Allora... Questa piccolissima one-shot
mi è venuta in mente rivedendo per tipo la 7 volta la puntata
3x06. E dato che anche io, in un certo senso ho subito outing a causa
di una st...a ho deciso di uhm... scrivere un Missing moment di
quell'episodio. Ci troviamo nell'ufficio di Sue e Santana ha appena
visto il video dove la dichiarano.
“Sono mortificata” Sussurra
Sue Sylvester guardandoti negli occhi.
Non riesci ad agire, sei li
paralizzata. Quello stupido spot sta per rovinarti e tu non puoi fare
nulla.
“Non l'ho nemmeno detto ai
miei...” Sbotti alzandoti dalla sedia e fuggendo via dai loro
sguardi. Sue è sinceramente dispiaciuta, Burt vuole aiutarti e
Will ti guarda come se fossi una malata. Ma malata di cosa? Non hai
bisogno del suo stupido terapista. Maledizione tu sei innamorata di
Brittany non sei pazza.
Attraversi il corridoio piangendo. Non
hai alcuna meta ma... chi sa il perchè le gambe ti portano da
lei.
La trovi accovacciata vicino al tuo
armadietto. Ti sta chiaramente aspettando e sei felice. Sei felice
perchè lei sa che adesso non vuoi stare da sola. Sa che vuoi
sfogarti. Quando hai sentito Backye dire quella frase 'la coach ti
sta aspettando' hai capito. Qualcosa stava per succedere. Qualcosa di
irrimediabile e la colpa è di quel fottuto Finn e delle sue
tette moscie. Maledetta balena spiaggiata, non poteva farsi i
fattacci suoi, almeno una volta?
Ti avvicini contro di lei fino a
nasconderti nei suoi capelli.
Singhiozzi una, due, forse tre volte e
piangi.
Sei così maledettamente
distrutta. Vuoi scappare. Vuoi andare un uno stupido campo per
lesbiche così, almeno li puoi vivere felice.
Inconsapevolmente
ti stringi ancora di più a Brittany che ti accarezza i
capelli.
“Va
tutto bene” Senti dire “Vieni, spostiamoci”
Continua.
Ti
lasci trascinare perchè non sai niente. Non sai chi sei, non
sai domani cosa ti succederà, non sai cosa vuoi. No, aspetta
forse sai cosa vuoi. Vuoi uccidere Finn, vuoi distruggerlo. Vuoi
polverizzare le sue tettine perchè no, non è così
che doveva andare. Lui non aveva alcun diritto di farti outing.
Capisci
di essere arrivata al parcheggio della scuola quando Brittany prende
le chiavi della tua macchina e ti fa sedere sul sedile posteriore. Si
siede a sua volta e continua ad abbracciarti. E' silenziosa ma sai
che sta soffrendo nel vederti piangere. Vuoi fermarti, ma
semplicemente non puoi.
Allora
lei ti abbraccia, ancora più forte. L'abbraccio è
talmente intimo e sicuro da toglierti il respiro ma tu continui a
piangere, inebriandosi del suo profumo di pesche, finchè non
senti le sue labbra sulla tua testa.
Ti sta
baciando il capo in modo da farti smettere di singhiozzare ma tu non
riesci proprio a fermare le lacrime che, silenziose, cadono dai tuoi
occhi.
Ti
prende il mento con due dita fino a farti sollevare il viso. La
guardi e vedi che anche lei, silenziosamente sta piangendo.
Istintivamente allunghi una mano verso di lei e le asciughi quelle
gocce salate che le rigano la guancia perchè non vuoi... anzi
non puoi vederla piangere. E' semplicemente troppo per te.
Ti
sorride.
“Ehi
piccola che succede?” Ti chiede sempre stretta nel tuo
abbraccio e tu senti le tue lacrime scivolare ancora.
“I-io...”
Inizi ma non riesci a continuare, hai la voce impastata e roca a
causa del pianto. Tiri su col naso vergognandoti. Non sei un bello
spettacolo ora eh Santana? Dov'è finita la tua aria da
sbruffona?
Se ne
accorge e dalla sua tasca Brittany ti porge un fazzoletto con le
paperelle.
Tipico...
pensi. Anche i suoi fazzoletti sono teneri come lei.
Ti
soffi il naso e ti nascondi ancora. Non sei pronta.
Non sei ancora maledettamente
pronta.
“I-io...”
Riprendi da dove avevi lasciato cercando di farti forza ma un
discorso di senso compiuto proprio non vuole farsi vivo.
“I-io...
tu... noi... lo sapranno tutti.” Dici piangendo.
Brittany
capisce, o forse no perchè la guardi e non sembra che abbia
afferrato tutto.
“Cosa?”
Ti chiede infatti subito dopo.
“Britt...
lo sanno, sanno di noi. Sanno di me e te...” Sbotti
allontanandoti e lasciandola sola.
Brittany
ti guarda confusa. Poi ti accorgi che un lampo di genio le ha appena
attraversato la mente perchè fa quello
sguardo. Ti guarda come se avesse capito tutto e storce il naso.
Conosci Brittany e sai che ha capito anche perchè ti avvicina
e ti stringe ancora di più nell'abbraccio.
“Oh
ed è un male?” Ti sussurra la frase nell'orecchio e tu
rimani spiazzata. Ti allontani da lei e senti la rabbia crescerti.
Le
mani iniziano a sudare ed il cuore sta quasi per uscire dal petto per
quanto batte forte.
“SI,
MALEDIZIONE SI!” Urli su Brittany “LO SANNO, SANNO DI ME,
DI TE... sanno che sono lesbica....”
Dici quasi sussurrando. Ti sei appena schifata di quello che sei
Santana?
Alzi
il viso e vedi Brittany di fronte a te quasi spaventata. Le hai fatto
paura. Tu non hai mai urlato contro di lei. Hai urlato molto nella
tua vita ma mai contro
di lei.
Ti
penti subito del tuo modo di fare e ti avvicini. Lei non si sposta.
Sei felice che non si allontani ma ancora non capisci perchè
non si avvicina.
Allora
tocca a te fare il primo passo e strofini il tuo naso sul suo collo.
“Scusami...”
Sussurri con voce roca e spenta.
“Non
fa niente” Ti risponde cingendoti la schiena con un braccio.
E
allora ti lasci andare e ricominci a piangere.
“Ho...
ho paura Britt” Ammetti nel suo collo. “Ho paura perchè
da domani saremo delle lesbiche.
Da domani nessuno ci tratterà come prima. Io perderò la
mia reputazione e potremmo essere soggette ad atti di bullismo... ho
paura...”
E
Brittany capisce il tuo stato d'animo. O almeno lo speri perchè
ti zittisce poggiando le sue labbra sulle tue in un gesto disperato.
Non è
famelico questo bacio. Non è passionale, non è uno dei
soliti... è semplicemente uno sfiorarsi di labbra ma a te
basta.
Ti
basta perchè sai che lei ti sta dando tutto il suo supporto.
Sai che, nonostante le voci che domani si saranno sparse tu non sarai
sola.
“Non
sei sola San” Ti dice e tu spalanchi gli occhi e la guardi. I
suoi occhi azzurri ti guardano e tu ti scopri sempre più
innamorata della donna che hai affianco.
“Tu...”
Bacio “Non sei” Bacio “Sola.” Bacio.
Continua
a baciarti per un po' finchè non si stacca e ti sorride. Il
tuo cuore fa una giravolta e lo stomaco si stringe la gola diventa
immediatamente arida e tu capisci che tutto questo è opera
sua. Capisci che solo con un suo sorriso lei può renderti
felice. Completa.
“Ci
sono io con te, e non sono l'unica.” Dice facendo sistemare il
tuo capo sulle sue gambe. “Hai dalla tua parte Mercedes, Kurt,
Blaine, e tutto il glee club... noi siamo la tua famiglia...”
Tu
alzi il capo verso di lei chiedendoti, sul serio che cosa avevi fatto
nella tua vita precedente per avere un angelo così.
“E
ora andiamo. Mercedes ci starà aspettando per quella sfida dei
Mash-up.” Ti dice dandoti un ultimo bacio sulle labbra.
Ma non
ti basta. Ora la vuoi più vicina ed approfondisci il bacio.
Le
mordicchi le labbra sentendola gemere leggermente per poi allungare
la tua lingua verso di lei. E' spiazzata. Non eri mai stata così
audace a scuola ma nonostante tutto ti da il suo permesso.
Un
brivido di puro piacere ti attraversa la spina dorsale quando le
vostre lingue entrano in contatto. Le tue mani intraprendenti si
legano ai suoi capelli color grano. Sono morbidi e profumati come
sempre e tu li adori.
Ti
stacchi dopo un periodo di tempo che ti sembra quasi infinito perchè
hai bisogno di ossigeno.
“Vieni,
andiamo.” Ti dice trascinandoti fuori dall'auto.
Arrivate
nel camerino e Mercedes ti viene incontro.
“Finalmente,
ce ne avete messo di tempo.... Santana che succede?” Ti chiede
apprensiva e tu capisci. Dovrai dirglielo ma tanto ormai... se non
glielo dici tu lo farà quello stupido spot.
Ancora
terrorizzata cerchi la mano di Brittany che non si è mai
spostata dal tuo fianco e la stringi alla ricerca di coraggio. Lei
risponde alla tua stretta e allora decidi di parlare.
Prendi
un forte respiro “Mercedes... io....” Inizi a tintinnare
e senti la stretta di Brittany farsi più salda. Al diavolo
pensi. “Io e Brittany stiamo insieme” Dici tutto d'un
fiato chiudendo gli occhi.
Hai
paura ora a riaprirli. Hai paura di trovare rabbia, disgusto, pena
sul volto della tua amica.
Mercedes
ti appoggia una mano sulla spalla e tu apri gli occhi. Sorride,
Mercedes sorride.
“Oh
ma davvero? Devo dire che una cosa del genere non me la sarei mai
aspettata da te Santana...”
Noti
del sarcasmo nella sua voce.
“D-dici
davvero?” Chiedi titubante.
“Ma
sei scema? Lo sanno tutti nel glee” Riprende lei ridendo. “Vi
abbiamo persino dato un nome-coppia... se non ricordo male Brittana o
Santittany... non ne sono sicura devo chiedere a Kurt”
“A-anche
Kurt?” Chiedi sentendoti sollevata. Infondo non l'ha presa
male.
“Ti
ripeto, tutti nel glee abbiamo visto come tratti Brittany. Per lei
non c'è mai un insulto, una battuta di scherno o cose così.
Per lei c'è solo amore, tanto amore se posso permettermi.”
Dice Mercedes dandole sonore pacche sulle spalle. “E si tesoro
ti fai capire facilmente... cioè se n'è accorta persino
Rachel e questo ti dice tutto... parlando di me però me ne
sono accorta tempo fa, quando Britt stava con Artie e si è
voltata verso di te facendo così” A quel punto si indica
entrambe le tette e fa un gesto che equivale ad un no.
La
tensione ti lascia il corpo rapidamente. Abbozzi persino ad un
sorriso mentre volgi il capo guardando la ragazza che è al tuo
fianco. Lei ricambia il tuo sorriso e ti stringe la mano.
Non ti
accorgi nemmeno di esserti messa in punta di piedi finchè non
senti Mercedes voltarsi per darti le spalle e un po' di privacy.
“Ehi
ehi... va bene che siete bellissime insieme ma evitiamo queste
effusioni! Sapete che sono single! Non potete sbattermi in faccia il
vostro amore. Ora muovetevi e venite ad indossare i costumi. Si va in
scena. Ahahah” Ricomincia a ridere e tu ti senti sollevata. Dai
un velocissimo bacio sulle labbra della tua donna e segui quella
ragazza.
Le
passi vicino e le sussurri un grazie leggerissimo.
“No
problem chica”
Ti risponde lei dandoti una sonora pacca sulle chiappe.
“E
ora... Si va in scena!”
Eseguite
il Mash-up di Adele e in tutta la canzone il tuoi occhi cercano
quelli di Brittany. E' terrorizzata ma non sai il perchè o
forse lo sai.
Forse
ha appena capito la gravità della situazione.
Volgi
un occhio anche a Finn tettine moscie e la rabbia ti avvolge. Finita
la canzone scendi dal palco e urli, urli come non mai e lo
schiaffeggi. Sai di aver sbagliato ma non puoi fare altro. Infondo
tutta questa situazione di merda è colpa sua. Lui
non ha diritto di farmi outing e di starsene li felice con la sua
nana da giardino. Ti ripeti
nella mente mentre lo schiaffeggi.
Il
tempo si ferma e subito vedi Brittany che ti raggiunge e ti blocca.
L'hai delusa ma tu dovevi farlo.
“Santana!”
Senti Shuester urlare. “Domani, prima dell'inizio delle lezioni
ti voglio nell'ufficio del preside” Ti dice ma tu non lo
ascolti. Sai che questa sceneggiata ti farà sospendere ma sei
felice. Quello stronzo si merita tutto. Prima che tu commetta qualche
altra azione Brittany e Mercedes ti portano via.
La
ragazza di colore si allontana subito lasciandoti con Brittany. Le
senti dirsi qualche altra frase e poi lei va via.
“Ehi...
non avresti dovuto farlo” Ti dice Brittany sedendosi accanto a
te e poggiando una mano sul tuo ginocchio. Istintivamente tu porti la
tua mano sulla sua in una stretta.
“Io...io
dovevo” Inizi a dire “Dovevo farlo... ho visto la tua
faccia, ho visto il terrore e lo capisco. Cioè no... ma
davvero se vuoi lasciarmi...” Non fai in tempo nemmeno a finire
la frase che Brittany ti zittisce con la mano.
“Io
non voglio lasciarti” Ti dice e tu ti senti sollevata ma
capisci che c'è dell'altro.
“Ma...”
Chiedi terrorizzata da quello che puo' dirti.
“Ma...
credo che dovremmo dirlo ai tuoi. Prima che lo scoprano dalla tv
intendo. I miei lo sanno quindi non c'è problema ma i tuoi
sono all'oscuro di tutto.”
“Aspetta
aspetta... i tuoi lo sanno?” Chiedi allarmandoti. “Da
quando?”
“Dall'estate
scorsa...” Ti risponde con semplicità.
“Dio
Britt... allora tutte le volte che sono venuta a “dormire da
te” loro sapevano che non stavamo dormendo vero?” Domandi
un po' felice.
“Certo
che si.”
“Dio
che figura di merda...” Dici per poi scoppiare a ridere. Lei
scoppia a ridere insieme a te e decidi quindi di abbracciarla.
“Devo...”
Dici tentando di trattenere gli spasmi dovuti alle risate “Devo
chiamare i miei... voglio che siano liberi per la cena di stasera.”
“Vuoi
che venga con te?” Ti chiede.
Alzi
il viso e vedi i suoi occhietti azzurri illuminarsi e annuisci. Sai
di aver bisogno di lei ora più che mai.
Ti
alzi in piedi e prendi il telefonino. Chiami prima tua madre e poi
tuo padre invitandoli a restare a cena perchè, parole tue,
'devi dir loro qualcosa di davvero importante'.
“E
ora che facciamo?” Chiedi a Brittany che ti sorride
maliziosamente.
“Beh
mancano due ore... che ne dici di un po' di sweet lady kisses?”
Tu
sorridi e accetti perchè ne hai bisogno e perchè,
diciamocelo, si sa che lo vuoi.
Correte
quindi verso la macchina. Ti sistemi sul tuo posto da guidatore e
parti sgommando via verso il vostro posto segreto.
Dopo
un' intramontabile ora e mezza di coccole ti avvii verso casa tua
terrorizzata.
Ti
siedi e vicino a te c'è Brittany che ti tiene la mano destra
sotto il tavolo rassicurandoti facendo col pollice leggeri cerchietti
sul tuo palmo.
Cenate
in religioso silenzio finchè tua madre non intavola il
discorso.
“Santana
sei incinta?” Ti chiede. Dritta al punto.
Giri
la testa e vedi tuo padre che è rimasto incantato e
scandalizzato.
“No
mamma... non sono incinta.” Sussurri e vedi tuo padre
rilassarsi. Non vuoi dargli il tempo di riprendersi quindi inizi.
“In
realtà però c'è una cosa che devo dirvi... io...
in realtà sono lesbica”
sussurri stringendo la mano della tua ragazza.
Tuo
padre spalanca gli occhi e tu li chiudi chiaramente terrorizzata
dalla loro reazione. Ti cacceranno di casa, ti diserederanno, ti
picchieranno ti...
“Brittany
è la tua ragazza?” Chiede tua madre.
“Si”
Ti ritrovi a rispondere.
“Oh
bene... sono felice per voi... comunque lo sapevo lo sai?” Ti
dice e tu rimani di sasso. Giri il volto verso tuo padre e poi verso
Brittany vedendoli sorridere ed anche tu lo fai.
“Dai
Santana, sei mia figlia credi che non me ne sia accorta? E comunque
dovresti fare più attenzione quando ti chiudi in stanza con
lei.”
“C-cosa?”
Chiedi.
“Figliola”
Inizia tuo padre “Pensi di essere silenziosa? Beh notizia
dell'anno... non lo sei. Sappiamo che te la spassi con Brittany da
tipo... quanti sono cara?” Chiede rivolgendosi a tua madre.
“Beh..
direi 1 anno e mezzo o forse due... Però pensavo che ce lo
avresti detto prima cara. Sono delusa.” Inizia scherzando.
Tu non
capisci più nulla, ti alzi e gli abbracci.
“Vi
voglio bene. E grazie” Dici loro.
“E
di che?” Ti risponde tua madre.
“Siete
le migliori persone al mondo” Continui iniziando a piangere.
“Oh
ora non esagerare. Qui l'unica persona buona è Brittany.”
Dice solenne tuo padre. Tu la guardi stranita ricevendo da lei solo
uno sguardo confuso.
“Ch...”
Inizi a dire ma tuo padre non ti calcola.
“Diciamocelo.
Ti sopporta da anni ormai e non è ancora fuggita.” Dice
lui scoppiando a ridere.
E così
ti ritrovi a ridere insieme a lui e a tua madre felice perchè
ti hanno accettata e perchè hanno accettato la tua ragazza.
Diavolo ora puoi dirlo. Lei è finalmente
la tua ragazza. Corri verso di lei e l'abbracci. “Sei la mia
ragazza” Le sussurri nell'orecchio scoppiando a ridere. La tua
risata non è nervosa. E'... felice?
Si
decisamente si. Sei felice perchè non devi più
nasconderti. Perchè ciò nonostante le parole che
verranno dette contro di te, su di te, tu non sarai mai sola.
Mai.
Beh
che ne pensate? Ditemi quello che volete ma per favore dite qualcosa
xD
Ah
ci tengo a sottolineare che questo è un esperimento... ho
cambiato il mio stile di scrittura e vorrei sapere se è di
vostro gradimento.
Quindi
che aspettate? Commentate e fatemi sapere :)
|