Pensieri liberi

di cave_leonem
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“Oggi la plastica è meravigliosa, non è vero?”
Gli occhi neri come la pece erano rivolti verso l’alto.
Le mani erano grondanti di sangue, tremavano.
“Oggi credo che la mia porzione di dessert sarà più abbondante, sai?”
L’amico cominciò a sudare freddo.
“N-no… troppo zucchero potrebbe essere pericoloso… hhh…”
“Sai perché la plastica è bellissima, oggi?”
“Perché?”
“La plastica non cambia. La plastica è sempre bellissima e perfetta. Noi esseri viventi viviamo e cambiamo. Moriamo. Siamo pieni di imperfezioni, e nutriamo gli altri con la nostra sporcizia, anche se fingono di averci ripuliti.”
La testa dell’amico esplose, era un mostro.
Lo uccise.
“Ti ha reso più simile alla tua plastica, essere pensante. Sei morto. Non puoi più pensare. La plastica non ha la capacità di pensare, che è ciò che ci rende imperfetti.”
Oggi è sporcizia, domani sarà zucchero. Il giorno dopo ancora, sarà libero.

 

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Sapete dirmi cos'ho scritto? Non lo so. Ciao.




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