The Reason

di pandamito
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Odiavo i surfisti, odiavo i festaioli, i figli di papà, gli atleti, le barbie, le gotiche, i cocchi di mamma... Beh, c'è da dire che in realtà all'inizio odiavo tutti.
Specialmente te.
Ma non osavo dire neanche al confessionale i lati che apprezzavo di te: mi piaceva che odiassi le mode, che non ti preoccupassi di nulla, che andassi contro il modo in cui avevano cercato di educarti, che facessi incazzare la gente per come ti vestivi - anche se facevi pena - e che ascoltassi il punk rock. Il bello era che tutte queste cose erano proprio quelle che mi facevano imbestialire di più in te, perché mi piacevano e non lo trovavo possibile.
Ma ora mi giro attorno e non vedo il tuo sorriso beffardo, o quello d'incoraggiamento che mi dedicavi quando nessuno ti vedeva, perché so che ti vergognavi terribilmente; ora ci sono solo persone che mi deridono, facendomi sentire stupida, e la gente vuole il piercing al naso e le calze strappate per imitare lei, non me.
Nessuno mi capisce, neanche tu.
Allora dammi un buon motivo per cui dovrei perdonarti.






pandabitch.
Metterò le note principali all'ultima flashfic.
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La canzone è Give me one good reason dei blink-182.
Baci e panda, Mito.





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