio?- Chiese Sarah. Stavano
raggiungendo nuovamente il cortile per accogliere la nuova
arrivata.
-Non so chi ci troveremo davanti. Ma sarà interessante.-
Concluse Jenny.
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