-STOCCATA!- Gloria fa un passo indietro con aria compiaciuta mentre Evelyn, la sua amica di pedana, sospira e si toglie la maschera.
- Non ci posso credere,hai vinto di nuovo!- Gloria si toglie a sua volta la maschera senza celare il suo sorrisetto soddisfatto.
- Lo sai che con questa tecnica sono imbattibile,ma ti ostini a volermi sfidare a usarla- Evelyn le fa la linguaccia. Poi sospira guardando l’amica italiana che accarezza con reverenza la lama della sua spada.
- E’ davvero un peccato che torni in Italia … davvero non puoi restare?- Gloria scuote la testa.
- Ho avuto una proposta migliore in Italia. E poi mi manca Giuggiolo, non riesco più a stare senza di lui- le due ragazze scendono dalla pedana e si recano negli spogliatoi. Evelyn comincia a pulire la lama della sua spada.
- Lo sai che tutti pensiamo che il tuo è un talento sprecato?- Gloria scuote la testa.
- Non basteranno i vostri complimenti a farmi cambiare idea. L’equitazione è la mia vita, ho fatto scherma solo per divertimento e curiosità personale- Gloria comincia a mettere a posto le sue cose nel suo pratico borsone. Domani tutta la sua attrezzatura da scherma olimpica viaggerà verso l’Italia. Non è consigliato portarla nel bagaglio. Anche se è un’ottima arma di autodifesa, e negli ultimi sei mesi trascorsi nelle verdi prateria d’Irlanda Gloria ha imparato a usarla al meglio. Ma anche i bellissimi pony Irlandesi le hanno dato la conferma che quella è la sua vera strada. E la proposta che le hanno fatto da un buon agriturismo con maneggio in toscana le ha fatto capire che deve tornare in Italia.
Evelyn sospira scotta. Gli allenamenti senza Gloria saranno davvero tutta un’altra cosa.
Le due amiche entrano in doccia ridacchiando e commentando il loro allenamento e quello di alcuni amici maschi. Gloria non può fare a meno di pensare a come le mancheranno questi momenti, compresi gli scherzi durante il riscaldamento o i commenti sui ragazzi che si allenavano nella palestra di fianco. Non ci sarà una sola cosa dell’Irlanda che non le mancherà.
La ragazza esce dalla doccia e si avvolge nel suo accappatoio viola e si asciuga barbaramente i capelli fradici. Poco dopo anche Evelyn esce dalla doccia e in silenzio le due ragazze si rivestono ed escono dalla palestra.
- Non illuderti però che lascerò del tutto la scherma- dice Gloria. Evelyn la guarda con una nota speranzosa negli occhi.
- Davvero? Continuerai? Magari ci rivedremo presto!- Gloria scuote la testa.
- No, farò scherma storica, quella che fanno nei film. Mi piace e mi diverte, e mi serve per descrivere meglio i combattimenti nel romanzo- Evelyn scruta Gloria.
- Quello che stai scrivendo con gli amici?- Gloria annuisce.
- Me lo tradurrai quello che hai pubblicato?- chiede di nuovo Evelyn.
- Se troverò qualcuno che lo fa volentieri- Evelyn guarda il sole diventato finalmente caldo anche da quelle parti sempre fredde lasciando che la luce le riempia gli occhi e sorride. Gloria è una grande amica, sa che rimarranno in contatto e appena potrà andrà a trovarla in Italia, sa che quei sei mesi non sono stati sprecati.
- Sono contenta che comunque continuerai con la scherma- Gloria sorride.
- Mi sfoga molto,non posso più lasciarla. Magari ci vedremo tra tre anni alle Olimpiadi in due ambiti diversi- Evelyn si mette a ridere.
- Usala per i tuoi romanzi questa fantasia…. Non stai correndo un po’ troppo?- Gloria segue l’amica e si mette a ridere.
- Ho imparato che la vita ti riserba sempre nuove sorprese, dunque .. perché no?-
Evelyn torna a guardare il sole,il cielo.
- Già, hai ragione. Allora ci rivedremo la- Gloria non risponde ma sulle sue labbra compare un sorriso. |