NEMMENO IO DOBE.
Luglio, un mese
splendido e caldo,dove anche a Konoha ci si rilassava. Ma la mattina
del 20 luglio a casa Uzumaki stava per scoppiare un tornado.
Naruto si
svegliò a causa della sveglia verso le 7. Anche quel giorno
c'era una missione e si sarebbe dovuto incontrare al ponte alle 8:00
con i suoi compagmi e con il maestro, probabilmente in ritardo. Si
alzò lentamente ancora stropicciandosi gli occhi e fece la
sua colazione. Si stava recando al bagno ma, chissà per
quale motivo, i suoi occhi azzurri caddero sul calendario.
Lo
osservò cercando di fare mente locale su che giorno fosse
,poi nuovamente fu attratto dal segno rosso disegnato sul giorno
seguente, raffigurante un probabile ragazzo e con scritto "compleanno
teme". Dopo un attimo di esitazione, al biondo scappò un
urlo,ma non un urlo semplice,un urlo che probabilmente avrebbe sentito
l'intero villaggio -dooomani??? aaaaa uffaaaaaaa!!!-
- aaaaaa
domani! a domani che bello che bello!!! è il compleanno di
Sasuke-kun che splendore aaaa!! sarà una figata siiiiii!!!-
Questa era più o meno l'esclamazione fatta da Sakura e Ino
nello stesso istante una volta alzate, dato che tenevano il conto da
circa due mesi,per non sbagliare.
-uff- sbuffò
Sasuke tenendo il caffè in mano. Cielo come odiava i
compleanni,specialmente il suo lo detestava.
Si
vestì velocemente sperando che Sakura non si fosse ricordata
di cosa sarebbe stato il giorno dopo, ma
perlopiù,sperò vivamente che l'intero villaggio
non lo sapesse
" aspetta Sasuke,non sei
mica così importante!" pensò uscendo di casa per
dirigersi al luogo d'appuntamento.
Arrivato al ponte,Naruto
vide che Sakura e Sasuke erano già li e la sua adorata se ne
stava già a chiacchierare a vuoto con Sasuke. Quando il moro
si accorse di lui si voltò leggermente a guardarlo,per poi
tornare a occhi chiusi. -buongiorno Sakura-chan!-
-o ciao Naruto. Dai
Sasuke sarà bello! Ma perché non mi rispondi!!-
Sasuke sbuffò e si girò per osservare il fiume.
-Sakura-chan cosa vuoi dal teme?- chiese Naruto beccandosi un
occhiataccia dall'amica.
-domani è il
suo compleanno,ma di certo questo tu non lo sai, e volevo fare qualcosa
di speciale ma lui non vuole!- piagniucolò la ragazza.
naruto mise il broncio,
non sapeva se arrabbiarsi per le attenzioni di Sakura verso il teme, o
per il fatto che lei credeva che non sapesse quando fosse il compleanno
di Sasuke. Parlò a raffica, quasi senza riflettere
-ma certo che lo
sapevo!!! non sono stupido come pensi tu, me lo sono scritto sul
calendario quando è il suo compleanno!!- Sakura rimase zitta
e confusa, Sasuke si girò verso naruto con aria stupita e
rimase a guardarlo fino a quando il biondo imarazzato si
voltò dall'altra parte dopo aver ricambiato lo sguardo.
- Dai Sasuke-kun anche
Naruto ci sta...- in quel momento,per grazia di entrambi i ragazzi
arrivò Kakashi
-buongiorno ragazzi-
Sakura era così applicata che lo guardò torvo per
averla interrotta mentre Naruto, ancora rosso in viso non si
ricordò nemmeno di sgridarlo per il ritardo.
-che dobbiamo fare
maestro?- chiese il biondo
-a ragazzi oggi,per la
vostra gioia, recupereremo una tigre da circo!!-
-una tigre che bello!!
Non sarà come catturare un gatto è eccitante!!-
-tsk, se non ti riesce
catturare un gatto come puoi sperare in un successo con una tigre testa
quadra??- Naruto ringhiò di rabbia e si getto su Sasuke
colpendolo in faccia
-hai voglia di fare a
botte di prima mattina Sasuke??-
-levati dai piedi Dobe
tanto lo sai che perderesti!-
-ti ho colpito no!?
fammela pagare! -
-con piacere!- Kakashi
fermò subito i due ragazzi e li mise a sedere.
-non va bene
così. Datevi una calmata possibile che siate sempre
così nervosi? Oggi siete pure peggio è successo
qualcosa?- Naruto girò lo sguardo tenendo il broncio, Sasuke
si asciugò il sangue dal naso e sbuffò.
-no niente, semplicemente
Naruto è una testa vuota-
-e Sasuke è un
teme! Perché devi sempre prendermi in giro è?
anche quando si avvicina il tuo compleanno non hai niente di meglio da
fare tu??- Sasuke parve pensarci su, in fondo Naruto si era segnata la
data sul calendario....
-è divertente
insultarti perché ti arrabbi subito!-
-tsk, ho proprio ragione
quando dico che sei un TEME!!-
-basta! piantatela tutti
e due!- urlò Sakura -bene, ora andiamo alla missione e
gentilmente vedete di mantenere la calma, chiaro Naruto?- disse la rosa
dandogli un pugno in testa.
-ma Sakura-chan non
è colpa mia!-
-taci testa vuota!-
-sei cattiva
Sakura-chan!- pigolò Naruto massaggiandosi il bernoccolo.
-Usuratonkachi..-
sibillò Sasuke venendo sentito solo da Kakashi che lo
guardò omicida, come per avvertirlo...
La missione venne risolta
senza problemi e ora i ragazzi si stavano dirigendo a casa.
Sakura ancora tormentava
Sasuke per fare qualcosa il giorno dopo e sulla strada,le cose
peggiorarono quando incontrarono Ino,che cominciò a
confabulare qualcosa con Sakura. Naruto se ne stava in disparte e
taceva,quando all'improvviso Kakashi gli parlò
-Naruto-
-si maestro?- l'uomo si
abbassò in modo che gli altri tre non sentissero
-cosa regalerai a Sasuke
per il compleanno?- Naruto corrucciò il viso e rispose
seccato
-niente! Quello li non ha
certo bisogno dei miei regali!-
-dai Naruto almeno domani
metti da parte la rivalità-
-non vedo
perché dovrei-
-perché
è un tuo amico-
-Naruto, maestro Kakashi
per voi va bene una bella festa da fare a Sasuke?- chiese Sakura mentre
Ino intratteneva il diretto interessato. Kakashi sbuffò e
annuì con la testa,poi si voltò verso l'alunno
biondo che scuoteva la testa vivacemente
-scordatelo Sakura-chan
io alla festa del teme non ci...AAAIHHAAA- Sakura mollò un
pugno al ragazzo
-zitto Naruto! Sasuke non
deve sen...-
-lascialo stare Sakura
tanto non ci sarà nesuna festa! Io non festeggio i
compleanni e non voglio che mi facciate dei regali o una ridicola festa
perciò fatela finita tutte e due- Sasuke si mise in mezzo
con un tono che non ammetteva regole e così Ino e Sakura
abbassarono lo sguardo dispiaciute. Quando il moro se ne fu andato le
ragazze si girarono verso il povero biondino.
-BAKAAAA E' TUTTA COLPA
TUA!- altri pugni
-ma che centro io??-
-era una festa a sorpresa
Sasuke-kun non doveva saperlo!-
-hai rovinato tutto come
al tuo solito Naruto!- si mise in mezzo Ino.
-tanto Sasuke non vuole
feste no?-
-e chi se ne frega! Noi
faremo la festa e tu per punizione troverai il modo di portarci Sasuke
domani alle 6 all'accademia-
-ma non voglio!- le due
ragazze gli si avvicinarono e lo presero entrambe per il coletto della
tuta.
-se non lo farai...-
cominciò Sakura
-te ne pentirai
amaramente piccola nullità!- concluse Ino sventolando un
pugno.
Naruto si fece piccolo
piccolo e Kakashi sbuffò a quella vista.
- v-v-va b-be-bene come
volete voi-
-bene- esclamarono come
se niente fosse successo.
-ciao naruto arrivederci
maestro Kakashi!- dissero e se ne andarono continuando a confabulare.
-e io come faccio a
portare Sasuke all'accademia domani!!- sbuffò il poverette
sconsolato
-un modo ci sarebbe
secondo me-
-quale'?quale? quale
maestro me lo dica!-
-invitalo a fare una
passeggiata- Naruto si bloccò e divenne tutto rosso
-ma che dice maestro
Kakashi! Non farò mai una cosa del genere inoltre Sasuke non
accetterebbe mai!-
-tentar non nuoce Naruto
credimi, accetterà. Intanto pensa anche a un bel regalo-
-pure?!-
-si, deve essere qualcosa
di innovativo che Sasuke non dimenticherà mai-
-ma io non so cosa gli
piace quello odia tutto! ma poi a me che me ne frega! gli
farò un pensierino-
-come vuoi tu Naruto ma,
secondo me, troverai un regalo molto più bello da fargli-
Naruto stava per chiedere di nuovo quale questo fosse ma il maestro era
già sparito, con uno strano ghigno sulla faccia.
-aaaaa accidenti!!-
***
Sasuke non voleva uscire
di casa, era più che deciso a restare li tutto il tempo
almeno quel giorno, per non essere invaso dagli auguri di Sakura e ino
e di tutte le altre ragazze, ma anche perché non valeva la
pena uscire il giorno del suo compleanno.
Era pomeriggio,
forse si sarebbe messo a leggere un libro e sarebbe arrivata la sera
velocemente. Inaspettatamente però all'improvviso
suonò il campanello ma lui fece finta di non esserci,
sapendo che si sarebbe trovato davanti le sue ammiratrici.
Poi però il
campanello cominciò a suonare in modo continuo e
insopportabile così Sasuke fu costretto ad andare ad aprire,
già senza più pasienza.
Aprì la porta
e l'ultima persona che si aspettava di vedere li, in quelle
circostanze, era li davanti a lui.
Naruto aveva atteso il
pomeriggio chiuso in casa, torturandosi le meningi sia per trovare un
modo di portare Sasuke alla festa, sia per trovare un regalo adatto.
Era steso sul letto e
voleva dormire, ma vista l'ora cominciò a vestirsi e si
sistemò come meglio poteva. Aveva optato per i suoi soliti
pantaloni arancioni ma con una maglia nera sopra a maniche corte, e
date le circostanze, non prese il coprifronte.
Si guardò allo
specchio e poi uscì di casa, giunto a due conclusioni: il
regalo non lo aveva fatto e ci avrebbe fatto la figura dell'idiota; il
modo di portare via Sasuke lo aveva trovato,ora sperava solo di
ricordarselo dato che tutto quel nervosismo,glia veva fatto dimenticare
persino dove fosse casa sua.
-Sakura,Ino scusate, ma
perché avete affidato questa missione a Naruto?-
-si sono daccordo con te
Kiba, insomma, Sasuke non lo starà mai a sentire-
-naruto ce la
farà, abbiamo stretto un patto- disse Ino maleficamente
facendo tramare kiba e Shikamaru che si ritrassero spaventati.
-ora che ci penso, spero
che Sasuke-kun starà a sentire ciò che
dirà Naruto-
-sta tranquilla Sakura,
sono certa che Naruto non vuole assaggiare i nostri pugni- Sakura
sorrise nervosa
-si hai ragione
ino-porcella-
-aaa Brutta racchia rosa
ma come ti permetti!- le ragazze cominciarono a litigare e a
insultarsi, dimenticandosi del trucco e dei bei vestiti indossati per
la speciale occasione
-Shikamaru,ho paura!- -
wof-
- a donne-
sbuffò Shikamaru finendo di appendere i festoni
-Naruto?-
esclamò Sasuke incredulo, vedendo il ragazzo davanti casa
sua, quel giorno, senza nemmeno la divisa ninja -eheh ciao Sasuke-
disse Naruto nervoso massaggiandosi la testa.
-dobe che ci fai qui?-
chiese il moro inarcando un sopracciglio. Naruto smise di sorridere e
divenne una statua .
Nel momento in cui Sasuke
gli aveva posto quella domanda tutti i discorsi che si era preparato
mentalmente andarono a farsi benedire.
Era nei guai e questo lo
sapeva, Sasuke lo guardava spaesato sempre con quell'aria indifferente
e un sopracciglio inarcato.
gli metteva agitazione ed
era già nervoso di suo.
- Dobe? Hai perso la
lingua?-
-mmm...- Naruto
abbassò lo sguardo e arrossì. Forse il maestro
aveva ragione, in quel momento l'invito a fare una passeggiata, gli
sembrava la cosa più giusta da dire.
-Naruto sto perdendo la
pazienza ti avverto-
-em si scusa- Sasuke
divenne ancora più dubbioso, Naruto che chiedeva scusa?
-senti Sasuke..-
-si?-
-ecco io... mi chiedevo
se..- "cavolo adesso mi metto anche a balbettare!!
-Naruto stai bene?-
-lasciami parlare!-
urlò il biondo tutto rosso in viso -oggi è il tuo
compleanno e io mi chiedevo se ti andava di fare una passeggiata con
me- concluse a raffica senza interventi per riprendere fiato.
Sasuke
spalancò gli occhi e per poco non soffocò.
-come dici dobe?- Naruto
alzò lo sguardo implorando di non farglielo ripetere.
-va be non fa niente
comunque.. mi spiace ma oggi non esco- fece per richiudere la porta ma
naruto gli prese il polso. -aspetta Sasuke.. -
-Naruto lasciami io non
esco!- Naruto si arrabbiò, il maestro Kakashi gliel'avrebbe
pagata. Aveva fatto la parte dell'idiota e Sasuke lo stesso non voleva
seguirlo. Lasciò il polso dell'amico ed entrò in
casa.
-Naruto esci non ti ho
invitato- il biondo non lo ascoltò gli si mise dietro e
cominciò a spingerlo per la schiena.
-ti ho chiesto di uscire
con me... e tu non puoi restartene chiuso a casa il giorno del tuo
compleanno- mentre Sasuke divenne di sasso a quelle parole, Naruto
continuava a spingerlo, fino a quando non si coprì la bocca
con le mani, resosi conto di cosa avesse detto.
-no cioè...
non intendevo in quel senso io... o accidenti!- Sasuke si
voltò a guardare naruto tutto arrabbiato e rosso come un
pomodoro e sorrise debolmente
-dai dobe... andiamo...-
disse flebilmente mettendosi al fianco dell'amico arrossendo, amico che
era incredulo e molto sorpreso,ma sollevato.
Sasuke aveva accettato.
-sono le sei-
-tranquilla Ino tra un
po' arrivano-
-se lo dici tu!- ....
-Sasuke senti...-
interruppe il silenzio imbarazzato che si era creato tra loro
- andiamo da una parte?-
-dove?- chiese
imbarazzato il moro.
-ecco.. chiudi gli occhi
e vieni con me!- Sasuke eseguì l'ordine e si
sentì prendere le mani da Naruto, che cominciò a
portarlo per le strade del villaggio.
-eccoli stanno
arrivando!- urlò Ino
-ma come l'ha convinto?-
chiese incredulo kiba.
-non ci credo!!-
sbottò Sakura incredula anch'essa.
-sapevo che naruto
avrebbe mantenuto la parola- sorrise la bionda massaggiandosi i pugni.
-Naruto dove stiamo
andando?- chiese imbarazzatissimo l'uchiha.
-scusami Sasuke-
esclamò naruto facendolo entrare nella sala preparata per la
sua festa.
Appena entrarono Naruto
tolse le mani da quelle di Sasuke e gli fece aprire gli occhi, e il
moro potè vedere la sala preparata per la sua festa e senti
urlare da tutti
-AUGURI SASUKEEEEEE- chi
applaudiva di più erano Sakura e Ino.
A Sasuke vennero i
brividi a quella vista, le ragazze gli si stavano gettando addosso e
inconsciamente si voltò verso Naruto che teneva il volto
basso, e non sapeva se arrabbiarsi per l'imboscata, o lasciar perdere
per l'espressione rassegnata del biondo.
- aaa Sasuke-kun!!-
-auguri Sasuke-kun!!-
-Sasuke-kun prendi il mio
regalo!!-
-levati di mezzo
mocciosa!- .... e non era finita qui...
Naruto si
allontanò da Sasuke e si avvicinò ai suoi amici.
Notò che
c'erano veramente tutti e che probabilmente,era tutta opera di Sakura e
ino.
-ciao Shika, ragazzi-
salutò mogiamente i compagni.
-ciao Naruto!- rispose
Shikamaru
-Naruto! Come hai
convinto Sasuke a venire qui?- chiese kiba sconcertato.
A quella domanda Naruto
arrossì e Kakashi si avvicino per ascoltare la
risposta,incuriosito.
- io be... ecco io... -
-tu??-
-io... gli ho detto
che... il maestro voleva vederci per un allenamento- "dannazione! Non
potevo pensarci prima??Sasuke sarebbe corso subito! " si chiese il
biondo arrossensdo.
- a così?-
chiese kiba che pareva deluso.
-si.. che ti aspettavi
baka?- il castano si strinse nelle spalle mentre kakashi,ancora poco
convinto si voltò verso Sasuke ancora assalito dalle fan.
-povero Sasuke.. non lo
faranno respirare per tutta la sera- esclamò con finto tono
preoccupato.
-ma su maestro kakashi!
chi non vorrebbe essere al posto suo? non può lamentarsi!-
esclamò Kiba sornione.
Gli altri ragazzi
sbuffarono,in effetti,.... anche se Naruto e Shikamaru non parevano
convinti
-io andrei in
escandescenza con tutte quelle petulanti ragazzine-
-si Shika ha ragione-
-la regola è
che i ragazzi debbano fare la corte,non il contrario- intervenne Shino.
Naruto lo
osservò irritato, quel tipo era un robot ambulante!
-be' in effeti...-
-Naruto alla fine che
regalo hai fatto a Sasuke?-
-e?? o io..niente-
-come niente?- disse Rock
lee.
Sasuke intanto si stava
avvicinando a loro, sfuggito per un attimo alle grinfie delle ragazze.
- a Sasuke,il nostro
festeggiato tanti auguri ragazzo mio!- esclamò Kakashi
prendendo il viso di Sasuke tra le braccia. -mi lasci andare -
esclamò seccato liberandosi
-be Uchiha auguri- Kiba
gli diede il pacchetto con il suo regalo e gli altri lo imitarono.
-dovresti ringraziare
sasuke. Questa è la regola- esclamò ovviamante
Shino.
-suvvia sasuke-kun cosa
c'è che non va?? Hai la tua festa divertiti- disse euforico
lee.
Sasuke fece una smorfia
contrariata e cercò gli occhi di Naruto, per poterlo
fulminare.
Il biondo però
si era tenuto a debita distanza e si nascondeva dietro Shikamaru.
-Naruto levati di li!-
-ti prego fammi stare qui
quello mi ammazza!-
-aa.- il moro
sbuffò e si rassegnò a tenere Naruto appiccicato
alla sua schiena.
Passo circa un quarto
d'ora e Sasuke ora era nuovamente nelle grinfie delle ragazze.
nelle vicinanze ai
tavoli, nel gruppo dei ragazzi si vedevano: Shikamaru in compagnia di
Choji che si stava divorando tutto, i due Hyuuga che erano arrivati da
poco e dopo aver dato il loro regalo si erano separati,Hinata con Shino
e Kiba e Neji con TenTen e Rock lee, Kakashi leggere il suo libro e
Naruto tutto solo seduto vicino a shikamaru. -naruto- lo
chiamò il maestro
-m?-
-cosa c'è?-
-niente-
-Naruto?-
-niente maestro-
-be sai... Sasuke
sarà molto arrabbiato con te finita la festa-
-grazie tante
è molto bravo a tirare su il morale!-
-è per questo
che sei triste?-
-no-
-Naruto non parlare a
monosillabe!- il biondo sbuffò
-cosa gli hai detto per
portarlo qui?-
-gliel'ho già
detto! che lei voleva vederci-
-no non è
vero-
-ee??-
-te lo si legge in faccia
che stai mentendo!-
-senta,perché
non se ne torna a leggere il suo libro? oggi non è giornata-
-hai pensato a
ciò che ti ho detto?-
-cioè?-
-riguardo il regalo da
fare a Sasuke-
-non ho trovato niente di
indimenticabile che rientri nel mio baget-
-davvero? ne sei certo?-
-si!-
-sei proprio ingenuo
Naruto!-
-perchéé'?-
chiese confuso il biondo.
-deve essere una
novità, qualcosa che a Sasuke resterà nel cuore,
e non necessariamente deve essere una cosa comprata.-
-non la seguo maestro-
- non lo so, io ti ho
dato un consiglio,ora ascolta il tuo cuore- Naruto guardò il
maestro allontanarsi e mise il broncio, che significava mo ascolta il
tuo cuore? Quale era un regalo che a Sasuke sarebbe stato gradito? Ci
pensò su fino a quando, vedendolo li tra tutte quelle fan,
con gli occhi chiusi sull'orlo della disperazione, un'idea gli
balenò per la testa e si mosse senza pensare,semplicemente
andò a prendere Sasuke.
Si fece spazio tra le
ragazze che cominciarono a dirgliene di tutti i colori,ma non le
ascoltò.
-Naruto,idiota che stai
facendo?-
-levati Naruto!-
urlò Ino.
Sasuke a sentire quel
casino si giro e tutto ciò che vide fu una massa di capelli
biondi avvicinarsi e prenderlo per i polsi,per poi trascinarlo via.
-testa quadra che stai
combinando?- chiese sprezzante Sasuke, irato per l'imboscata di poco
prima.
Naruto
continuò a correre portandosi appresso Sasuke, e si
fermò solo una volta che le urla delle ragazze e la sala
dell'accademia furono abbastanza lontane.
-testa quadra?-
urlò l'Uchiha.
-Sasuke scusa-
-non me ne faccio niente
delle tue scuse!-
-scusa per averti
trascinato li e per non averti fatto un regalo-
-Naruto chiudi il becco,
non ti voglio ascoltare!-
-mi hanno costretto
Sakura e Ino mi dispiace!!- Sasuke si fermò e stava per
dargli un pugno in pieno viso,ma non lo fece.
-non mi servono le tue
scuse Dobe- si girò e fece per andarsene, ma Naruto lo
fermò nuovamente per i polsi
-la pianti con questa
sceneggiata?- Sbottò Sasuke. naruto era di nuovo rosso in
viso, ma Sasuke era fuori di se.
-Sasuke.. -
-che vuoi? portarmi da
qualche altra ragazzina petulante?-
-no io... Sasuke esci con
me?- chiese il biondo imbarazzato Sasuke lo guardò,poi si
incupì di nuovo
-tu hai bisogno di un
dottore naruto-
-no Sasuke... niente
più imboscate giuro... solo io e te, al chiosco del ramen,
ci mangiamo qualcosa e poi... festeggiamo i tuoi 13 anni-
-ne ho abbastanza di
festeggiamenti,grazie a te-
-cerchi di farmi sentire
in colpa? Be ci riesci benissimo perché ho fame,a causa tua
non ho mangiato per i sensi di colpa e ora che mi sto scusando hai
anche intenzione di darmi buca??- chiese il biondo arrabbiato.
Sasuke
arrossì, le parole usate da naruto erano un po'... esagerate
e decisamente imbarazzanti.
-darti buca dobe?- Naruto
divenne color porpora
-no cioè..
intendevo.. io.... dannazione!- il biondo incrociò le
braccia e corrucciò le labbra,in un broncio imbarazzato.
-testa quadra?-
-che c'è?-
sbuffò nervoso,anche se stavolta era Sasuke quello in
imbarazzo insomma, se ne sarebbe andato a casa volentiri ma, stare con
Naruto era un'idea che gli piaceva,magari lo avrebbe stuzzicato un po'
e si sarebbe divertito a vederlo tutto arrabbiato chiamandolo Teme.
Si decisamente gli
sarebbe piaciuto.
-ecco... io.. hai fame
vero?- il volto di Naruto si illuminò
-be... paghi tu
però giusto? - chiese Sasuke guardando da un'altra parte.
Naruto esibì uno splendiso sorriso raggiante e prese a
correre davanti al moro.
-dai lumaca.. tanto non
mi prendi teme!-
-sei scorretto ma io ti
raggiungo anche così!!-
-corri Uchiha,che Uzumaki
sta per farti mangiare la sua polvere!- Corsero fino a quando arivarono
al chiosco del ramen tutti sudati e affannati.
-ti ho battuto Teme!-
-non è vero,
sei la solita lumaca!-
-sono arrivato prima di
te!-
-nei tuoi sogni!!-
Entrarono nel negozio e Naruto salutò raggiante
-buonasera vecchio!-
-ciao Naruto! ramen?-
-si certo per me! em be
ecco.. Sasuke tu cosa vuoi?-
-ravioli-
-arrivano subito!
sedetevi pure-
-presto vecchio! Ho
fameee-
-e quando mai testa
quandra!-
-Uchiha non cominciare!-
-a fare cosa?-
-grrr.....tsk!-
-tsk!-
-Sasuke.. alla fine che
cosa hai avuto regalato?-
-non me lo ricordo-
-insensibile! quelle
persone hanno speso dei soldi per te!-
-fatti loro-
-T-E-M-E!-
-ecco a voi i vostri
piatti ragazzi!-
-a vecchio grazie
mille!!-
-grazie signore-
-BUON APPETITOOOOO-
-dobe non urlare, buon
appetito-
-camecono-
-Naruto non si parla con
la bocca piena, non si è capito niente!- disse il vecchio.
Sasuke sorrise
vittorioso.
-tsk, vi siete messi
daccordo?-
-dobe..-
cominciò Sasuke osservando la faccia di Naruto tutta sporca
di sugo
- non sai mangiare come
tutti i cormali esseri umani??-
-che vuoi dire BAKA?-
-che mangi come mangiano
gli animali!!- naruto cominciò a cacciare fumo da tutto il
corpo.
-SASSUKEEE!! vuoi fare a
botte?-
-tanto ti batto dobe-
- scommettiamo?-
-finisci di mangiare
Testa quadra, fai più bella figura!-
-me la paghi teme! Usciti
di qui ti prendo a pugni!-
-come vuoi tu!-
-ma perché sei
sempre così calmo!-
- per farti arrabbiare
Naruto-
-aaa io ti odioooooo!!!-
urlò il biondo sbattendo i pugni sul tavolo.
-allora è
reciproco!- i due ragazzi si guardarono in cagnesco poi, tornarono a
mangiare come se niente fosse successo.
-ma dov'è
Sasuke-kun??-
-appena acchiappo Naruto
lo ammazzo!- Kakashi sorrise interiormente
-ragazze dove sono Naruto
e Sasuke?-
-e che ne sappiamo!
naruto ha portato via Sasuke-Kun all'improvviso! Forse.. Sasuke l'ha
già picchiato!-
-si hai ragione!-
-be ma senza Uchiha non
c'è festa- osservò Neji
-che dici Hyuuga?? Sasuke
non è un tipo festaiolo non sarà certo lui ad
animare la festa-
-Kiba ha ragione,
divertiamoci noi! è una festa no??- intervenne Rock Lee
-alle feste si balla,
è la regola- disse Shino
-che palle...- disse
Shikamaru -ma dov'è Naruto??- si chiese ancora il moro.
-vedrai Shikamru, si sta
divertendo- nessuno comprese il significato di quella frase,forse...
solo chi l'aveva detta e forse,ma molto forse, il perspicace Neji.
-Sasuke-
-m?-
-scusa-
-per l'imboscata?- -
anche, ma soprattutto
perché.. non ti ho fatto un regalo-
-tsk-
-però... credi
che questo possa definirsi un regalo?-
-questo cosa?-
-be'.. questo-
-questo cosa?- chiese
ancora Sasuke, fingendosi finto tonto.
-o insomma Baka ma sei
proprio scemo! lo vedi che ti devo sempre spiegare tutto?-
-allora spiega Testa
quadra!-
-grrr... be- il
biondò arrossì - questa uscita... la cena io...
credi che sia un bel regalo?- Sasuke sorrise sornione, era arivato al
suo obbiettivo.
Senza rispondere
aspettò che Naruto pagasse poi uscirono insieme dal
negozio,trovandosi davanti un tramonto splendido,da dietro la montagna
dell'Hokage. Il moro guardò il biondo così
assolto e felice a quella visione, e sorrise sempre imbarazzato.
-è bellissimo
vero Sasuke?-
-tsk-
-tsk,sempre il solito
ghiacciolo- Naruto si alzò sulle punte e raggionse il viso
del moro, gli posò le mani sulle labbra ai lati e gliele
spinse in modo da simulare un sorriso.
-vedi teme! Sei
più carino quando sorridi!- Sasuke spalancò gli
occhi e guardò Naruto girare la testa imbarazzato esclamando
in continuazione " diamine Naruto"
-Testa quadra-
-m?- Sasuke gli
mollò un pugno sullo zigomo e lo fece cadere.
Erano in mezzo alla
strada ma al lui non imporatva, la gente aveva sempre sparlato,una
volta in più non avrebbe fatto differenza.
-ma sei impazzito???
Sasuke tu sei proprio un idiota!-
-l'ho fatto apposta dobe-
rispose mettendosi seduto a cavalcioni sopra di lui.
-e lo dici pure che lo
hai fatto apposta?? Ma sei veramente un Teme Uchiha!- Sasuke
guardò divertito il volto rosso per la rabbia dell'amico.
Il biondo nemmeno si era
accorto che Sasuke era li. Se ne accorse solo quando Sasuke gli
posò un bacio leggero e delicato sul punto in cui lo aveva
colpito, fecendo diventare entrambi rossi come peperoncini freschi.
Per la strada non c'era
nessuno,sembrava quai una grazia del cielo così Sasuke non
si tolse e si limitò a guardare Naruto che faceva lo stesso.
-tu sei proprio un baka-
-e tu un dobe- sasuke si
sedette a terra e Naruto fece lo stesso.
Alzarono lo sguardo al
cielo e videro la prima stella dopo il tramonto.
-bello..-
-già-
-Sasuke hai detto che il
cielo è bello??!- chiese il biondo stupito
-mm si,lo è in
fondo no?-
-si.. -
-Naruto io... Grazie.-
-per cosa Teme- chiese
curioso.
- questo è un
bellissimo regalo di compleanno, il più bello.. non lo
dimenticherò mai- ammise il moro timidamente,ma in fondo
voleva essere sincero con il biondo.
Naruto
spalancò gli occhi e si ricordò delle parole del
maestro Kakashi, che fosse stato questo che il maestro intendeva??-
-baka-
-si dobe?- Naruto prese
fiato e pronunciò una frase che, poteva sembrare semplice e
normale,ma che nascondeva molteplici significati
-non è vero
che ti odio-
-nemmeno io dobe...
nemmeno io ti odio-
FINE
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