Non ricordo cosa provai la prima volta che vidi quelle ali spuntarmi dalla
schiena…
Non ci riesco…perché ricordo solo l’odore di sangue e carne bruciata…sentivo
le urla di quelle persone terrorizzate,il fumo che si alzava dagli edifici in
fiamme…i pianti dei bambini…e il fischio prolungato seguito dal tonfo che
facevano le bombe a contatto con il suolo…
E gli aerei volavano alti nel cielo…come aquile attendevano di gettare i loro
artigli sulle loro prede…
E io?
Io ero lì,nelle mie vene non scorreva più sangue…ma benzina,attorno al mio
cuore dei cavi elettrici stritolavano i miei polmoni ad ogni respiro…dietro i
miei occhi c’era un mirino…e le mie mani erano fredde…e quando provai a
guardarle…mi resi conto che al posto di un braccio avevo un fucile…sentivo gocce
di sangue e olio per motori macchiarmi la schiena…dalle mie scapole erano
fuoriuscite queste grottesche ali d’acciaio.
Ero immobile,ferma,probabilmente avrei dovuto sentire il mio cuore battere
all’impazzata…ma niente…nulla,il mio cuore era fermo…dal mio petto sentivo
uscire solo scariche elettriche…abbassai lo sguardo,la mia testa contro le
ginocchia i capelli che accarezzavano le ginocchia martoriate dopo la
conversione…
Complimenti Chise…da oggi tu sarai…l’arma finale!
Parole pronunciate ad un microfono,una frase che si espandeva per la sterile
stanza bianca…risuonandomi nella testa …accanto a me delle radiografie…sistemate
in modo da essere ben visibili…quando i miei occhi si riabituarono a tutta
quella luce…e vidi cosa c’era dentro di me…non riuscì a dire altro che…
Mi dispiace…
Non so a chi lo stessi dicendo…forse a me stessa…a quel corpo di bambina che
fino a qualche ora prima io definivo come mio…un corpo che adesso era solo un
guscio per qualcosa di più grande…
Di nuovo gli aerei sopra la mia testa,di nuovo le urla…sento il mio braccio
fremere,le ali che si muovono contro il mio volere martoriano le mie carni…
E so…so che non posso fare altrimenti…respiro profondamente…e con un salto mi
ritrovo in aria…mi sento cadere nel vuoto…e poi…come per un buffo
incantesimo…sento le mie ali reagire…e le mie ossa scricchiolano…pardon…il mio
esoscheletro scricchiola…l’acciaio che ormai ricopre buona parte delle mie
braccia continua a divorare il mio corpo,dal mio petto fuoriescono cavi
d’acciaio…scariche elettriche viaggiano fino ai miei occhi e alle mie
orecchie…nella mia bocca sento solo il sapore del ferro…
SCUSATEMI!
Urlo mentre lacrime senza sapore scendono dai miei occhi fino alle mie
labbra…la mia voce non mi è mai sembrata tanto fredda…
Colpisco tutti gli aerei…carcasse d’acciaio e amianto si schiantano al
suolo…le vetrate dei palazzi si infrangono…e le fiamme divorano qualsiasi
cosa…fiamme che provengono da me…
Piango…piango e sento il mio corpo mutare…io sto crescendo…no…non è Chise che
cresce…è l’arma…
Sì…perché io sono…
L’arma finale!
E quando ci penso…ogni volta che ripenso all’odore dei corpi che
bruciavano…al disgustoso odore di carburante che proveniva dalle spalle…ogni
volta che ci ripenso rivedo davanti ai miei occhi te…
Shuu chan…
Perdonami…
Questo è quello che sono diventata…
Una piccola fic sull’anime e sul manga che mi sta facendo piangere e
emozionare più di qualsiasi altro…"The last love song on this little planet"
Meglio conosciuto come "Lei l’arma finale"!
Spero che vi possa piacere! ^-^
Partendo dal presupposto che probabilmente non lo conoscete…ho qui un amv che
esprime molto dell’anime:
http://it.youtube.com/watch?v=czB39n_IbUM
Alla prossima by tobichan!
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